ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06719

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 506 del 20/10/2015
Abbinamenti
Atto 5/06889 abbinato in data 28/01/2016
Firmatari
Primo firmatario: SPESSOTTO ARIANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/10/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 20/10/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 20/10/2015
Stato iter:
28/01/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/01/2016
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 28/01/2016
Resoconto SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/10/2015

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 28/01/2016

DISCUSSIONE IL 28/01/2016

SVOLTO IL 28/01/2016

CONCLUSO IL 28/01/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06719
presentato da
SPESSOTTO Arianna
testo di
Martedì 20 ottobre 2015, seduta n. 506

   SPESSOTTO e NICOLA BIANCHI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   l'ENAC (Ente nazionale per l'aviazione civile), dovrebbe essere l'Ente pubblico che controlla e/o sanziona le società di gestione aeroportuali se queste rispettano e/o violano le Leggi nazionali e le direttive comunitarie;
   ENAC rappresenta anche l'organo «proponente» delle Istanze di valutazione di impatto ambientale – VIA in relazione agli aeroporti;
   ENAC ha clamorosamente ritirato il progetto sottoposto a procedimento di valutazione dell'impatto ambientale dell'aeroporto A. Canova di Treviso dopo tre anni di analisi e tre «bocciature» della commissione tecnica valutazione impatto ambientale CTVIA del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, dando anticipatamente autorizzazione a cospicui ampliamenti fruitivi e delle strutture di volo;
   anche presso l'aeroporto Marco Polo di Venezia sono in corso lavori di ampliamento dell'aerostazione senza aver ancora ricevuto un'autorizzazione di valutazione dell'impatto ambientale;
   ENAC ha già siglato un accordo di programma per l'ampliamento dell'aeroporto Catullo di Verona e, ad una settimana dall'apertura dei lavori già programmati, non esiste, a quanto consta agli interroganti, nessun inoltro di Valutazione di impatto ambientale al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
   l'aeroporto G.B. Pastine di Ciampino Roma continua ad aumentare voli e passeggeri senza aver mai aperto un procedimento di valutazione dell'impatto ambientale;
   l'aeroporto Caravaggio di Orio al Serio – BG, ENAC è stato condannato al TAR e al Consiglio di Stato per mancata sottoposizione a V.A.S., valutazione ambientale strategica, di tale infrastruttura;
   per quanto di conoscenza, e considerati i fatti esposti in premessa, ENAC risulterebbe inadempiente su numerose questioni di ordine ambientale e di sicurezza che coinvolgono centinaia di migliaia di abitanti che vivono nei dintorni aeroportuali –:
   quale sia il ruolo di ENAC in relazione alle questioni ambientali dirette e indirette connesse con gli aeroporti ed in particolare, se ENAC possa essere il «controllore» e contemporaneamente anche il «controllato» nelle procedure relative alla valutazione d'impatto ambientale e alla valutazione ambientale strategica.
(5-06719)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 28 gennaio 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-06719

  Rispondo congiuntamente agli atti presentati dall'onorevole Spessotto in quanto vertono su medesimo argomento.
  Attraverso l'approvazione in linea tecnica del piano di sviluppo aeroportuale presentato dal gestore, l'ENAC fa proprio lo scenario di sviluppo proposto, svolgendo il ruolo di ente proponente per le successive procedure di compatibilità ambientale (VIA) e compatibilità urbanistica presso il MIT; valuta inoltre tutti gli aspetti legati ai requisiti da assicurare per garantire la sicurezza delle operazioni di volo, tematica di stretta ed esclusiva competenza dell'Ente.
  Come verificabile sul portale dedicato alle VIA del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare (MATTM), tale procedura ha regolato le valutazioni di compatibilità ambientale di piani di sviluppo aeroportuali di molti scali nazionali. La maggior parte degli aeroporti sono oggi dotati di un Master Plan con decreto o procedura V.I.A. in corso.
  L'approvazione tecnica rappresenta l'inizio di un iter che vede prima lo svolgimento delle procedure di compatibilità ambientale presso il MATTM e, successivamente, la procedura di conformità urbanistica presso il MIT. In particolare quindi, all'esito di quest'ultima fase, si perverrà all'approvazione definitiva del Piano da parte dell'ENAC.
  Per quanto i riguarda le casistiche dei singoli aeroporti trattati, si rappresenta che:
   per l'aeroporto di Treviso, l'ENAC ha ritirato l'istanza presentata per la procedura di V.I.A. in quanto nel corso della stessa erano emerse tematiche ambientali da approfondire. Inoltre, è al momento in corso la definizione di un nuovo Master Plan dimensionato su un volume di traffico più contenuto e in linea con il Piano Nazionale degli Aeroporti sul quale è stata recentemente attivata la procedura di VAS;
   le opere in corso sull'aeroporto di Venezia hanno tutte ottenuto le necessarie autorizzazioni ambientali previste dalle leggi vigenti ed è stato recentemente emesso dal MATT il decreto di V.I.A. sul Master Plan aeroportuale;
   come riscontrabile sul sito del Ministero dell'ambiente, sul Master Plan dell'aeroporto di Verona è stata attivata la procedura di V.I.A. a seguito dell'approvazione tecnica del piano stesso;
   per l'aeroporto di Ciampino è stata recentemente attivata la procedura di V.I.A.;
   l'aeroporto di Bergamo è dotato di un decreto di V.I.A. su un Master Plan che ha come orizzonte temporale l'anno 2015; è al momento in corso la redazione del nuovo Piano su cui verrà attivata una nuova procedura di valutazione di compatibilità ambientale.
  Infine, i competenti uffici del MATTM evidenziano che, nell'ambito dello svolgimento delle proprie competenze in materia di VIA, atteso che la domanda di pronuncia di compatibilità è una istanza di parte, applicano la normativa vigente in materia di procedure di VIA sia ai soggetti pubblici che ai soggetti privati: è pertanto d'uopo sottolineare che è generalmente riconosciuta dalla normativa vigente in materia di procedimento amministrativo la facoltà, per il proponente, di ritirare l'istanza presentata presso una pubblica amministrazione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impatto ambientale

aeroporto

aviazione civile