Legislatura: 17Seduta di annuncio: 566 del 10/02/2016
Primo firmatario: BORGHESI STEFANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 10/02/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GUIDESI GUIDO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/02/2016
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 10/02/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 11/02/2016 Resoconto BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI RISPOSTA GOVERNO 11/02/2016 Resoconto CESARO ANTIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO) REPLICA 11/02/2016 Resoconto BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
DISCUSSIONE IL 11/02/2016
SVOLTO IL 11/02/2016
CONCLUSO IL 11/02/2016
BORGHESI e GUIDESI. —
Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
. — Per sapere – premesso che:
con lo slittamento dal 1o gennaio 2016 al 1o gennaio 2017 dal termine entro cui le competenze del direttore generale di progetto, confluiranno in quella della soprintendenza speciale per Pompei, Ercolano e Stabia, che assumerà, a quel punto, la denominazione di «Soprintendenza Pompei», si è reso necessario un aumento dello stanziamento di risorse, a valere sul quelle disponibili sul bilancio della Soprintendenza speciale per Pompei, Ercolano e Stabia, per assicurare lo svolgimento delle funzioni del direttore generale del «Grande Progetto Pompei», tramite apposita struttura di supporto;
tale aumento (da 100 mila a 500 mila euro) è stato predisposto grazie a un emendamento al decreto-legge cosiddetto «milleproroghe» rispetto al quale non sono del tutto chiare le modalità con le quali saranno rese disponibili le risorse necessarie alla sua attuazione –:
quale sia la provenienza delle risorse a disposizione della Soprintendenza, posto che a parere degli interroganti l'asserito introito non può derivare esclusivamente dai ticket pagati dai turisti in visita al sito archeologico. (5-07753)
Mi riferisco all'interrogazione parlamentare con la quale gli Onorevoli Borghesi e Guidesi richiedono al Ministero notizie in merito alla provenienza delle risorse a disposizione della Soprintendenza posto che, come è noto, è stata disposta la prosecuzione dell'attuazione del «Grande Progetto Pompei» ed è stato differito, dal 1o gennaio 2016 al 1o gennaio 2017, il momento in cui le competenze del Direttore generale di progetto, attribuite ai sensi dell'articolo 1 del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112, e successive modificazioni, confluiranno nella Soprintendenza Pompei.
Vorrei precisare che tale proroga è coerente con la continuazione delle funzioni del Direttore generale di progetto, disposta dalla legge di conversione del decreto-legge n. 78 del 2015, in quanto le condizioni attuali non sono ancora idonee al richiamato confluire del «Grande Progetto Pompei» nell'ambito della Soprintendenza, anche alla luce dell'avvicendamento alla guida del «Grande Progetto Pompei», avvenuto di recente, con la nomina del Generale Curatoli quale Direttore generale di progetto, in sostituzione del Generale Nistri e dell'avvio del piano degli interventi riguardanti i territori esterni all'area archeologica, demandati all'Unità «Grande Pompei», consistenti in interventi infrastrutturali urgenti di miglioramento delle vie di accesso ai siti archeologici e di riqualificazione e recupero urbanistico-ambientale dei territori limitrofi.
È pertanto necessario assicurare la prosecuzione delle attività della struttura di supporto, composta attualmente da 13 unità, a fronte delle 20 massime previste dalla legge.
A tale proposito vorrei inoltre evidenziare che non è stato disposto alcun aumento delle risorse da destinarsi alla struttura di supporto.
Il personale è in comando e mantiene il trattamento economico fondamentale ed accessorio, limitatamente alle voci fisse e continuative, spettante presso le amministrazioni di provenienza, con oneri posti a carico delle medesime. A carico dell'unità sono posti gli oneri relativi al trattamento economico accessorio variabile (componenti F.U.A. e compensi per lavoro straordinario).
Poste tali premesse, si conferma che la Soprintendenza speciale per Pompei, Ercolano e Stabia, nell'ambito del proprio bilancio speciale, possiede ampia e documentata capienza, che ammonta ad oltre 28 milioni di euro.
Peraltro, nel dettaglio, si precisa che, nel 2014, a fronte di 1.964.956 di visitatori paganti è derivato un introito netto di 19.565.774,04 di euro.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sito storico