ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08096

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 588 del 11/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: PES CATERINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/03/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 11/03/2016
Stato iter:
21/04/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 21/04/2016
Resoconto D'ONGHIA ANGELA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 21/04/2016
Resoconto PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 21/04/2016
Resoconto D'ONGHIA ANGELA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/03/2016

DISCUSSIONE IL 21/04/2016

SVOLTO IL 21/04/2016

CONCLUSO IL 21/04/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08096
presentato da
PES Caterina
testo di
Venerdì 11 marzo 2016, seduta n. 588

   PES. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca delle disposizioni contenute nella legge n. 107 del 13 luglio 2015, comma 144 con decreto del direttore generale del personale scolastico, il 26 febbraio 2016 ha pubblicato i bandi delle procedure concorsuali per il reclutamento di docenti per la scuola dell'infanzia e primaria, per la secondaria di I e II grado e per il sostegno, per circa 63.712 posti che verranno assegnati nel corso del triennio 2016/2018;
   il decreto del direttore generale n. 116 del 2016, relativo al reclutamento del primo e secondo grado, e il decreto del direttore generale n. 107 del 2016, relativo al sostegno, prevedono l'aggregazione territoriale delle procedure concorsuali per determinate classi di concorso, a causa dell'esiguità del numero dei posti messi a bando, indicati nell'allegato dei decreti direttoriali citati;
   dunque, alla luce delle nuove disposizioni dettate dalla procedura concorsuale, numerosi candidati concorreranno, per determinate classi di concorso, per posti disponibili in una regione sostenendo le prove in una regione differente da quella in cui avranno la titolarità, articoli 2, comma 2, dei decreti direttoriali del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, n. 106 e 107 dei 2016;
   le prove concorsuali per tutti gli ordini di scuola non prevedono alcuna prova preselettiva, ma prove scritte e computerizzate che si svolgeranno, sicuramente, in primavera, mentre quelle orali dovrebbero svolgersi verosimilmente durante l'estate;
   numerosi docenti della Sardegna sono penalizzati dalla condizione di insularità e rischiano di dover rinunciare a questa grande opportunità di reclutamento perché impossibilitati a recarsi fuori dall'isola, sia per la difficoltà di trovare posti su navi e aerei da e per la Sardegna che per i costi del viaggio e del pernottamento, spesso, molto onerosi –:
   se il Ministro interrogato non ritenga – per le motivazioni esposte in premessa – di valutare l'opportunità di assumere iniziative per autorizzare il decentramento della procedura concorsuale per i candidati della regione Sardegna sull'isola, al fine di evitare per tali candidati disagi ed esborsi economici, prevedendo altresì che la prova scritta di computer based, possa essere svolta in una sede individuata nell'isola. (5-08096)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 21 aprile 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-08096

  Come è noto, con decreti direttoriali del 23 febbraio 2016, nn. 105, 106 e 107 sono stati banditi i concorsi a posti e cattedre, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento di personale docente, rispettivamente, nella scuola primaria e dell'infanzia, nella scuola secondaria di primo e secondo grado, nonché per il sostegno, secondo il combinato disposto degli articoli 399 e 400 del Testo Unico delle norme in materia di istruzione emanato con decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.
  È altresì noto l'articolo 1, comma 113, lettera c), della legge n. 107 del 2014 ha modificato il secondo comma del citato articolo 400 del testo unico, che ora recita: All'indizione di cui al comma 1 provvede il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, che determina altresì l'ufficio dell'amministrazione scolastica periferica responsabile dello svolgimento dell'intera procedura concorsuale e della approvazione della relativa graduatoria regionale. Qualora, dell'esiguo numero dei posti conferibili si ponga l'esigenza di contenere gli oneri relativi al funzionamento delle commissioni giudicatrici il Ministero dispone l'aggregazione territoriale dei concorsi, indicando l'ufficio dell'amministrazione scolastica periferica che deve curare l'espletamento dei concorsi così accorpati. I vincitori del concorso scelgono, nell'ordine in cui sono inseriti nella graduatoria, il posto di ruolo fra quelli disponibili nella regione.
  Conseguentemente, i bandi di concorso per la scuola secondaria e per i posti di sostegno hanno disposto, in forza di quanto previsto dal novellato articolo 400, l'aggregazione territoriale delle procedure concorsuali non più in base all'esiguo numero di domande, ma in base all'esiguo numero di posti. In conseguenza di ciò, talune procedure concorsuali, sono state aggregate in una regione diversa rispetto a quella dove sono stati banditi i posti.
  Il bando ha individuato, dunque, in linea con il disposto normativo, quale Ufficio scolastico regionale responsabile della procedura concorsuale quello ove avviene lo svolgimento della prova scritta che curerà tutte le fasi della procedura medesima, dallo svolgimento della prova, alla correzione delle prove da parte della commissione, alle prove orali, ivi compreso l'accesso agli atti.
  Si segnala, ad ogni modo, che l'aggregazione operata per le procedure della Sardegna è in linea con quella avvenuta nelle altre regioni. In base ai dati in possesso dell'Amministrazione, risulta che delle 7.371 prove che dovranno essere sostenute da candidati che hanno chiesto di partecipare al concorso per posti della Sardegna, quelle che dovranno essere sostenute fuori dall'isola sono 596, pari all'8 per cento del totale.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gara d'appalto

isola

assunzione