ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09216

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 658 del 20/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: CIVATI GIUSEPPE
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 20/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 20/07/2016
MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 20/07/2016
MATARRELLI TONI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 20/07/2016
PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 20/07/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 20/07/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/07/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09216
presentato da
CIVATI Giuseppe
testo di
Mercoledì 20 luglio 2016, seduta n. 658

   CIVATI, BRIGNONE, ANDREA MAESTRI, MATARRELLI e PASTORINO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   il comma 114 dell'articolo 1 della legge n. 107 del 2015 ha previsto «entro il 1o dicembre 2015, un concorso per titoli ed esami per l'assunzione a tempo indeterminato di personale docente per le istituzioni scolastiche ed educative statali ai sensi dell'articolo 400 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, come modificato dal comma 113 del presente articolo, per la copertura, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, di tutti i posti vacanti e disponibili nell'organico dell'autonomia, nonché per i posti che si rendano tali nel triennio»;
   di fatto, tale termine non è stato rispettato, poiché il concorso è stato bandito con il D.D.G. n. 106 del 23 febbraio 2016 e pubblicato successivamente in Gazzetta Ufficiale serie speciale — concorsi ed esami n. 16 del 26 febbraio 2016;
   il Consiglio superiore della pubblica istruzione – per ciò che concerne le prove d'esame e i programmi –, nell'adunanza del 27 gennaio 2016, esprimeva tale parere: «emerge un prevalente aspetto nozionistico delle prove, anche scritte, che andrebbero riequilibrate a favore di competenze didattiche, metodologiche, relazionali richieste a un docente»;
   molte commissioni per diverse classi di concorso continuano a subire modifiche a seguito di rinunce da parte dei commissari;
   le griglie di valutazione delle prove scritte sono state pubblicate dopo lo svolgimento delle stesse, impedendo così ai candidati di conoscere dettagliatamente indicatori e descrittori in base ai quali sarebbero stati valutati;
   la partecipazione al concorso di cui al comma 114 dell'articolo 1 della legge n. 107 del 2015 è consentita soltanto a docenti abilitati;
   ad oggi risultano moltissimi candidati in diverse classi di concorso non ammessi a sostenere le prove orali e che la percentuale dei non ammessi supera abbondantemente il 50 per cento dei partecipanti con punte molto maggiori per alcune classi di concorso – pur trattandosi di docenti abilitati e quindi «formati» presso corsi abilitanti riconosciuti dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
   per diverse classi di concorso le prove sono risultate palesemente sbilanciate rispetto al tempo a disposizione (circa 150 minuti), con imprecisioni nella formulazione di alcune domande orientate talvolta molto più sull'aspetto nozionistico che non su quello didattico-metodologico, impedendo così ai candidati di rispondere in modo adeguato, non considerando il parere espresso dal CSPI di cui sopra;
   al momento, il numero dei docenti ammessi a sostenere la prova orale – per molte classi di concorso – è inferiore ai posti disponibili nel prossimo triennio e a decorrere dal 1o settembre 2016, i contratti di lavoro a tempo determinato stipulati con il personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario presso le istituzioni scolastiche educative e statali, per la copertura di posti vacanti e disponibili, non possono superare la durata complessiva di trentasei mesi, anche non continuativi, come prevede il comma 131 dell'articolo 1 della legge n. 107 del 2015 –:
   se il Ministro sia a conoscenza dei fatti narrati in premessa;
   quali iniziative intenda intraprendere per tutelare la professionalità e la dignità di quei docenti abilitati, specializzati e con anni di esperienza, non ammessi a sostenere la prova orale relativa alla propria classe di concorso dopo aver però superato già l'esame finale relativo al corso abilitante;
   se e come intenda sostituire, nel corso del prossimo triennio, la disponibilità dei docenti provenienti dalle iscrizioni nella terza fascia di istituto, a partire dal prossimo aggiornamento delle stesse, dal momento che la legge n. 107 del 2015 ha esplicitamente previsto la chiusura dall'anno scolastico 2016/17 della terza fascia delle suddette graduatorie;
   come intenda procedere per garantire la copertura totale delle cattedre, poiché ad oggi risultano moltissime classi di concorso con un numero di ammessi a sostenere la prova orale inferiore rispetto ai posti messi a bando;
   quali siano le cause che hanno portato alla tardiva pubblicazione delle griglie di valutazione delle singole classi di concorso. (5-09216)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto di lavoro

insegnante