ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09562

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 678 del 23/09/2016
Firmatari
Primo firmatario: FAMIGLIETTI LUIGI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/09/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 22/09/2016
CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 10/11/2016


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 22/09/2016
Stato iter:
10/11/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/11/2016
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 10/11/2016
Resoconto CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 23/09/2016

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL

DISCUSSIONE IL 10/11/2016

SVOLTO IL 10/11/2016

CONCLUSO IL 10/11/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09562
presentato da
FAMIGLIETTI Luigi
testo di
Venerdì 23 settembre 2016, seduta n. 678

   FAMIGLIETTI e BORGHI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   lungo l'autostrada A16 Napoli-Bari è in vigore il sistema di tutor per il controllo della velocità;
   nel tratto compreso tra i caselli di Tufino e Avellino ovest il limite imposto è di 80 chilometri orari;
   suddetto limite riguarda il tratto dove si è verificato il gravissimo incidente che coinvolse un autobus e costò la vita a 40 persone;
   da maggio 2016, in relazione alla presenza di questo limite, molti automobilisti si sono visti recapitare multe e decurtazioni di punti di patente;
   associazioni dei consumatori e avvocati denunciano un limite eccessivamente basso e anche un'assenza di tolleranza persino dei 5 chilometri che normalmente vengono concessi, facendo sì che quel tratto diventi una sorta di «multificio»;
   non si intende minimizzare o derubricare la questione della sicurezza stradale ma, trattandosi di un tratto autostradale, in condizioni di normalità, non si comprende il perché di un limite di 50 chilometri inferiore al limite massimo consentito su tutti i tratti autostradali in assenza di pioggia;
   ove vi fossero delle carenze infrastrutturali sarebbe il caso di adeguare l'infrastruttura, cosa che risulta essere stata fatta proprio a seguito del tragico incidente citato in premessa, e non certamente limitarsi ad un abbassamento del limite di velocità –:
   se i Ministri interrogati siano a conoscenza di quanto riportato in premessa e quali iniziative, nell'ambito delle proprie competenze, intendano assumere al fine di chiedere chiarimenti al concessionario e di attivare un incontro istituzionale finalizzato, anche in riferimento alle contravvenzioni irrogate, ad una revisione delle attuali disposizioni in materia di limiti di velocità, innalzandoli, e assicurando nel contempo la piena sicurezza in merito alla percorribilità dell'infrastruttura. (5-09562)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 10 novembre 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-09562

  Rispondo anche sulla base di quanto comunicato dalla Società concessionaria Autostrade per l'Italia, cui è affidato in gestione il tratto autostradale in argomento ai sensi della Convenzione Unica in data 12 ottobre 2007.
  Occorre in primo luogo ricordare che i limiti di velocità sulle strade e autostrade sono puntualmente disciplinati dal Codice della Strada e dal relativo Regolamento di esecuzione e attuazione. In particolare, l'articolo 142, comma 2, del CdS prevede che, quando risulti opportuno applicare limiti diversi in determinate strade e tratti di strada, gli enti proprietari – nel caso in esame, il concessionario autostradale – possono prevedere, entro i limiti massimi fissati dal medesimo articolo 142 al comma 1, limiti di velocità minimi e massimi diversi. Inoltre, il citato Regolamento prevede sia limitazioni temporanee in prossimità di lavori o di cantieri stradali (articolo 41), sia la possibilità per l'ente proprietario o concessionario di stabilire particolari modalità di uso di tratti dell'autostrada stessa per ragioni tecniche o di sicurezza (articolo 372).
  Sul tracciato della A16 il limite degli 80 km/h vige in più punti e la limitazione è riconducibile alle caratteristiche geometriche del tracciato, limitazione prescritta sin dall'apertura al traffico dell'autostrada, avvenuta negli anni ’60.
  Autostrade per l'Italia ha rappresentato che la scelta di installare il Tutor non è derivata unicamente dalla necessità di migliorare le performance di sicurezza del tratto Baiano – Avellino ovest, che già presentava tassi di incidentalità mediamente allineati o migliori della restante rete gestita, ma anche dalla opportunità di introdurre un elemento strutturale di controllo dei comportamenti di guida tale da poter consentire, nell'arco di un congruo periodo di osservazione, una eventuale rivalutazione dei limiti di velocità imposti a suo tempo. A seguito delle segnalazioni formulate dal Compartimento di Polizia Stradale della Regione Campania, recepite nel corso di un incontro tenutosi presso la Prefettura di Avellino il 27 luglio scorso, Autostrade per l'Italia ha commissionato uno studio volto proprio a determinare i possibili riflessi complessivi sulla sicurezza di un misurato innalzamento dei limiti di velocità nel tratto controllato dal Tutor, in relazione agli effetti da questo prodotti sulle dinamiche di guida, oltre che ad individuare eventuali ulteriori interventi di miglioramento di possibile realizzazione.
  A sostegno delle iniziative appena descritte, nel seppur breve periodo di osservazione (l'introduzione del Tutor risale al 30 marzo 2016), i risultati degli ultimi 6 mesi (sui quali lascio agli atti una tabella riepilogativa) rispetto al periodo omologo dell'anno precedente hanno riportato un trend positivo, secondo quanto comunicato dalla concessionaria Autostrade per l'Italia. Si è rilevata una sensibile diminuzione del totale incidenti, nonché una riduzione degli incidenti con conseguenze per le persone e nessun tamponamento in condizioni di strada asciutta.
  Infine, riferisce il Ministero dell'interno che, a seguito del gravissimo incidente stradale avvenuto nel 2012 lungo l'autostrada A16 Napoli-Canosa che costò la vita a 40 persone, la Prefettura di Avellino ha chiesto che venissero intensificati i servizi di controllo del rispetto del limite di velocità di 80 km/h.
  Lo strumento per implementare tale controllo è stato individuato d'intesa con la Polizia Stradale e con la Società Autostrade per l'Italia, ed è stato quello di sottoporre il traffico al controllo della velocità media in due tratti, dal km 36+050 al km 40 in direzione Napoli-Canosa e dal km 36+050 al km 27+650 nella direzione opposta.
  La segnaletica di preavviso all'utenza dell'inizio del tratto soggetto a controllo con il Tutor è stata resa visibile nel corso del mese di gennaio 2016 per consentire ai conducenti di adeguare opportunamente la velocità del veicolo al limite, peraltro già da tempo presente.
  Il 25 marzo 2016, dopo informazione al pubblico mediante comunicazione su stampa locale e nazionale, il sistema è stato acceso per lo svolgimento dell'attività di accertamento e, da tale data fino al 30 settembre 2016, sono state accertate complessivamente n. 86648 infrazioni.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

movimento dei consumatori

sicurezza stradale