ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10553

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 740 del 13/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: PORTA FABIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/02/2017


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 13/02/2017
Stato iter:
16/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 16/02/2017
Resoconto DELLA VEDOVA BENEDETTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
 
REPLICA 16/02/2017
Resoconto PORTA FABIO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 13/02/2017

DISCUSSIONE IL 16/02/2017

SVOLTO IL 16/02/2017

CONCLUSO IL 16/02/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10553
presentato da
PORTA Fabio
testo di
Lunedì 13 febbraio 2017, seduta n. 740

   PORTA. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   tra le autorità di Governo brasiliane e quelle italiane si è svolta una lunga trattativa, durata otto anni, volta alla definizione di un protocollo di aggiornamento dell'accordo sul reciproco riconoscimento selle patenti di guida;
   l'accordo risponde ad un'esigenza che con il tempo si è diffusa ed acutizzata a seguito dello sviluppo dei flussi di reciproca immigrazione e di mobilità intervenuto tra due Paesi per ragioni di lavoro, di investimento, di studio e di esercizio professionale;
   l'interrogante ha sollecitato con numerosi atti parlamentari e contatti politico-istituzionali, in particolare con due interrogazioni presentate nel 2011 e nel 2016, la conclusione delle trattative, anche per corrispondere alle attese e alle sollecitazioni che si sono moltiplicate con il tempo;
   finalmente il 21 novembre 2016, a Roma, tra Viceministro degli esteri e della cooperazione internazionale pro tempore Mario Giro e l'ambasciatore del Brasile in Italia Riccardo Neiva Tavares veniva firmato a Roma l'accordo tra l'Italia e il Brasile sul reciproco riconoscimento in materia di conversione di patenti di guida;
   in base a tale accordo, il titolare di patente emessa dalle autorità competenti di uno dei due Stati, che stabilisca la residenza nel territorio dell'altro Stato, potrà convertire entro quattro anni la sua patente, senza dover sostenere esami teorici e pratici;
   a distanza di tre mesi dalla firma dell'accordo non risultano esiti significativi in vista del passaggio alla fase operativa e di avvio delle procedure di applicazione amministrativa, attese e sollecitate da un gran numero di interessati –:
   quali siano le ragioni di questo inatteso prolungamento dell'inizio dell'applicazione amministrativa dell'accordo ed entro quanto tempo si pensi che i cittadini interessati dei due Paesi possano concretamente usufruire delle clausole di conversione delle rispettive patenti di guida. (5-10553)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 16 febbraio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione III (Affari esteri)
5-10553

  Come ricordato dall'On. Interrogante, a seguito di un prolungato negoziato tecnico fra le rispettive motorizzazioni civili, sotto la costante opera di impulso e stimolo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si è potuto procedere lo scorso 21 novembre alla firma dell'Accordo sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida fra il nostro Paese e il Brasile.
  Anche in ragione delle attese in merito ad una sollecita entrata in vigore dell'Accordo, richiamate dall'On. Interrogante, le procedure di ratifica si sono svolte, per parte nostra, con particolare rapidità ed hanno consentito un perfezionamento dell'iter di ratifica già nel mese di dicembre 2016. La natura dell'Accordo non ha comportato l'esigenza di un esame parlamentare dell'atto.
  Il perfezionamento dell'iter di ratifica italiano è stato comunicato alle Autorità brasiliane, alle quali è stato chiesto di comunicare a loro volta il completamento della ratifica dell'Accordo per l'effettiva entrata in vigore dello stesso.
  I brasiliani non risultano sino ad oggi aver ratificato l'Accordo in quanto apparirebbe necessario, secondo quanto informalmente comunicatoci di recente, un passaggio parlamentare dell'Accordo, alla luce delle norme di diritto interno. Per tale ragioni, il Governo italiano non è nelle condizioni di poter prevedere i tempi di entrata in vigore dell'Accordo, che dipendono interamente dalla parte brasiliana. Ha tuttavia ben presente l'interesse di molti connazionali – oltre che degli stessi cittadini brasiliani – ad usufruire di quanto previsto dal testo dell'Accordo.
  La Farnesina non mancherà quindi, in stretto coordinamento con l'Ambasciata d'Italia a Brasilia, di continuare a far presente alle Autorità brasiliane le aspettative di una rapida ratifica dell'Accordo, nell'ovvio rispetto dei tempi e dell'autonomia del Parlamento di quel Paese.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

firma di accordo

regolamentazione del traffico

patente di guida