ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07736

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 566 del 10/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: DURANTI DONATELLA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 10/02/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PIRAS MICHELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 10/02/2016
SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 10/02/2016


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 10/02/2016
Stato iter:
11/02/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/02/2016
Resoconto DURANTI DONATELLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 11/02/2016
Resoconto ROSSI DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 11/02/2016
Resoconto DURANTI DONATELLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/02/2016

SVOLTO IL 11/02/2016

CONCLUSO IL 11/02/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07736
presentato da
DURANTI Donatella
testo di
Mercoledì 10 febbraio 2016, seduta n. 566

   DURANTI, PIRAS e SCOTTO. — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:
   lo schieramento italiano sul territorio iracheno — fra Erbil, Bagdad, Kirkuk compreso lo stanziamento aeronautico in Kuwait — impiega al momento circa 700 militari, inquadrati nella cosiddetta « Coalition of the Willing» a guida americana;
   a quanto si apprende dagli organi di stampa (fra cui  laRepubblica.it) si affiancheranno a questi i 450 previsti per la difesa dei lavori della diga di «Mosul» — in seguito all'affidamento dei lavori alla azienda «Trevi» di Cesena — ed altri possibili 130 operatori di soccorso, dotati di elicotteri attrezzati per il recupero dei servizi e di un campo di assistenza;
   in tal modo, il contingente italiano arriverebbe a contare oltre 1300 uomini – di cui circa 1000 in Iraq — divenendo quindi il secondo come consistenza nello schieramento internazionale dopo quello americano. Fra le notizie trapelate ci sarebbe anche la possibilità della nascita di un comando italiano per l'Iraq;
   sempre a quanto si apprende dagli organi di stampa — anche in seguito alla missiva indirizzata alla Ministra Roberta Pinotti dal segretario americano alla Difesa Ashton Carter – il Pentagono avrebbe richiesto all'Italia un impegno maggiore in Iraq, con l'eventuale possibilità di una modifica delle regole di ingaggio;
   la precedente proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia è scaduta il 31 dicembre 2015 e ad oggi il Consiglio dei ministri non si è ancora espresso per il rinnovo della stessa –:
   se quanto esposto in premessa corrisponda al vero e se il Ministro interrogato non ritenga di fornire elementi circa ogni eventuale iniziativa di modifica delle missioni internazionali in corso, con particolare riferimento al dispiegamento in Iraq. (5-07736)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 11 febbraio 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-07736

  Come già esposto dal Governo in sede di riscontro ad interrogazione a risposta immediata, svolta dinanzi a questa Commissione in data 21 gennaio 2016, sulle medesime questioni richiamate nel presente atto, ogni ipotesi di impiego dello strumento militare necessita, prima della relativa attuazione, di essere adeguatamente sottoposta al processo di pianificazione e studio al fine di determinare i relativi lineamenti.
  A valle dell'approvazione dell'impiego si darà corso, con tempistiche diversificate, alla concreta preparazione e alle fasi successive che, per passi, porteranno all'avvio vero e proprio delle operazioni.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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