ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06842

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 513 del 30/10/2015
Abbinamenti
Atto 5/06821 abbinato in data 17/03/2016
Atto 5/07361 abbinato in data 17/03/2016
Atto 5/07849 abbinato in data 17/03/2016
Atto 5/08102 abbinato in data 17/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 30/10/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RICCIATTI LARA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 30/10/2015


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 30/10/2015
Stato iter:
17/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/03/2016
Resoconto BELLANOVA TERESA ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
 
REPLICA 17/03/2016
Resoconto RICCIATTI LARA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 30/10/2015

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 17/03/2016

DISCUSSIONE IL 17/03/2016

SVOLTO IL 17/03/2016

CONCLUSO IL 17/03/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06842
presentato da
FERRARA Francesco detto Ciccio
testo di
Venerdì 30 ottobre 2015, seduta n. 513

   FERRARA e RICCIATTI. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   nei giorni scorsi si è appresa da notizie di stampa l'intenzione di ENI di procedere alla vendita della propria società Versalis, impegnata nelle produzioni dell'industria chimica realizzate attraverso importanti stabilimenti in Italia;
   questa notizia ha creato grande preoccupazione presso le lavoratrici e i lavoratori del settore e le loro organizzazioni sindacali;
   il destino di Versalis chiama in causa i destini dell'intera industria chimica italiana, in considerazione del «peso» di Versalis nelle produzioni di chimica di base e commodity che alimentano ulteriori filiere industriali e cicli produttivi: la chimica, infatti, per la sua capacità di fornire beni intermedi a tutti gli altri settori produttivi rappresenta uno dei comparti essenziali per la tenuta di un sistema industriale nel suo complesso;
   nel documento «Versalis Seminar» del 18 aprile 2013, venivano illustrate le linee strategiche di Versalis per il triennio 2013-2016, configurando un vero e proprio piano industriale;
   gli obiettivi di detto piano, inerente I settore chimico, erano ambiziosi e prevedevano importanti investimenti sugli stabilimenti italiani di Porto Torres, Priolo e Porto Marghera. Il piano prevede riconversione dei siti, investimenti sugli impianti per sviluppare nuovi prodotti, interventi per sviluppare il settore della chimica verde; presentando il nuovo piano strategico 2015-2018 di ENI, l'amministratore delegato di Versalis ha confermato il piano quadriennale di investimenti per 1,2 miliardi di euro a livello di gruppo, il 60 per cento dedicati a nuove iniziative di espansione e potenziamento della piattaforma produttiva. Nello specifico sono stati presentati interessanti investimenti per gli stabilimenti di Mantova, Ferrara, Priolo e Porto Marghera. Tutti questi obiettivi hanno trovato conferma nei documenti del Bilancio 2014 di Eni, approvati dall'Assemblea Soci del 2015;
   aldilà dei progetti di riconversione e chimica verde, anche il settore della chimica di base ha continuato a rappresentare un settore importante per la società chimica del gruppo ENI;
   quel che rimane della petrolchimica nel nostro Paese necessita di un'immediata inversione di tendenza per non aggravare ulteriormente l'apparato industriale del Paese e contemporaneamente abbisogna di una riflessione sulla possibilità di una ricollocazione delle produzioni per restituire senso, economico e sociale, al settore;
   i risultati del settore chimico, per Eni, sono in fase di miglioramento: il Ceo di Eni presentando i risultati di Versalis agli analisti finanziari, ha riconosciuto che nei primi sei mesi dell'anno, l'utile operativo adjusted della chimica ENI ha toccato 226 milioni di euro, con un miglioramento di 795 milioni rispetto alla perdita di 569 milioni registrata nel primo semestre 2014, con un utile netto realizzato nello stesso periodo di 175 milioni, ovvero 618 milioni in più rispetto al corrispondente periodo del 2014. Le attività nella chimica raggiungeranno il breakeven dell'Ebit già nell'esercizio 2015, con un anno di anticipo rispetto ai piani di Eni;
   si tenga inoltre presente che molti siti che ospitano gli stabilimenti di Versalis sono classificati come siti di interesse nazionale da bonificare;
   una eventuale cessione di Versalis da parte di Eni potrebbe far venire meno il ruolo del Governo in questo delicato settore con rischi per:
    a) la tenuta degli attuali assetti industriali e occupazionali;
    b) la concreta realizzazione degli investimenti programmati da Eni nel settore chimico con evidenti e negative conseguenze per l'occupazione;
    c) la possibilità di discutere anche di ulteriori impegni di Eni, a partire dal mantenimento, rafforzamento e ammodernamento degli impianti dedicati alla chimica di base;
    d) i progetti di bonifica dei siti inquinati e loro riutilizzo per interventi di nuova industrializzazione –:
   se il Governo non intenda assumere iniziative per conoscere le reali volontà del gruppo in merito ad una eventuale cessione della società Versalis;
   se il Governo non ritenga di dover intervenire per evitare l'ennesimo disimpegno di Eni dal settore dell'industria chimica;
   se il Governo non intenda intervenire, e con quali strumenti, per garantire che gli obiettivi occupazionali, industriali e ambientali esposti in premessa, vengano raggiunti nei tempi stabiliti;
   se il Governo non intenda intervenire e con quali strumenti, al fine di garantire la concreta attuazione degli investimenti industriali e ambientali già programmati da Eni-Versalis a prescindere dai futuri assetti societari. (5-06842)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 17 marzo 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-06842
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

investimento industriale

industria chimica

ammodernamento industriale