Legislatura: 17Seduta di annuncio: 516 del 06/11/2015
Primo firmatario: BINETTI PAOLA
Gruppo: AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Data firma: 06/11/2015
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 06/11/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 28/09/2016 Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA) REPLICA 28/09/2016 Resoconto BINETTI PAOLA AREA POPOLARE (NCD-UDC)
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/11/2015
DISCUSSIONE IL 28/09/2016
SVOLTO IL 28/09/2016
CONCLUSO IL 28/09/2016
BINETTI. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca
. — Per sapere – premesso che:
sta per trascorre un anno dalla procedura avviata il 19 novembre 2014 dalla direzione generale per lo studente per riattivare l'osservatorio professioni sanitarie del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, istituito nel 2003. L'ultima riunione infatti si è svolta 1'11 dicembre 2013;
l'osservatorio è stato istituito il 24 luglio 1996, con decreto dei due Ministeri università-sanità, articolo 1, comma 10. Il 7 giugno 2001 il decreto del Ministero dell'università prevede come componenti dell'Osservatorio la rappresentanza di tutte le 22 professioni di area sanitaria;
attualmente, il campo di intervento dell'Osservatorio riguarda 42 università, 452 corsi di laurea, 750 sedi formative e 27 mila posti attivati annualmente;
nonostante siano pervenute tutte le designazioni previste da parte della CRUI, del Ministero della salute, della Conferenza Stato-regioni, della Conferenza dei corsi di laurea delle professioni sanitarie, del Consiglio universitario nazionale e dell'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, sembrerebbe che – paradossalmente – per completare l’iter manchi ancora e solo la designazione dei due rappresentanti da parte dello stesso Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
questo ritardo non permette l'emanazione del successivo decreto ministeriale per la richiesta dei rappresentanti per ognuna delle 22 professioni sanitarie, designati dalle rispettive federazioni di infermieri, ostetriche, tecnici di radiologia e dalle associazioni professionali riconosciute dal Ministero della salute (fisioterapisti, logopedisti, ortottisti, dietisti, tecnici della prevenzione, e altro);
questo ritardo di oltre due anni pone seri ostacoli per l'adempimento dei compiti a cui l'Osservatorio è chiamato ad ottemperare. All'Osservatorio infatti compete in primis la programmazione dei posti per l'anno accademico 2016-17 e la regolamentazione dei master specialistici –:
quali iniziative intenda adottare il Ministro interrogato affinché l’iter di nomina, e di insediamento di tutti i componenti dell'Osservatorio possa essere concluso entro i prossimi 30 giorni e l'Osservatorio possa ottemperare alle sue responsabilità specifiche, previste a norma di legge. (5-06900)
L'Onorevole interrogante chiede di sapere quali iniziative intenda adottare il Ministro affinché l’iter di nomina e di insediamento di tutti i componenti dell'Osservatorio Nazionale delle Professioni Sanitarie possa essere concluso in tempi rapidi e l'Osservatorio possa ottemperare alle sue responsabilità specifiche previste dalla legge.
Occorre preliminarmente evidenziare che la questione posta dall'Onorevole interrogante è stata risolta.
Difatti, l'Osservatorio Nazionale delle Professioni Sanitarie è stato istituito con decreto interministeriale n. 155 del 10 marzo 2016. L'Osservatorio Nazionale per le professioni sanitarie formula proposte e pareri in ordine alla definizione di:
a) linee di indirizzo per l'elaborazione di requisiti di idoneità organizzativi, strutturali e tecnologici, per l'accreditamento delle strutture didattiche universitarie e ospedaliere per la formazione;
b) linee guida per la stipula dei protocolli d'intesa tra le regioni e le università;
c) criteri e modalità per assicurare la qualità della formazione in conformità alle indicazioni UE;
d) criteri e modalità per lo svolgimento del monitoraggio dei risultati della formazione.
Con il sopra citato decreto sono stati nominati, per la durata di un triennio, i membri in rappresentanza della Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI), del MIUR, del Ministero della Salute, della Conferenza dei Presidenti dei corsi di laurea dell'area sanitaria, del Consiglio universitario nazionale (CUN), dell'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR) e della Conferenza Stato-regioni.
Con successivo decreto interdirettoriale n. 745 del 21 aprile 2016 è stata altresì completata la composizione dell'organismo, con la nomina dei rappresentanti delle categorie indicate dall'articolo 4 del citato decreto interministeriale n. 155.
Tale organismo si è insediato il giorno 25 maggio 2016, ed è stato riconvocato per la seduta fissata in data odierna.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):professione sanitaria
professioni tecniche
universita'