ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/09454

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 671 del 13/09/2016
Firmatari
Primo firmatario: MATARRESE SALVATORE
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 13/09/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PIEPOLI GAETANO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 13/09/2016
VARGIU PIERPAOLO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 13/09/2016
DAMBRUOSO STEFANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 13/09/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 13/09/2016
Stato iter:
14/09/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/09/2016
Resoconto MATARRESE SALVATORE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 14/09/2016
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 14/09/2016
Resoconto MATARRESE SALVATORE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 14/09/2016

SVOLTO IL 14/09/2016

CONCLUSO IL 14/09/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-09454
presentato da
MATARRESE Salvatore
testo di
Martedì 13 settembre 2016, seduta n. 671

   MATARRESE, PIEPOLI, VARGIU e DAMBRUOSO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   la strada statale 407 Basentana attraversa interamente la regione Basilicata e rappresenta una delle arterie strategicamente più importanti e trafficate del Mezzogiorno, in quanto collega il Tirreno allo Jonio, congiungendo l'A3 Salerno-Reggio Calabria (mediante il R.A. 05) alla strada statale 106 Jonica;
   la strada si estende in tutta la regione lucana lungo un tracciato di circa 100 chilometri e si presenta ad unica carreggiata con doppio senso di marcia;
   a prescindere dai continui lavori di manutenzione e di ammodernamento della strada, che sono sicuramente fondamentali per il miglioramento della viabilità, è ormai divenuto improcrastinabile il problema relativo alla messa in sicurezza dell'intera arteria soprattutto in considerazione dei gravi incidenti che si verificano continuamente e che secondo dati ISTAT si attesterebbero ad una media di 0,20, per chilometro;
   le cause che determinano la mancanza di sicurezza per gli automobilisti che percorrono la statale 407 sono diverse: la strada è intanto caratterizzata da numerosi tratti con curve pericolose, gallerie e restringimenti di carreggiata; segnaletica e illuminazione non raggiungono sempre livelli di efficienza e in alcuni casi risulterebbero assenti; in alcuni tratti il doppio senso di marcia non risulta adeguatamente diviso da spartitraffico ma da una semplice doppia striscia continua; lungo la strada sono presenti molti svincoli a raso e si rileva la mancanza di corsie di emergenza;
   ai problemi sopra descritti c’è da aggiungere che i limiti di velocità imposti non sempre sono rispettati dagli automobilisti e, spesso, risultano troppo elevati proprio in corrispondenza dei tratti che presentano strutturali pericolosità, mancanza di spartitraffico o lavori in corso. Probabilmente, anche se non rappresenta la soluzione unica e ottimale, l'installazione su tutta la strada statale 407 del sistema Tutor potrebbe porre un limite alla velocità delle automobili costringendole a rispettare i limiti imposti, e potrebbe tendere a ridurre la percentuale di incidenti;
   gli incidenti che si verificano lungo la statale sono quasi sempre di grave entità e causano morti e feriti. A conferma della pericolosità di alcuni tratti di strada, è utile citare l'incidente avvenuto solo a febbraio 2016 quando in zona Salandra un veicolo, in mancanza di spartitraffico, ha invaso la corsia opposta provocando un incidente frontale col veicolo che procedeva in senso opposto e causando la morte di tre persone. In seguito, l'associazione di volontariato culturale IPAZIA ha promosso una petizione online per chiedere la messa in sicurezza, attraverso l'installazione di uno spartitraffico, del tratto di Basentana dal bivio di Calciano in direzione Metaponto, tratto ormai tristemente noto proprio per la sua pericolosità;
   l'ultimo incidente in ordine di tempo risale a soli due giorni fa e ha provocato la morte di un automobilista e il ferimento di un secondo;
   risulta altresì evidente che la struttura della strada statale 407 andrebbe completamente rivisitata e quindi appare necessario l'interessamento del Governo che dovrebbe tenere in prioritaria considerazione lo stanziamento di fondi che possano garantire un progetto di ammodernamento complessivo dell'infrastruttura che riduca a zero gli incidenti e che consenta agli automobilisti di poter usufruire della statale senza alcun tipo di pericolo;
   il problema della messa in sicurezza della Basentana non appare trascurabile anche in considerazione della recente designazione di Matera quale Capitale europea della cultura 2019 che porterà certamente un numero di turisti considerevole a percorrere la statale 407 per raggiungere «la città dei Sassi» che l'UNESCO dichiarò patrimonio mondiale dell'umanità nel 1993 –:
   quali siano le politiche di sicurezza e le iniziative a breve, medio e lungo termine che il Governo intenda adottare al fine di rendere sicura la percorribilità della strada statale 407, soprattutto in considerazione dei continui incidenti mortali che si verificano e con particolare riferimento alla opportunità di installare il sistema Tutor su tutta la Basentana, come temporanea e più rapida soluzione per limitare la velocità dei veicoli e ridurre gli incidenti, e al fine di dotare tutti i tratti di strada di adeguato spartitraffico nonché di manto stradale e di segnaletica efficiente. (5-09454)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 14 settembre 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-09454
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

manifestazione culturale europea

sicurezza pubblica