ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09626

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 682 del 29/09/2016
Firmatari
Primo firmatario: SANI LUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/09/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 29/09/2016
Stato iter:
02/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 02/03/2017
Resoconto BIANCHI DORINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 02/03/2017
Resoconto SANI LUCA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 29/09/2016

DISCUSSIONE IL 02/03/2017

SVOLTO IL 02/03/2017

CONCLUSO IL 02/03/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09626
presentato da
SANI Luca
testo di
Giovedì 29 settembre 2016, seduta n. 682

   SANI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, «codice dei beni culturali e del paesaggio», immobili ed aree di notevole interesse pubblico sono sottoposti a vincoli paesaggistici e monumentali;
   Piazza Garibaldi, nel comune di Massa Marittima (provincia di Grosseto) fa parte di tali luoghi ed è conseguentemente sottoposta, per qualsiasi intervento od utilizzo, ad una «autorizzazione paesaggistica» o «accertamento compatibilità paesaggistica», nonché ad «autorizzazione monumentale» ai sensi dell'articolo 21, comma 4, del decreto legislativo n. 42 del 2004 sopracitato, da parte della soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio competente (in questo caso quella delle province di Siena, Grosseto e Arezzo);
   Piazza Garibaldi è la piazza principale del paese e rappresenta, con il centro storico circostante, anch'esso vincolato, uno spazio strategico multifunzionale per promuovere eventi, manifestazioni ed appuntamenti tematici di varia natura atti a valorizzare le peculiarità territoriali, incentivare l'offerta turistica e ricettiva e rivitalizzare conseguentemente il tessuto sociale, economico ed occupazionale cittadino (come solitamente accade in questa tipologia di centri abitati minori);
   si apprende da fonti stampa che, negli ultimi mesi, sarebbero stati annullati numerosi eventi di varia natura e che si dovevano svolgere proprio in piazza Garibaldi. Tali eventi avrebbero previsto esclusivamente l'installazione di strutture removibili come gazebo o palchi di lieve entità;
   sempre secondo i mass media la causa di tali forfait sarebbe da attribuire alle numerose segnalazioni pervenute alla soprintendenza competente (a ridosso peraltro delle manifestazioni già programmate da tempo) ed alla stessa direzione Generale del Ministero dei beni e delle attività culturali del turismo. In seguito a tali segnalazioni la stessa soprintendenza avrebbe richiesto approfondimenti tecnici per una valutazione positiva relativa ai vincoli paesaggistici e monumentali, il cui iter risultava poi incompatibile con le tempistiche previste dagli organizzatori, costretti conseguentemente ad annullare gli eventi;
   in merito a tale situazione lo stesso sindaco di Massa Marittima ha dichiarato a mezzo stampa che in seguito a tali segnalazioni «siamo diventati una sorta di sorveglianza speciali e la Soprintendenza, io credo per non avere rogne, utilizza con noi una prudenza che non riserva ad altri comuni» –:
   se quanto esposto in premessa, relativamente all'intervento della Soprintendenza archeologia, belle arti e Paesaggio delle province di Siena, Grosseto e Arezzo rispetto alle iniziative promosse in piazza Garibaldi e poi annullate a seguito di segnalazioni, corrisponda al vero e se l'operato di tale soprintendenza costituisca una prassi adottata in relazione a tutti gli eventi similari, anche promossi negli altri comuni del territorio di competenza, ovverosia se per tutti gli eventi organizzati sulle vie e sulle piazze tutelate ai sensi dell'articolo 10, commi 4 e 5, del decreto legislativo n. 42 del 2004, venga richiesta l'attivazione di analoga procedura autorizzativa. (5-09626)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 2 marzo 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-09626

  Mi riferisco all'interrogazione parlamentare con cui l'On.le Sani, chiede chiarimenti in merito al rilascio di autorizzazioni per lo svolgimento di manifestazioni in luoghi sottoposti alle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio.
  In particolare egli si riferisce al Comune di Massa Marittima nella provincia di Grosseto ove alcune manifestazione non avrebbero avuto luogo per la mancata tempestiva autorizzazione della Soprintendenza.
  A tale proposito, la Soprintendenza competente per territorio ha riferito che nell'ambito delle province di Siena, Grosseto e Arezzo, la procedura che si adotta per interventi su strade e piazze pubbliche vincolate ai sensi dell'articolo 10 comma 4, lettera g) del Codice (ovvero: le pubbliche piazze, vie, strade e altri spazi aperti urbani di interesse artistico o storico), è quella prevista dal Codice all'articolo 21.
  L'articolo 21 elenca gli interventi soggetti ad autorizzazione e non prevede una procedura di urgenza per eventi che prevedano l'allestimento di strutture temporanee.
  Ciò nonostante, la stessa Soprintendenza, consapevole della necessità di procedere con celerità in occasione di manifestazioni che richiedano il proprio preventivo parere, ha più volte interloquito in proposito con i vari Comuni, compreso quello di Massa Marittima.
  Infatti, in ossequio ai principi di semplificazione, economicità, proporzionalità e ragionevolezza, ha invitato le Amministrazioni civiche – senza ottenerne un produttivo riscontro – a procedere ad una regolamentazione degli eventi producendo una serie di casistiche di massima da sottoporre alla Soprintendenza per l'acquisizione di una autorizzazione una tantum valida per situazioni riproducibili e rinnovabile annualmente.
  L'azione della Soprintendenza, lì dove le condizioni l'abbiano consentito (completezza della documentazione per la comprensione dei contenuti dell'istanza), è stata sempre quella di procedere celermente al rilascio delle autorizzazioni dovute senza, quindi, aspettare la decorrenza dei termini. Nel caso specifico, e per il Comune di Massa Marittima, sono state ad esempio rilasciate autorizzazioni per le iniziative natalizie ampiamente entro la data di inizio dell'evento.
  In uno spirito di reciproca e vantaggiosa collaborazione, nella consapevolezza della rilevanza di manifestazioni come quelle esemplificate per il contesto culturale ed economico territoriale, è auspicabile che i Comuni, proprietari del suolo pubblico, procedano ad inoltrare le istanze con l'occorrente anticipo rispetto allo svolgimento degli eventi, al fine di riservare agli uffici un ragionevole periodo di tempo di istruttoria.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

archeologia