ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09784

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 692 del 14/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: TARICCO MINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 14/10/2016
RABINO MARIANO SCELTA CIVICA VERSO CITTADINI PER L'ITALIA-MAIE 14/10/2016
MONCHIERO GIOVANNI CIVICI E INNOVATORI 14/10/2016
FIORIO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 14/10/2016


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 14/10/2016
Stato iter:
20/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/10/2016
Resoconto BOBBA LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 20/10/2016
Resoconto GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/10/2016

DISCUSSIONE IL 20/10/2016

SVOLTO IL 20/10/2016

CONCLUSO IL 20/10/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09784
presentato da
TARICCO Mino
testo di
Venerdì 14 ottobre 2016, seduta n. 692

   TARICCO, GRIBAUDO, RABINO, MONCHIERO e FIORIO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   Diageo, multinazionale quotata in borsa con sede a Londra, leader mondiale della produzione e imbottigliamento di alcolici e superalcolici, con marchi come Guinness, Smirnoff, Gordon's e Pampero, opera 180 Paesi e occupa 28 mila addetti;
   una delle sedi si trova a Santa Vittoria d'Alba (CN), realtà con 430 dipendenti, dove si imbottiglia vino proveniente dalla California e destinato al mercato inglese;
   Diageo nel 2015 ha venduto il comparto vino alla multinazionale australiana Treasury Wine Estates (TWE), mantenendo l'appalto sull'imbottigliamento per due anni, con probabile rinnovo a giugno 2017; tra le clausole contrattuali c'era la possibilità di disdire l'accordo con un preavviso semestrale;
   imbottiglia ogni anno 4 milioni di casse da 9 litri di vino proveniente dall'estero (in particolare USA) per la TWE, con marchi come Beaulieu Vineyards, Sterling Vineyards e Blossom Hill;
   in questi mesi TWE ha valutato altri «co-packer» per l'imbottigliamento ed è arrivata alla decisione di spostare le produzioni di vino in altro sito, probabilmente in Inghilterra: il 5 ottobre 2016 i vertici aziendali hanno infatti comunicato alle sigle sindacali di Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil che la TWE vuole trasferire, probabilmente per l'effetto «Brexit», in sede inglese il ramo dell'imbottigliamento;
   il trasferimento dovrebbe iniziare da aprile 2017 ed essere completato nel dicembre dello stesso anno;
   le produzioni inerenti al comparto del vino corrispondono al 40 per cento dei volumi complessivi dello stabilimento, la ricaduta occupazionale sarebbe pari a 120 unità su circa 430, senza tener conto dell'indotto;
   la situazione è grave, in quanto Diageo ad oggi non ha altre produzioni da portare in alternativa, non ci sono investimenti e non esiste alcun piano industriale di prospettiva futura;
   il polo produttivo di Santa Vittoria d'Alba, unico stabilimento italiano del gruppo, parrebbe messo in forte discussione;
   risulterebbe che i sindacati abbiano subito allertato il Ministero dello sviluppo economico e convocato le prime assemblee dei lavoratori, e che la direzione aziendale avrebbe motivato la decisione con la non competitività dei costi logistici e con gli effetti della svalutazione della sterlina degli ultimi mesi –:
   se il Ministro interrogato non ritenga opportuno valutare iniziative volte a chiarire nel dettaglio la vicenda, così da poter dare tempestivamente risposte concrete ai soggetti coinvolti, per primi i lavoratori, eventualmente attraverso la convocazione delle parti. (5-09784)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 20 ottobre 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-09784

  L'onorevole Taricco con il presente atto parlamentare pone all'attenzione del Governo la vicenda produttiva e occupazionale dello stabilimento di Santa Vittoria d'Alba (CN) della società Diageo Operation Italy Spa.
  Diageo Operation Italy Spa è una società che fa parte del gruppo di società controllate dalla holding londinese Diageo PLC, leader mondiale nel settore della produzione e commercializzazione di bevande alcooliche operante in circa 180 Paesi nel mondo con un organico complessivo di oltre 28.000 dipendenti. Diageo Operation Italy nello stabilimento di Santa Vittoria d'Alba (CN) occupa, invece, 426 dipendenti.
  Com’è noto, nell'ottobre 2015, il management aziendale del gruppo Diageo ha deciso di cedere all'australiana Treasury Wine Estates (TWE) la parte di produzione relativa ai vini dello stabilimento di Santa Vittoria, che da sola rappresenta il 40 per cento del fatturato della società italiana, accordandosi al contempo con TWE per proseguire nell'imbottigliamento dei medesimi vini per un altro biennio.
  Lo scorso 3 ottobre, tuttavia, TWE ha annunciato l'intenzione di voler recedere dal predetto accordo, rinunciando ad avvalersi, a decorrere dal mese di aprile 2017, dell'impianto di Santa Vittoria d'Alba.
  Il management aziendale di Diageo Operation Italy ha precisato che la decisione di TWE è stata determinata esclusivamente da motivazioni di tipo economico e che tale decisione dovrebbe determinare, purtroppo, una diminuzione del 40 per cento della produzione dello stabilimento di Santa Vittoria con conseguente esubero di 120 lavoratori, tra impiegati e operai.
  Al fine di esaminare la vicenda occupazionale in parola, lo scorso 14 ottobre, si è svolto presso il comune di Santa Vittoria d'Alba un incontro cui hanno partecipato la regione Piemonte, le istituzioni locali e le organizzazioni sindacali. In tale occasione, la regione Piemonte si è impegnata a incontrare nuovamente l'azienda per approfondire la problematica e valutare l'adozione di eventuali strumenti, di competenza regionale, che possano essere condurre a una positiva risoluzione della vicenda. Anche il Ministero dello sviluppo economico, espressamente interpellato dal Ministero che rappresento, ha manifestato la propria disponibilità ad attivare un tavolo di confronto, per i profili di propria competenza, qualora le parti ne facciano richiesta.
  Da ultimo, nell'evidenziare la rilevanza locale della vicenda, posso assicurare che il Ministero del lavoro continuerà a monitorare i futuri sviluppi della vicenda mettendo in campo, laddove ne ricorrano i presupposti i requisiti, tutti gli strumenti previsti dalla normativa vigente a salvaguardia dei livelli occupazionali.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

imbottigliamento

sindacato

clausola contrattuale