ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05696

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 434 del 03/06/2015
Firmatari
Primo firmatario: GRILLO GIULIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/06/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 03/06/2015
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 03/06/2015
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 03/06/2015
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 03/06/2015
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 03/06/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 03/06/2015
Stato iter:
04/06/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 04/06/2015
Resoconto GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 04/06/2015
Resoconto DE FILIPPO VITO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 04/06/2015
Resoconto GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 04/06/2015

SVOLTO IL 04/06/2015

CONCLUSO IL 04/06/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-05696
presentato da
GRILLO Giulia
testo di
Mercoledì 3 giugno 2015, seduta n. 434

   GRILLO, BARONI, DI VITA, SILVIA GIORDANO, LOREFICE e MANTERO. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
   i farmaci innovativi sono quelli che permettono trattamenti quando non si ha un'alternativa terapeutica ovvero si basano sulla scoperta di un principio attivo con un nuovo meccanismo d'azione che permette di curare una malattia, prima inguaribile; purtroppo spesso sui farmaci innovativi si attiva un business miliardario;
   al sito «quotidianosanità.it» il direttore generale dell'Aifa dottor Luca Pani in una intervista dichiarava «Siamo di fronte ad una rivoluzione di portata epocale che sta riguardando il mondo dei farmaci. Quest'anno è stato l'anno dei grandi nuovi farmaci per l'epatite C che promettono molto, ma costano anche molto. Le anticipazioni delle grandi aziende farmaceutiche indicano poi imminenti novità anche in altri campi terapeutici con prodotti innovativi importanti per la cura di altre grandi patologie dal cancro alle patologie cardiovascolari»;
   dopo l'approvazione del primo dei nuovi farmaci per l'epatite C cronica, il Sovaldi® sviluppato dal Gilead Sciences, da parte della Food and Drug Administration americana nel dicembre 2013, la principale premura degli Stati è stata quella di definire le strategie di prescrivibilità e rimborsabilità, al fine di evitare che una grande opportunità si trasformi in un grande problema non solo per le finanze pubbliche ma anche per il diritto alle cure e la concreta possibilità di discriminazione tra malati ricchi e malati poveri;
   con l'approvazione della recente legge di stabilità, legge n. 190 del 2014, è stato istituito fondo per finanziare l'acquisto di farmaci innovativi con particolare riferimento a quelli per l'epatite C; il fondo è stato dotato di 1 miliardo di euro per gli anni 2015 e 2016 e le risorse sono state messe a disposizione sostanzialmente delle regioni fatti salvi 100 milioni di euro a carico dell'esecutivo;
   ad oggi il fondo, per quanto a conoscenza degli interroganti, non sarebbe ancora effettivo e le regioni sono in difficoltà dell'erogazione delle prestazioni;
   in Italia si stima che siano circa 1,5 milioni le persone cronicamente infette da epatite C, ma solo poco più di 300.000 sono i casi diagnosticati. Di questi 50.000 sono quelli con malattia epatica più grave. L'epatite C è una delle principali cause di cancro al fegato e di trapianto di fegato e per entrambi l'Italia detiene il triste record europeo;
   in Italia il nuovo trattamento per l'eradicazione dell'epatite C, attraverso il Sovaldi®, è stato approvato il 12 novembre 2014 e la confezione da 400 mg (84 compresse) ha un prezzo ex factory (ricavo industria) iva esclusa, pari a 45.000 euro;
   in proposito, va aggiunto che la trattativa svolta dall'Aifa per la definizione del prezzo è secretata e dunque non se ne conoscono i contenuti;
   in questi mesi sono stati autorizzati anche altri farmaci per il trattamento dell'epatite C. Gli ultimi sono il Viekirax®-Exviera® della AbbVie che ha un costo per l'intero ciclo di cura di 27.000 euro;
   la regione Toscana ha approvato una deliberazione (18 maggio 2015, n. 59) con la quale impegna 60 milioni di euro con l'intento di permettere il trattamento a 18.353 nel periodo 2015-2018. La regione Toscana quindi avrebbe stabilito una spesa per paziente di 3.269 euro;
   l'Organizzazione mondiale della sanità stima che nel mondo l'epatite C colpisca circa 150 milioni e le persone decedute arrivano a mezzo milione l'anno. Nei Paesi più poveri il medicinale avrà un costo decisamente più basso, circa 1.000 dollari, ma le nazioni che la Banca mondiale considera ad alto reddito non godranno di tale prezzo;
   in particolare, risulta che il farmaco Sovaldi per un ciclo di cure ha un costo di 37.000 euro con una spesa complessiva riferita a 50.000 trattamenti di 1.850.000 euro; il farmaco Viekirax-Exviera per un ciclo di cure costa 27.000 euro con una spesa complessiva per 50.000 trattamenti di 1.350.000.000; la regione Toscana prevede un costo per un ciclo di cure di 3.269 euro, con un costo per 50.000 trattamenti di 163.450.000 euro; il generico ha costo di 917 euro con un costo per 50.000 trattamenti di 45.871.000 euro;
   sulla reale spesa per investimenti nella ricerca e lo sviluppo dei princìpi attivi da parte delle case farmaceutiche non c’è piena una trasparenza;
   alcuni studi indicano in circa il 9 per cento del fatturato industriale, meno delle spese in comunicazione, investito in ricerca da parte delle case farmaceutiche;
   per i pazienti si rilevano criticità metodologiche relative alla effettiva prova di efficacia dei farmaci innovativi e all'entità e alla precisione dei benefici dei trattamenti, elementi spesso non del tutto chiari e trasparenti;
   la stessa modalità di definizione dei prezzi relativi ai trattamenti con farmaci innovativi non appare trasparente, così come non appaiono efficaci le forme di controllo su eventuali conflitti di interesse nel settore;
   è necessario, a detta degli interroganti, rivedere alcuni aspetti delle tutele di cui godono i brevetti farmaceutici, in quanto chi sviluppa farmaci si avvale di informazioni spesso provenienti dalla ricerca pubblica sovvenzionata da tributi altrettanto pubblici, né va taciuto il fatto che le sperimentazioni avvengono spesso con persone che si prestano alla sperimentazioni in modo totalmente gratuito –:
   se il Governo non ritenga di rendere pubbliche e non secretate le trattative e i contenuti degli accordi stipulati dall'Aifa con le case farmaceutiche in materia di definizione del prezzo dei farmaci innovativi, in particolare quelli per il trattamento dell'epatite C, e in tale contesto come si giustifichi la sostanziale differenza dei prezzi dei farmaci per l'epatite C come evidenziato in premessa. (5-05696)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 4 giugno 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-05696
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prodotto farmaceutico

malattia

sicurezza del prodotto