ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07226

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 537 del 16/12/2015
Firmatari
Primo firmatario: CATALANO IVAN
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 16/12/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
OLIARO ROBERTA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 16/12/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 16/12/2015
Stato iter:
17/12/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 17/12/2015
Resoconto CATALANO IVAN SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 17/12/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 17/12/2015
Resoconto CATALANO IVAN SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 17/12/2015

SVOLTO IL 17/12/2015

CONCLUSO IL 17/12/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07226
presentato da
CATALANO Ivan
testo di
Mercoledì 16 dicembre 2015, seduta n. 537

   CATALANO e OLIARO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   con le interrogazioni n. 5-00852, riscontrata e n. 5-01360 e n. 4-05761, che non hanno avuto risposta, il primo firmatario del presente atto ha posto all'attenzione del Governo alcune possibili irregolarità dei sistemi Sicve-Tutor-Vergilius, conseguenti all'asserita contraffazione di un sistema brevettato dalla Craft srl, nonché del trasferimento/cambio di intestazione dei provvedimenti di omologazione ed approvazione, da Autostrade per l'Italia spa ad Autostrade Tech;
   relativamente al solo profilo del cambio di intestazione, il Governo ha affermato la sua piena regolarità, malgrado l'esistenza di numerose sentenze di giudici di pace che, sul contrario presupposto, hanno annullato verbali di sanzioni amministrative accertate tramite il sistema (si veda ex pluribus, G.d.P. Pozzuoli, sent. del 14 gennaio 2013);
   all'esito di un lungo iter processuale, con sentenza n. 22563/2015 depositata in data 4 novembre 2015, la Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso incidentale proposto da Craft srl contro Autostrade per l'Italia spa, ha cassato la sentenza di secondo grado, ritenendo palesemente contraddittoria e del tutto carente di motivazione la mancata pronuncia sulla denunciata contraffazione, da parte di Autostrade per l'Italia spa, del brevetto per un sistema di misurazione della velocità media di un veicolo su percorso predeterminato;
   il ricorso principale, proposto da Autostrade per l'Italia spa, mirante all'accertamento della nullità del brevetto Craft, è stato invece rigettato, formandosi quindi il giudicato sul punto;
   alla luce del principio di diritto posto dalla Corte di cassazione, si pone la non più remota possibilità che il giudice di rinvio accerti che i sistemi Sicve-Tutor-Vergilius siano frutto di una contraffazione;
   da quanto risulta dal resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2014, pagina 64, del gruppo Atlantia spa, relativamente alla vertenza sulla contraffazione dei sistema Sicve aperta dalla società Alessandro Patanè srl – produttrice del software del Sicve dal 2004 al 2008, nonché licenziatari e concessionaria dei brevetto Craft srl – il gruppo Atlantia spa ha evidenziato che «si ricorda peraltro che; il Tutor è concesso in comodato gratuito alla Polizia Stradale e che Autostrade per l'Italia non trae alcun beneficio economico, sostenendo peraltro i costi di manutenzione del sistema stesso» così prefigurando la possibilità che azioni volte al risarcimento per la contraffazione siano eventualmente rivolte contro la polizia stradale –:
   quali iniziative il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti intenda adottare per verificare se l'accertamento della contraffazione dei sistemi potrebbe avere conseguenze sulla validità delle sanzioni irrogate in conseguenza di violazioni accertate tramite i sistemi medesimi, al fine di prevenire o limitare il possibile danno erariale derivante dal contenzioso e dall'incertezza dei possibili indirizzi giurisprudenziali di merito sul punto e di precisare tutti i profili rilevanti in termini di sicurezza stradale. (5-07226)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 17 dicembre 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-07226

  Premetto che per la problematica evidenziata il MIT, non essendo stato chiamato in giudizio dalla Ditta Craft, non è parte in causa ma lo è la società concessionaria Autostrade per l'Italia, la quale ha fatto presente che con la sentenza del 4 novembre 2015, la Corte di Cassazione, Prima sezione Civile, ha:
   respinto il ricorso di Autostrade, confermando la sentenza di secondo grado sulla validità del brevetto Craft;
   accolto il ricorso incidentale di Craft sulla contraffazione, cassando la sentenza con rinvio alla Corte di Appello di Roma, in diversa composizione, per profili attinenti le motivazioni della sentenza.

  La sentenza, dunque, non afferma l'esistenza della contraffazione. Si aprirà, difatti, un nuovo giudizio dinanzi la Corte d'Appello di Roma che dovrà decidere sulla eventuale esistenza della violazione del brevetto ai danni di Craft.
  Da ultimo, faccio presente che la problematica sollevata non inficia la sicurezza stradale, fermo restando che la gestione del sistema Tutor è in capo agli organi della Polizia Stradale. Sul tema comunque non possiamo che attendere gli esiti del giudizio dinanzi alla Corte d'appello.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contraffazione

trasporto stradale

brevetto