ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08351

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 604 del 08/04/2016
Firmatari
Primo firmatario: DURANTI DONATELLA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 07/04/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PIRAS MICHELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/04/2016
PELLEGRINO SERENA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/04/2016
MARCON GIULIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/04/2016
COSTANTINO CELESTE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/04/2016
FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/04/2016
GALLI CARLO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/04/2016
MELILLA GIANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/04/2016
NICCHI MARISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/04/2016
PANNARALE ANNALISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/04/2016
RICCIATTI LARA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/04/2016
SANNICANDRO ARCANGELO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/04/2016


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 07/04/2016
Stato iter:
30/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 30/03/2017
Resoconto ALFANO GIOACCHINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 30/03/2017
Resoconto DURANTI DONATELLA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 08/04/2016

DISCUSSIONE IL 30/03/2017

SVOLTO IL 30/03/2017

CONCLUSO IL 30/03/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08351
presentato da
DURANTI Donatella
testo di
Venerdì 8 aprile 2016, seduta n. 604

   DURANTI, PIRAS, PELLEGRINO, MARCON, COSTANTINO, FRATOIANNI, CARLO GALLI, MELILLA, NICCHI, PANNARALE, RICCIATTI e SANNICANDRO. — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:
   a quanto si apprende da organi di stampa del 17 marzo 2016 – notizia divenuta contestualmente virale anche su diversi social network — il 14 marzo 2016 due caccia della aviazione militare saudita hanno fatto scalo presso l'aeroporto civile Marconi di Bologna;
   in merito a tale episodio, il giornalista milanese M.G. ha dato conto dei dubbi espressi dagli stessi funzionari della dogana dell'aeroporto emiliano, che nulla sapevano circa la presenza dei veicoli e/o circa le ragioni per cui avessero fatto scalo in tale sede civile;
   a quanto si evincerebbe da alcuni post su Facebook, correlati da foto, in data 1o aprile 2016 si sarebbe verificato un episodio simile presso lo scalo di Bari Palese, con la presenza di almeno un caccia bombardiere della aviazione saudita sulla pista civile –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto esposto in premessa;
   se il Ministro non intenda appurare le cause che hanno portato all'utilizzo di piste civili da parte di caccia di aviazioni straniere, con particolar riferimento allo scalo pugliese;
   se non intenda render noti i piani di volo con cui sono stati autorizzati tali velivoli, e se gli stessi fossero o meno armati. (5-08351)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 30 marzo 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-08351

  L'autorizzazione per il sorvolo e lo scalo su aeroporti civili in Italia degli aeromobili militari, governativi, di dogana e di Polizia di Paesi esteri, appartenenti sia a Paesi NATO sia a Paesi non NATO, viene annualmente rilasciata dall'ENAC, l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, previo il coordinamento con le Direzioni Aeroportuali competenti e le società di gestione.
  Fatte salve le incombenze di carattere doganale e di assistenza al volo, tale autorizzazione è valida in occasione di scali a carattere saltuario, per trasferimenti logistici di personale e materiali, ad esclusione di armi e materiale pericoloso.
  In tale contesto, i velivoli possono fruire dello scalo in tutti gli aeroporti civili aperti al traffico commerciale con l'esclusione degli aeroporti di Roma-Fiumicino e di Milano-Malpensa. In questi ultimi casi, è prevista una deroga in caso di voli di Stato con a bordo rappresentanti delle istituzioni.
  Nel merito degli eventi segnalati, si rappresenta che l'episodio verificatosi il 14 marzo scorso ha coinvolto 2 Eurofighter con immatricolazione inglese e livrea saudita; gli aeromobili erano in volo di trasferimento da Warton, Gran Bretagna, sede del polo industriale aeronautico della BAE Systems Military Air & Information – verso l'Arabia Saudita.
  L'evento del 1o aprile scorso ha invece interessato un velivolo HAWK, appartenente alla citata società, sempre con matricola inglese e livrea saudita. In questo caso il velivolo è atterrato all'aeroporto di Bari Palese per poi ridecollare alla volta della Grecia.
  In entrambi i casi gli aerei hanno utilizzato una Diplomatic Clearance permanente che li autorizzava a sorvolare lo spazio aereo nazionale e ad atterrare su tutti gli aeroporti militari, civili e militari aperti al traffico aereo civile, con l'esclusione di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Roma Ciampino; da tale autorizzazione, ripeto, sono esclusi agli aeromobili armati.
  Per completezza di informazione, aggiungo che le rotte e le procedure di avvicinamento e atterraggio per i casi in questione sono obbligatorie e identiche per tutti velivoli, civili e militari, evitando nei limiti del possibile di sorvolare città, agglomerati e centri abitati a garanzia della sicurezza del traffico aereo e, quindi, dei cittadini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

professioni del settore doganale

caccia

aeroporto