ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/09232

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 658 del 20/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: BASILIO TATIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 20/07/2016
CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 20/07/2016
RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 20/07/2016
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 20/07/2016
BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 20/07/2016


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 20/07/2016
Stato iter:
21/07/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/07/2016
Resoconto FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 21/07/2016
Resoconto ALFANO GIOACCHINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 21/07/2016
Resoconto FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/07/2016

SVOLTO IL 21/07/2016

CONCLUSO IL 21/07/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-09232
presentato da
BASILIO Tatiana
testo di
Mercoledì 20 luglio 2016, seduta n. 658

   BASILIO, FRUSONE, CORDA, RIZZO, TOFALO e PAOLO BERNINI. — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:
   il deprecabile tentativo di colpo di Stato in Turchia e la successiva ondata di arresti – moltissimi ingiustificabili – non solo contro militari e poliziotti, ma anche nei confronti di centinaia di magistrati, funzionari civili, governatori, personalità dell'opposizione, pone un serio problema di tenuta democratica e di rispetto dei diritti umani in questo stato che è, per di più, membro della Nato;
   la base di Incirlik, usata dall'aviazione alleata per le incursioni aeree contro Daesh, ospita una cinquantina di bombe nucleari statunitensi schierate quale deterrente nucleare NATO secondo il sistema «a doppia chiave». Durante il tentativo di colpo di Stato tale base sarebbe rimasta senza elettricità come misura ritorsiva del Governo turco nei confronti della passività manifestata nelle prime ore del golpe da parte degli altri Paesi della Nato, Usa in testa;
   da fonte di stampa si apprende che la stessa base di Incirlik è stata perquisita i disposizione delle autorità turche e che il comandante stesso della base risulta essere stato arrestato;
   l'esercito italiano ha recentemente schierato una batteria di missili terra aria SAMP/T in Turchia, nell'ambito dell'impegno assunto dalla Nato per rispondere alla richiesta di aiuto di Ankara per la protezione del suo spazio aereo dal rischio di sconfinamenti provenienti dalla Siria;
   il Samp/T è un sistema d'arma sofisticatissimo in grado di lanciare fino ad 8 missili in 10 secondi con un tempo di reazione di 8 secondi. È in grado di rispondere ad una minaccia su 360o e può ingaggiare fino a 10 bersagli contemporaneamente. Il Samp/T è un sistema di ultima generazione sviluppato in cooperazione con la Francia per sostituire l'ormai obsoleto Hawk;
   oltre al Samp/T l'Italia ha inviato anche 130 militari provenienti dal 4o reggimento «Peschiera» di Mantova e dal Comando artiglieria controaerea di Sabaudia. Una missione che costerà all'Italia 7.281.146 euro –:
   se la Ministra interrogata non reputi di dover sollevare nelle sedi nazionali competenti e nelle riunioni dei Ministri della difesa dei Paesi della Nato la questione della sicurezza del contingente militare italiano in Turchia, in considerazione della gravissima fase di destabilizzazione che sta vivendo la Turchia, suscettibile di un'evoluzione antidemocratica e contraria ai principi fondanti dello stesso Patto dell'Atlantico del Nord, e del fattore di pericolo rappresentato dall'esistenza di bombe atomiche stoccate in una base, quella di Incirlik, che potrebbe sfuggire al pieno controllo delle autorità.
(5-09232)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 21 luglio 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-09232

  Il Ministro della difesa, Roberta Pinotti, e il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, hanno firmato il 7 luglio ultimo scorso un «Accordo Quadro per la Valorizzazione e la Promozione Turistica del Patrimonio Museale Militare Italiano» che riguarda tutte le strutture museali militari, presenti e future, senza esclusione alcuna.
  Tale circostanza risulta avvalorata dal fatto che nel testo dell'accordo viene utilizzata unicamente la locuzione «patrimonio museale militare italiano», piuttosto che una elencazione delle singole strutture attualmente censite.
  L'intesa, di carattere innovativo, ha il dichiarato intento di accrescere la conoscenza, la valorizzazione e la promozione turistica del patrimonio museale militare italiano, visto come una grande opportunità per i cittadini sia sotto il profilo turistico sia sotto quello scientifico.
  I musei militari rappresentano, infatti, una vera e propria ricchezza e l'accordo, frutto del grande lavoro di sinergia tra i due dicasteri, serve proprio a valorizzare il territorio e, allo stesso tempo, coltivare la nostra cultura e la nostra memoria di popolo.
  In data 8-9-10 luglio 2016, lo Stato maggiore della difesa, designato quale organo preposto a curare i rapporti con il Ministero dei beni e delle attività militari e a seguire l'attuazione dell'accordo medesimo, ha indicato 15 siti immediatamente fruibili da parte del pubblico, per i quali sono stati disposti orari di apertura straordinari.
  L'iniziativa, pertanto, per comprensibili ragioni organizzative, ha riguardato solo i musei già esistenti e visitabili.
  Si rappresenta, infine, che l'Arsenale di Taranto non è ancora stato trasformato in museo e che la tempistica sull'opera di musealizzazione è legata ai relativi finanziamenti e ai lavori, al momento in fase di approfondimento.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

diritti umani

NATO

politica di cooperazione