ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/10453

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 734 del 01/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: DE ROSA MASSIMO FELICE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 01/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 01/02/2017
Stato iter:
02/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 02/02/2017
Resoconto DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 02/02/2017
Resoconto VELO SILVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 02/02/2017
Resoconto DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 02/02/2017

SVOLTO IL 02/02/2017

CONCLUSO IL 02/02/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-10453
presentato da
DE ROSA Massimo Felice
testo di
Mercoledì 1 febbraio 2017, seduta n. 734

   DE ROSA, BUSTO, DAGA, MICILLO, TERZONI e ZOLEZZI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   solo dopo numerosi atti di sindacato ispettivo riguardanti scandali di corruzione e nomine sospette che hanno interessato la passata commissione VIA, il Ministro interrogato, il 7 maggio 2015, ha emanato un avviso pubblico per l'acquisizione di manifestazioni di interesse dei componenti della commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale;
   con decreto ministeriale 81 del 6 maggio 2016, il Ministro ha fissato i criteri di nomina, professionalità, requisiti e incompatibilità;
   una volta individuativi soggetti, i relativi atti sono stati trasmessi alla Corte dei conti per la verifica di legittimità;
   con deliberazione 3 agosto 2016, la Corte ricusava il visto e la registrazione degli atti;
   la Corte ha evidenziato la necessità di chiari criteri di selezione;
   tra i nominativi emergono nomi di rappresentanti politici – o loro congiunti – o di persone prive delle necessarie competenze specifiche, tra cui: Carlo Salatino, già assessore PD a Cosenza; Bruno Villella, già coordinatore provinciale Pd; Domenico Mariani, ex amministratore delegato Amgas Bari, fratello dell'allora consigliere comunale di Bari; Simone Vigni, PD, presidente della commissione assetto del territorio Siena; Antonio Scurria, geologo, presidente del consiglio comunale S. Agata Militello; Luciano Taranto, ex amministratore delegato di ATOME3, UDC, condannato per danno erariale; Barbara Barattolo, architetto; Stefano Bettarini, ingegnere; Antonio Gatto, architetto; Biagio Bisignani, ingegnere;
   il Ministro ha revocato l'avviso del 7 maggio 2015 alla luce dei rilievi della Corte;
   il 30 settembre 2016, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha emanato un nuovo avviso pubblico per l'acquisizione di manifestazioni di interesse alla nomina dei componenti della commissione;
   a giudizio degli interroganti, l'avviso del 30 settembre 2016 non sanerebbe i rilievi evidenziati dalla Corte;
   in particolare, si rileva che l'avviso del 30 settembre 2016 rimanda l'indicazione di criteri e parametri di valutazione all'atto di insediamento della Commissione, ossia successivamente alla raccolta delle manifestazioni di interesse dei candidati. Tale procedura appare nuovamente in contrasto con i rilievi effettuati dalla Corte –:
   se il Ministro intenda spiegare i motivi del mancato recepimento dei rilievi della Corte dei conti, soprattutto in merito al rispetto dei princìpi costituzionali di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, all'inadeguatezza dei requisiti richiesti e alla palese lesione del principio della parità di genere e se intenda, attraverso la predisposizione di un ulteriore avviso sostitutivo del precedente, precisare criteri di selezione e punteggi, fornire l'indicazione di una procedura chiara e garantire la pubblicità dei curricula, avendo cura di chiarire nel dettaglio le procedure di selezione all'interno del Ministero e quali controlli siano stati fatti su dichiarazioni e curricula. (5-10453)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 2 febbraio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-10453

  Occorre, in primo luogo, segnalare che in relazione alle specifiche questioni poste dagli Onorevoli interroganti l'Amministrazione, attraverso la procedura di seguito illustrata, ha recepito i rilievi formulati dalla Corte dei conti. Al riguardo, si fa presente che, se è vero che la Corte dei conti ha ricusato il visto e la conseguente registrazione degli atti relativi alla precedente procedura, motivando tra l'altro che non erano stati predeterminati in modo adeguato i criteri e i parametri di giudizio, è anche vero che la medesima Corte nulla ha osservato in riferimento alle modalità e ai tempi di previsione dei predetti criteri.
  In particolare, con l'Avviso pubblico del 30 settembre 2016, si è provveduto, in linea con quanto previsto dal decreto ministeriale n. 81 del 6 maggio 2015, ad indicare i requisiti generali che gli interessati alla nomina devono possedere.
  Nell'Avviso pubblico, è stata, inoltre, prevista la nomina, entro la scadenza del termine per la presentazione delle domande, di una apposita Commissione di valutazione ai fini della selezione dei componenti della Commissione VIA-VAS, che, «all'atto dell'insediamento, fisserà i criteri ed i parametri di valutazione sulla base dei quali effettuare detta selezione, riservandosi la facoltà, ove necessario, di svolgere colloqui individuali con i candidati». Con successivo decreto n. 280 del 14 ottobre 2016 (poi modificato con decreto n. 306 del 2 novembre 2016) è stata nominata la Commissione di valutazione.
  L'articolo 2 del citato decreto del 14 ottobre 2016, dispone che «La Commissione, nella sua prima riunione, predetermina i criteri di valutazione da formalizzare nel primo verbale» e che «La Direzione generale degli Affari generali e del Personale, che provvede alla verifica del rispetto dei termini e delle modalità di presentazione delle istanze, così come previsto dall'Avviso pubblico, procede, successivamente, alla consegna della documentazione ai membri della Commissione.».
  Tale previsione fa sì che gli atti presentati dai soggetti interessati alla nomina entrino nella materiale disponibilità della Commissione di valutazione solo successivamente alla prima riunione della stessa, nel corso della quale saranno predeterminati i criteri e i parametri di valutazione.
  La Commissione dunque, in una prima fase, determina i criteri di valutazione e, successivamente, riceve da parte della competente Direzione generali degli affari generali e del personale le manifestazioni di interesse da esaminare.
  Per quanto concerne, l'attività svolta dalla Commissione, si fa presente che la stessa si è insediata in data 8 novembre 2016. Nella stessa seduta di insediamento, essa ha provveduto alla preliminare definizione dei criteri e dei parametri di valutazione attraverso i quali valutare i candidati e successivamente, in data 29 novembre 2016, ha ricevuto la documentazione inerente le domande presentate, per un totale di 537 candidature.
  Per completezza di informazioni si fa presente che allo stato la procedura di valutazione da parte della Commissione è ancora in corso.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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