ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09249

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 660 del 22/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: CARRESCIA PIERGIORGIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/07/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 22/07/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09249
presentato da
CARRESCIA Piergiorgio
testo di
Venerdì 22 luglio 2016, seduta n. 660

   CARRESCIA. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 12, comma 2, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, recante «Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea», convertito, con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 116, ha previsto che ai fini del contenimento e della spesa pubblica e dell'incremento dell'efficienza procedimentale, il numero dei commissari che compongono la commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale è ridotto da cinquanta a quaranta inclusi il presidente e il segretario;
   l'articolo 12 comma 1, lettera b) del medesimo decreto ha disposto che il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare procede, con proprio decreto, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto legge n. 91 del 2014, a ripartire le unità della commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale per profili di competenze ed esperienze, stabilendo i relativi criteri;
   viene inoltro disposto che i componenti della commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale, in carica alla data del 25 giugno 2014, cessano dalle loro funzioni al momento del subentro dei nuovi componenti nominati secondo i nuovi criteri stabiliti dal decreto previsto dal comma 1, lettera b) del medesimo articolo 12;
   a distanza di oltre due anni si è ancora in regime di prorogatio di una commissione i cui componenti sono stati nominati dal 2011;
   con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare n. 81 del 6 maggio 2015, sono stati definiti i profili di competenza ed esperienza delle quaranta unità componenti della commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA e VAS;
   nel decreto citato tra i profili previsti sono contemplate n. 3 unità per il profilo 1: pianificazione e programmazione; n. 9 unità per il profilo 2: materie giuridiche; n. 5 unità per il profilo 3: impianti industriali; n. 7 unità per il profilo 4: infrastrutture civili, lineari o puntuali; n. 5 unita per il profilo 5: inquinamento ambientale; n. 5 unità per il profilo 6: tutela della biodiversità, del suolo e del sottosuolo; n. 4 unità per il profilo 7: tutela ambientale, n. 2 unità per il profilo 8: tutela della salute umana; per tutti i profili professionali vengono richiesti requisiti generali particolarmente rigorosi in termini di assenza di conflitti di interessi;
   in data 7 maggio 2015 è stato pubblicato l'avviso pubblico prot. n. 9150 del 7 maggio 2015 del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, per l'acquisizione di disponibilità da parte di soggetti esterni per la nomina dei componenti della Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA-VAS e per tale avviso sono state presentate n. 585 manifestazioni di disponibilità;
   la situazione ha raggiunto livelli inaccettabili tenuto anche conto del delicato ruolo che riveste la Commissione –:
   quale esito abbia avuto la selezione delle manifestazioni di interesse pervenute a seguito della pubblicazione dell'avviso pubblico del 7 maggio 2015;
   quali siano le motivazioni per quali il Ministro non abbia ancora provveduto alla nomina della nuova commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale;
   in quali tempi il Ministro interrogato intenda procedere alla nomina dei componenti della commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA-VAS come stabilito dall'articolo 12 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 116, al fine di concludere il regime di prorogatio della commissione attualmente in carica. (5-09249)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impatto ambientale

equilibrio ecologico

crescita dell'impresa