ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07751

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 566 del 10/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: GALLO LUIGI
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/02/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
DI BATTISTA ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 10/02/2016
Stato iter:
11/02/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/02/2016
Resoconto GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 11/02/2016
Resoconto CESARO ANTIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 11/02/2016
Resoconto GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/02/2016

SVOLTO IL 11/02/2016

CONCLUSO IL 11/02/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07751
presentato da
GALLO Luigi
testo di
Mercoledì 10 febbraio 2016, seduta n. 566

   LUIGI GALLO, VACCA, BRESCIA, D'UVA, DI BENEDETTO, SIMONE VALENTE, MARZANA, FRUSONE, SORIAL, COLLETTI, DI BATTISTA, MANLIO DI STEFANO e DELL'ORCO. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   «Arte lavoro e servizi – Ales s.p.a.» è una società in house del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, che pertanto realizza le attività di sua competenza attraverso questo organismo senza ricorrere al mercato per procurarsi (mediante appalti) i lavori, i servizi e le forniture ad essa necessaria;
   il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo in base all'articolo 19 dello statuto della società stessa, detta, mediante il consiglio d'amministrazione o l'amministratore unico, le linee guida anche vincolanti da seguire ed effettua tre tipi di controllo: economico, amministrativo/gestionale ed ispettivo;
   in base allo stesso articolo 19 dello statuto di Ales spa, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, per il tramite della direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale ed il «comitato di controllo analogo», esercita attività di controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi direttamente svolti, nonché in ogni caso, sui singoli contratti oggetto di affidamento da parte della società che eccedano i 10.000 (diecimila) euro al netto di IVA, a prescindere dalla propria natura e tipologia;
   il 24 ottobre 2014, l'Autorità garante della concorrenza e del mercato si è espressa in merito alla possibilità che la società Ales spa, sulla base dell'ampiezza e della natura delle attività ricomprese nell'oggetto sociale della stessa (come descritto nell'articolo 3 dello statuto della società), abbia una «potenziale vocazione commerciale basata sul rischio di impresa, suscettibile quindi di condizionare le scelte strategiche della società stessa, distogliendola dalla cura primaria dell'interesse pubblico di riferimento», come, peraltro, evidenziato anche dalla Autorità di vigilanza sui contratti pubblici nella deliberazione n. 67 dell'adunanza del 6 luglio 2011;
   Ales spa, secondo quanto appreso dagli ultimi aggiornamenti pubblicati in data 17 febbraio 2015 sulla pagina «Bandi di gara e contratti» del sito web della società stessa, ha pubblicato l'assegnazione di ben diciannove incarichi, tutti con procedure di acquisizione in economia, dalle ore 10:09 alle ore 11:21;
   in seguito ad analisi di tali assegnazioni rese pubbliche nell'intervallo di 72 minuti da parte di Ales spa, sono stati aggiudicati, nello specifico, tre incarichi mediante affidamento diretto, tutti per «servizio di somministrazione lavoro a tempo determinato» (CIG: ZF712FCE9B, Z9B12FCE52 e ZBF12FCE38) e facenti riferimento allo stesso periodo di completamento, con data di inizio 1o febbraio 2015 e data di ultimazione 30 aprile 2015, a favore di tre società: «Kelly Services», «Articolo 1» ed «Etjca Spa»;
   l'importo di ciascuna delle tre succitate aggiudicazioni, aventi tutte lo stesso oggetto e riferite allo stesso periodo di lavoro, ammonta a 39.000 euro;
   l'utilizzo dello strumento dell'acquisizione in economia mediante affidamento diretto è possibile solo in riferimento a importi inferiori alla soglia di 40.000 euro;
   le procedure ad evidenza pubblica obbligano la stazione appaltante al rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, oltreché alla consultazione di almeno cinque operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato, con la procedura di affidamento mediante cottimo fiduciario, ai sensi dell'articolo 125 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
   sempre a proposito delle aggiudicazioni eseguite da Ales spa in data 7 febbraio 2015, analizzando gli affidamenti di tipo assicurativo, tutti aventi tempi di completamento pressoché simili e finalizzati a stipulare polizze per l'anno 2015, e sommando gli importi di tutti i servizi richiesti della stessa categoria (assicurativa) gli interroganti rilevano che, l'ammontare supererebbe i 40.000 euro;
   si ricorda che il ricorso a procedure di acquisizioni in economia di lavoro, beni e servizi, deve essere opportunamente motivata e che la mancata motivazione, pertanto, costituisce una ingiustificata sottrazione di questi affidamenti alle ordinarie procedure concorsuali (deliberazione dell'Autorità per la vigilanza dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 2009); il ricorso al cottimo fiduciario, inoltre, deve essere preceduto dalla determina o decreto a contrattare di cui all'articolo 11 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e successive modificazioni –:
   se, con riferimento ai fatti esposti in premessa, non ritenga doverosa una modifica dello statuto di Ales spa al fine di impedire il sistematico ricorso alla somministrazione di lavoro a, tempo determinato e di garantire l'effettività del controllo, sì da evitare il ripetersi di quanto accaduto il 17 febbraio 2015 ed assicurare l'imparzialità, la trasparenza e l'economicità dell'azione amministrativa. (5-07751)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 11 febbraio 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-07751

  Mi riferisco ad una interrogazione parlamentare con cui l'Onorevole Gallo, unitamente ad altri onorevoli interroganti, chiede se il Ministero non ritenga doverosa una modifica dello statuto di Ales spa al fine di impedire il ricorso alla somministrazione di lavoro a tempo determinato e di garantire l'effettività del controllo sulla società, in modo da assicurare l'imparzialità, la trasparenza e l'economicità dell'azione amministrativa.
  Vorrei preliminarmente rilevare che l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha, successivamente al parere citato nell'interrogazione, emanato un'ulteriore provvedimento riguardante ALES (si tratta, segnatamente, del parere AS1179 dell'11 marzo 2015), in cui si afferma che la «analisi dei nuovi elementi informativi forniti consente di superare le criticità concorrenziali rappresentate nel parere del 24 ottobre 2014».
  Segnalo inoltre che la legge 28 dicembre 2015, n. 208, c.d. legge di stabilità 2016, ha stabilito, all'articolo 1, comma 323, che – con decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo – viene adottato, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della legge, il nuovo statuto della società ALES, nell'ambito del processo di fusione per incorporazione della società «ARCUS» nella società «ALES», al fine di assicurare risparmi della spesa pubblica e di razionalizzare le società strumentali del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Il nuovo statuto deve prevedere, peraltro, l'istituzione di un consiglio di amministrazione, con conseguente nomina dei nuovi organi della società.
  È in corso pertanto una profonda opera di rinnovamento della società, che interesserà anche il «Regolamento per l'indirizzo e il controllo analogo su Ales S.p.A», previsto dall'articolo 19 dello Statuto, regolamento da approvare con decreto del Direttore generale Bilancio del MiBACT, competente, insieme al comitato per il controllo analogo, ad esercitare i poteri di vigilanza e controllo sulla società. In tale regolamento troveranno spazio, come è ovvio, tutte le disposizioni necessarie ad assicurare in ogni situazione l'effettività del controllo sulla società.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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