ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10376

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 730 del 25/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: LODOLINI EMANUELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/01/2017


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 25/01/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 16/05/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 25/01/2017

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 16/05/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10376
presentato da
LODOLINI Emanuele
testo di
Mercoledì 25 gennaio 2017, seduta n. 730

   LODOLINI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   E-Distribuzione (ex Enel) ha avviato da tempo il suo piano di riorganizzazione elettrica sul territorio nazionale, ed ora in particolare prosegue con quella dei CO (centri operativi di esercizio della rete elettrica). La rete marchigiana oggi è così strutturata:
    AAT-AT rete trasmissione e trasporto alta tensione 380-220-150-132 KV di proprietà e gestione di TERNA (il comando dei punti di connessione delle cabine primarie di trasformazione 120/20 kv è affidata a E-Distribuzione su comando di Terna);
    MT (rete di distribuzione a media tensione 20-15-10 KV) e BT (rete di bassa tensione 380/220 volt) di proprietà e gestione di E-Distribuzione e di altri gestori municipalizzati come, ad esempio, nelle Marche DEA Elettrica, ASSEM S. Severino, ASSM Tolentino, Ussita, Offida;
   senza entrare nel dettaglio della struttura generale di E-Distribuzione viene riportata in breve l'organizzazione aziendale che essa si è data;
   il territorio nazionale è stato suddiviso in direzioni territoriali di rete ed ogni direzione accorpa, dal punto di vista geografico, due o più regioni che nel caso delle Marche è l'unione con la regione Emilia Romagna (DTR ERM) con direzione apicale a Bologna. Ogni direzione territoriale, dal punto di vista elettrico, ha competenze per lo sviluppo della rete, la sicurezza e l'ambiente, il servizio commerciale e l'esercizio della rete (sempre con sede a Bologna per tutta la DTR ERM), mentre la manutenzione della rete MT, ristrutturazione, potenziamento e allacci si affida alle zone che in linea di massima sono state suddivise per territorio competente in base ai chilometri della rete elettrica e al numero dei clienti serviti;
   nelle Marche si hanno le seguenti zone Pesaro, zona Ancona (province Ancona e Macerata), zona Ascoli (province Ascoli e Fermo);
   il monitoraggio della rete è affidato all'esercizio suddiviso attualmente in tre centri operativi:
    C. O. di Modena opera solo sulla rete MT della provincia di Modena e Reggio Emilia;
    C. O. di Bologna opera su tutta la rete AT dell'Emilia Romagna e sulla restante rete MT delle rimanenti province;
    C. O. di Ancona opera su tutta la rete AT ed MT delle Marche;
   le zone sono tecnicamente l'interfaccia ai clienti, i centri operativi (esercizio della rete) sono l'interfaccia verso Terna, verso le zone stesse e verso le pubbliche istituzioni (regione, prefetture, protezione civile, carabinieri, vigili del fuoco, comuni e altro), con conoscenza puntuale del territorio e delle sue eventuali criticità;
   per quest'ultimi il progetto aziendale prevede, a brevissimo termine, oltre alla riorganizzazione delle ricezione segnalazioni dei guasti anche la riorganizzazione dei 28 centri operativi attualmente attivi e spalmati sul territorio nazionale con le modalità sopra riportate di cui 18 (uno per ogni regione) operano in maniera autonoma sulla rete AT su comando di TERNA; in futuro verranno virtualizzati (ossia sarà tolta l'operatività) 7 C.O. fino a portarli a 11 con sede apicale di esercizio che nel nostro caso corrisponde a Bologna;
   si condivide la necessità del miglioramento e dell'innovazione tecnologica –:
   quali urgenti iniziative di competenza il Governo intenda assumere al fine di scongiurare alcuni rischi tra i quali si segnalano una ulteriore riduzione di risorse sul territorio marchigiano già gravato dagli ultimi esodi incentivati e non sostituiti, l'allontanamento territorio di competenze altamente professionali, considerato che ogni centro operativo dispone già di tutte le competenze necessarie per lo svolgimento delle attività attualmente attribuite utilizzando personale formato e con decenni di esperienza; possibili criticità in caso di calamità naturali; possibili criticità verso la clientela; perdita sempre maggiore e sotto ogni profilo dell'autonomia regionale. (5-10376)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

autonomia

trasporto d'energia

conservazione del posto di lavoro