ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/10460

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 734 del 01/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: BRUNO FRANCO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 01/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 01/02/2017
BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 01/02/2017
ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 01/02/2017
BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 01/02/2017
BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 01/02/2017
CIVATI GIUSEPPE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 01/02/2017
MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 01/02/2017
MATARRELLI TONI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 01/02/2017
PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 01/02/2017
TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 01/02/2017


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 01/02/2017
Stato iter:
02/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 02/02/2017
Resoconto ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
 
RISPOSTA GOVERNO 02/02/2017
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 02/02/2017
Resoconto ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 02/02/2017

SVOLTO IL 02/02/2017

CONCLUSO IL 02/02/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-10460
presentato da
BRUNO Franco
testo di
Mercoledì 1 febbraio 2017, seduta n. 734

   BRUNO, SEGONI, BALDASSARRE, ARTINI, BECHIS, BRIGNONE, CIVATI, ANDREA MAESTRI, MATARRELLI, PASTORINO e TURCO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   un lungo tratto della E45 da Cesena Nord a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo è rimasto chiuso al traffico, dalla sera del 16 gennaio 2017 alla mattina di mercoledì 18 gennaio immobilizzando l'intera area;
   è indubbio che l'evento nevoso di questi giorni risulta essere di eccezionale violenza ed intensità, ma è anche vero che era stato previsto con abbondante anticipo;
   è evidente quindi che si siano verificate delle carenze nella programmazione di una risposta adeguata al fenomeno atmosferico previsto ed è chiaro che, quasi con estrema regolarità, oramai da anni questo tratto dell'E45 viene chiuso per fenomeni di mal tempo come nevicate, anche di intensità minori;
   il blocco di tale tratto di strada causa enormi disagi ai cittadini e agli autotrasportatori, con ripercussioni negative anche sulla viabilità alternativa –:
   quali iniziative il Ministro interrogato, anche alla luce dei poteri di vigilanza sull'attività tecnica e operativa dell'Anas, intenda intraprendere al fine di evitare che un'arteria a così alta percorrenza come l'E45 possa in futuro venire bloccata nuovamente a causa di nevicate o maltempo. (5-10460)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 2 febbraio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-10460

  In relazione a quanto richiesto con il question time in esame, ANAS ha riferito che le abbondanti e persistenti precipitazioni nevose, che dal 16 al 18 gennaio 2017 hanno interessato diverse regioni del centro Italia, hanno creato lungo la E45 accumuli di neve di circa un metro che non consentivano il normale transito degli automezzi, con particolare riferimento a quelli pesanti – di massa superiore a 7,5 t – privi di adeguati dispositivi antineve.
  Lunedì 16 gennaio, a partire dalle ore 17.30, nonostante la strada fosse percorribile con le prescritte dotazioni invernali, alcuni mezzi pesanti che ne erano sprovvisti si sono intraversati causando il blocco della circolazione, impedendo il transito ai mezzi adibiti allo sgombero della neve.
  ANAS ha fatto presente che il sistema di pronto intervento dalla stessa predisposto ha consentito l'intervento di carri attrezzi, preventivamente posizionati nei punti strategici dell'arteria, che hanno provveduto a rimuovere la situazione di blocco alla viabilità. Il protrarsi delle pessime condizioni meteorologiche ha, però, reso necessario procedere, d'intesa con la Polizia Stradale, alla sospensione della circolazione per la tutela della sicurezza degli utenti.
  Nella regione Emilia Romagna ANAS è intervenuta con 30 mezzi adibiti allo sgombero neve e due turbofrese, alternate su più turni di lavoro che, percorrendo il tratto fra lo svincolo di Mercato Saraceno e lo svincolo di Canili, hanno consentito di mantenere costantemente ridotto l'accumulo della neve. Non appena la situazione meteorologica lo ha consentito, la strada è stata riaperta al traffico.
  Per quanto riguarda i passi appenninici, al confine con l'Emilia, fatta eccezione per la E45, ANAS assicura che è stata sempre garantita la percorribilità sulle strade statali in propria gestione.
  Nel tratto toscano della E45, durante le precipitazioni nevose sono stati adottati i provvedimenti previsti nel Piano di Emergenza Neve approvato dalla Prefettura di Arezzo in accordo con le Forze di Polizia territoriali, i Vigili del Fuoco, i comuni di Sansepolcro e Pieve Santo Stefano, il Servizio Protezione Civile della Provincia, la Comunità Montana della Valtiberina, il Centro Intercomunale di Protezione Civile e la Centrale Operativa 118.
  Indipendentemente dalle condizioni di percorribilità del tratto toscano, sempre garantite, ANAS riferisce di aver proceduto, inizialmente, al filtraggio dei veicoli in corrispondenza dello svincolo di San Sepolcro Sud, per il controllo delle dotazioni invernali, e, successivamente, al blocco per i transiti di lunga percorrenza, derivanti dall'impraticabilità del versante emiliano. Tali operazioni sono state svolte assicurando, comunque, la percorribilità al traffico locale e ai mezzi pesanti diretti a Pieve S. Stefano Sud.
  Certamente, la situazione di straordinaria eccezionalità ha provocato diversi disagi all'utenza stradale, le criticità riscontrate nel sistema emergenziale, pur sottolineando il grandissimo lavoro svolto da tutti gli addetti ai lavori, verranno senz'altro affrontate ed analizzate affinché la gestione di situazioni analoghe sia sempre più efficace.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

personale di guida

sicurezza e sorveglianza

trasportatore