Legislatura: 17Seduta di annuncio: 692 del 14/10/2016
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 13/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 13/10/2016 BORDO FRANCO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 13/10/2016 PLACIDO ANTONIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 13/10/2016 AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 13/10/2016 MARTELLI GIOVANNA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 13/10/2016 NICCHI MARISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 13/10/2016 PIRAS MICHELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 13/10/2016 DURANTI DONATELLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 13/10/2016 MELILLA GIANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 13/10/2016 QUARANTA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 13/10/2016 COSTANTINO CELESTE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 13/10/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 13/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 17/01/2017 Resoconto BELLANOVA TERESA ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI) REPLICA 17/01/2017 Resoconto RICCIATTI LARA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/10/2016
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 17/01/2017
DISCUSSIONE IL 17/01/2017
SVOLTO IL 17/01/2017
CONCLUSO IL 17/01/2017
RICCIATTI, FERRARA, FRANCO BORDO, PLACIDO, AIRAUDO, MARTELLI, NICCHI, PIRAS, DURANTI, MELILLA, QUARANTA e COSTANTINO. —
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro della salute, al Ministro dell'economia e delle finanze
. — Per sapere – premesso che:
l'impegno della guardia di finanza di Pesaro nel contrasto al fenomeno del commercio di prodotti contraffatti ha portato, dall'inizio dell'anno, al sequestro di oltre 11 mila prodotti contraffatti o non sicuri e alla segnalazione alle autorità competenti di 39 soggetti;
molte attività sono state svolte nel periodo estivo e, in modo particolare, in concomitanza degli eventi che hanno richiamato un maggior afflusso di persone presso le principali località della provincia pesarese, in cui hanno operato le compagnie di Urbino, Pesaro e Fano;
fra le ultime operazioni svolte nel comparto, si segnala un'attività che ha consentito di sottoporre a sequestro 292 imballaggi in legno contraffatti (cosiddetti « pallet») con riferimento ai marchi registrati EPAL, IPPC/FAO – FITOK, di proprietà del Consorzio Servizi Legno Sughero (CONLEGNO). Tali «pallet» sono risultati non conformi ai requisiti di qualità e sicurezza richiesti dalla normativa vigente. In tale occasione le fiamme gialle pesaresi hanno accertato che l'azienda produceva e commercializzava abusivamente i pallet riutilizzando altri usati o danneggiati, senza rispettare le specifiche norme in materia che prescrivono l'igiene della merce trasportata per gli operatori del settore durante la movimentazione dei bancali. Per tali ragioni, il responsabile dell'attività è stato deferito alla locale procura della Repubblica per i reati di contraffazione di marchi, introduzione in commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione;
per quanto attiene all'impegno della guardia di finanza nel periodo estivo, realizzato nell'ambito di un più ampio dispositivo di intensificazione di controllo del territorio si è proceduto al sequestro di complessivi 10.947 prodotti contraffatti o non sicuri. I prodotti contraffatti erano idonei, una volta posti in vendita, a trarre in inganno gli acquirenti che, seppure attirati dall'apparente qualità della merce recante marchi falsificati delle più note griffe, anche del made in Italy, sono spesso ignari del fatto che tali articoli non rispettano gli standard di sicurezza e costituiscono un potenziale pericolo per la salute del consumatore finale;
inoltre, il commercio di prodotti non genuini a prezzi più bassi di mercato produce forme di concorrenza «sleale» basate su minori costi di produzione provocando alle imprese che rispettano le regole un rilevante danno economico connesso alle mancate vendite con conseguenti perdite di posti di lavoro. Infatti, la contraffazione alimenta la diffusione di un'economia criminale parallela che genera ulteriori illeciti, quali lo sfruttamento della manodopera irregolare, la produzione di oggetti pericolosi e privi di quei requisiti di sicurezza (giocattoli per bambini), l'evasione fiscale ed il riciclaggio di denaro ottenuto dalla vendita –:
quali iniziative il Governo intenda assumere per tutelare la salute dei consumatori e per promuovere una cultura del corretto acquisto e come intenda sconfiggere il fenomeno della contraffazione.
(5-09773)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):traffico illecito
sequestro di beni
protezione del consumatore