ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07731

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 566 del 10/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/02/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016
VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2016


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 10/02/2016
Stato iter:
11/02/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/02/2016
Resoconto CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 11/02/2016
Resoconto CESARO ANTIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 11/02/2016
Resoconto CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/02/2016

SVOLTO IL 11/02/2016

CONCLUSO IL 11/02/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07731
presentato da
CANCELLERI Azzurra Pia Maria
testo di
Mercoledì 10 febbraio 2016, seduta n. 566

   CANCELLERI, FANTINATI, DA VILLA, CRIPPA, DELLA VALLE e VALLASCAS. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   l'ENIT (Agenzia nazionale del turismo) è l'ente che ha il compito di promuovere l'immagine unitaria dell'offerta turistica nazionale e di favorirne la commercializzazione secondo i seguenti obiettivi: cura la promozione integrata delle risorse turistiche delle regioni; promuove le varie tipologie dell'offerta turistica nazionale; realizza le strategie promozionali a livello nazionale e internazionale, di informazione all'estero e di sostegno alla commercializzazione dei prodotti turistici italiani; svolge attività di consulenza e di assistenza per lo Stato, le regioni e per gli altri organismi pubblici in materia di promozione di prodotti turistici, individua idonee strategie commerciali che permettano all'Italia di presentarsi in modo efficace sui mercati stranieri; organizza servizi di consulenza, assistenza e collaborazione in favore di soggetti pubblici e privati, ivi compresi gli uffici e le agenzie regionali, per promuovere e sviluppare processi indirizzati ad armonizzare i servizi di accoglienza e di informazione ai turisti e attua forme di collaborazione con gli uffici della rete diplomatico-consolare del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale;
   da fonti giornalistiche si apprende che, dopo la trasformazione in ente pubblico economico, ENIT non riesca a gestire l'ordinaria amministrazione, come pagare le imprese di pulizia, le agenzie di sorveglianza degli uffici, le bollette del telefono e della luce, gli stipendi dei 78 dipendenti della sede centrale di Roma, gli impiegati nelle sedi periferiche sparse in tutto il mondo, gli affitti delle sedi estere non ospitate nelle ambasciate italiane, Mosca, Francoforte, Madrid e Pechino;
   da fonti giornalistiche si apprende che il nuovo direttore del Ministero Francesco Palumbo, ha inviato una lettera al consiglio d'amministrazione di ENIT in cui si legge: «Con nostra nota dell'11 dicembre si è richiesto sia il consuntivo al 7 ottobre 2015 dell'Enit ente pubblico non economico, sia il preventivo dall'8 ottobre al 31 dicembre 2015 del nuovo ente trasformato, nonché il bilancio preventivo per il 2016. Se aveste rispettato questi adempimenti, ammonisce il collaboratore del ministro, avreste "acquisito tutti gli elementi necessari per predisporre quanto richiesto»;
   se la notizia risultasse veritiera, l'ente che dovrebbe promuovere l'immagine della Penisola nel mondo, si troverebbe senza fondi – oltre che senza strategia come confermato dallo stesso consiglio d'amministrazione durante l'audizione in Commissione attività produttive – proprio nell'anno del Giubileo;
   la redazione del bilancio preventivo 2016 risulta, quindi, slittata e non si sa quali risorse può contare e soprattutto su quale organico, visto che i dipendenti della vecchia gestione manterranno il contratto pubblicistico;
   all'interno del consiglio d'amministrazione di ENIT sembrano emersi dei conflitti di interesse. Difatti, l'amministratore Lazzerini pare continui ad essere nello stesso tempo il responsabile della compagnia aerea estera, Emirates e il consigliere Antonio Nicola Preiti è proprietario al 77 per cento di una società, Sociometrica, che si occupa della «organizzazione, promozione e realizzazione di iniziative nel campo della promozione turistica». Lo stesso identico lavoro che svolge l'Enit –:
   se corrispondano al vero i fatti esposti in premessa e quali iniziative di competenza intenda intraprendere per eliminare i conflitti di interesse all'interno dell'ENIT e risanare i problemi economici ed organizzativi che riguardano l'ente medesimo. (5-07731)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 11 febbraio 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-07731

  Mi riferisco all'interrogazione parlamentare con cui l'On.le Cancelleri, unitamente ad altri onorevoli colleghi, chiede se il Ministero intenda intraprendere iniziative per eliminare conflitti di interesse interni all'ENIT e risanare i problemi economici addebitati dagli Onorevoli interroganti all'Ente stesso.
  A tale proposito riferisco che non risulta a questo Ministero quanto asserito nelle citate fonti giornalistiche circa il fatto che il nuovo ENIT non disporrebbe dei fondi necessari per gestire l'ordinaria amministrazione.
  L'Ente, infatti, dispone di un fondo cassa, che ammonterebbe a circa quattro milioni di euro, derivante dalla precedente gestione dell'ENIT nella veste di ente pubblico non economico.
  Per far fronte agli impegni che faranno carico al nuovo Ente per lo svolgimento della propria mission, la legge di stabilità per il 2016 ha stanziato risorse per complessivi 28.068.145 euro, di cui una disponibilità di 12.525.619 di euro per le spese di funzionamento, e 15.542.526 di euro relativi alle spese obbligatorie dell'Ente.
  Onde consentire l'erogazione di dette somme, occorre che le stesse siano incluse nella convenzione tra MIBACT ed ENIT ai sensi dell'articolo 16, comma 7, del decreto legge n. 83 del 2014, la cui procedura di stipula è stata avviata.
  Al totale dell'importo stanziato dalla legge di stabilità per il 2016, vanno aggiunti gli impegni di spesa già assunti dal MIBACT nel corso degli anni 2014-2015 a favore dell'Ente per la realizzazione di progetti speciali, anch'essi da regolamentare con l'apposito strumento della convenzione sopra richiamata.
  Per quel che riguarda l'organico del nuovo Ente, occorre precisare che a seguito dell'adozione del nuovo modello organizzativo, già durante la fase transitoria di gestione commissariale che ha preceduto l'insediamento dei nuovi organi amministrativi, sono stati definiti con il piano di riorganizzazione del personale i livelli organizzativi corrispondenti alle posizioni lavorative individuate con il nuovo modello.
  Parallelamente all'avvio della procedura di messa in mobilità del personale in servizio all'Ente ed assegnato allo stesso, ma che ha optato per rimanere nell'ambito della Pubblica Amministrazione e quindi con il contratto pubblicistico, sono state avviate le procedure per la selezione e per l'assunzione di nuovo personale a copertura delle posizioni individuate nell'organico del nuovo Ente e che ricadrà nell'alveo privatistico della disciplina contrattuale.
  Ragion per cui non si paventa al momento alcun rischio che l'Ente resti sprovvisto di personale per far fronte alla propria missione istituzionale.
  L'ultima annotazione riguarda le situazioni di potenziale conflitto di interesse che investirebbero il ruolo ricoperto dai due consiglieri di amministrazione dell'Ente. A tal proposito la competente Direzione del MIBACT ha investito della questione per un’ indagine approfondita il responsabile della prevenzione della corruzione dell'Ente.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ente pubblico

agenzia regionale

consulenza e perizia