ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09762

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 692 del 14/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: ARLOTTI TIZIANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/10/2016


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 13/10/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/10/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09762
presentato da
ARLOTTI Tiziano
testo di
Venerdì 14 ottobre 2016, seduta n. 692

   ARLOTTI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   dalla ripresa delle attività dell'aeroporto di Rimini «Federico Fellini» nell'aprile 2015 l'ufficio polizia di frontiera di Rimini ha subito un consistente calo di organico, con 12 movimenti in uscita (di cui 3 assistenti capo trasferiti d'ufficio ad altra sede nonostante avessero specifiche capacità professionali inerenti l'attività della Polizia di frontiera) e 5 movimenti in entrata;
   oltre ad avere dovuto affrontare una difficile situazione nella stagione estiva appena trascorsa, tali movimenti portano l'ufficio, in vista della stagione estiva 2017, ad uno sbilancio totale in negativo di 7 operatori;
   al contempo, il traffico passeggeri dell'aeroporto «Fellini» ha subito un costante incremento, destinato a crescere anche nella stagione estiva 2017, con la previsione già dalla prossima stagione invernale di nuovi collegamenti extra-Schengen 5 giorni su 7, oltre ai voli di aviazione generale, con il 90 per cento circa dei passeggeri che transitano dallo scalo provenienti da Paesi extra-Schengen (Russia, Ucraina, Bielorussia, Albania e altri) tra cui aree a rischio per le vicende legate al terrorismo internazionale, che devono essere sottoposti a un controllo più approfondito sia dal punto di vista della frontiera che della sicurezza;
   va ricordato che lo scalo riminese serve un territorio turistico ed economico che nella sola provincia di Rimini vede 16 milioni di presenze ogni anno;
   l'ufficio ha inoltre fra le mansioni anche i controlli di frontiera presso il porto di Rimini, distante 7 chilometri dall'aeroporto, a cui devono essere inviati almeno due operatori, spesso senza congruo preavviso;
   a giudizio dei sindacati di categoria, il dispositivo di personale minimo da impiegare per l'attività di frontiera e la vigilanza dello scalo dovrebbe essere di circa 12 operatori per turno, che determinano un impegno di circa 36 unità, a cui vanno aggiunti gli operatori che devono effettuare il riposo settimanale, quelli in congedo ordinario e le malattie;
   l'organico dell'ufficio è attualmente di 42 operatori di polizia e 2 impiegati civili, a fronte di un massimo di 55 componenti raggiunto negli anni precedenti;
   per fare fronte ai controlli di frontiera durante la stagione estiva il personale ha dovuto effettuare, soprattutto nelle giornate di maggiore traffico passeggeri, numerose ore di straordinario e ha dovuto rinunciare al riposo settimanale, nonché far fronte a diverse aggregazioni di personale presso altre sedi –:
   se il Ministro non ritenga opportuno, visto il prevedibile aumento dei voli negli anni a venire, sanare la carenza di organico di personale effettivo dell'ufficio polizia di frontiera – scalo marittimo e aereo di Rimini, ripristinando i 7 operatori del quadro permanente che sono venuti a mancare;
   se al di là di questa prima necessaria iniziativa, vi sia l'intenzione di prevedere per le prossime stagioni estive delle aliquote di personale aggregato presso lo scalo «Federico Fellini» di Rimini, nell'ordine di almeno 10 unità. (5-09762)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

regolamentazione doganale

riposo settimanale

riposo