Legislatura: 17Seduta di annuncio: 392 del 16/03/2015
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
Data firma: 16/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BARBANTI SEBASTIANO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 16/03/2015 ROSTELLATO GESSICA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 16/03/2015 BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 16/03/2015 ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 16/03/2015 PRODANI ARIS MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 16/03/2015 SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 16/03/2015 TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 16/03/2015 BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 16/03/2015 MUCCI MARA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 16/03/2015
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 16/03/2015
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/03/2015
RIZZETTO, BARBANTI, ROSTELLATO, BALDASSARRE, ARTINI, PRODANI, SEGONI, TURCO, BECHIS e MUCCI. —
Al Ministro della giustizia, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
si è appreso che il 12 marzo 2015 alle dieci del mattino la scuola a Borgo Faiti (Latina) è stata circondata dagli incaricati del tribunale di Roma, per eseguire il provvedimento giudiziale di sospensione della potestà genitoriale e affidamento a una casa famiglia, nei confronti di un bambino di 12 anni;
si è trattato di un vero e proprio blitz avvenuto davanti ai compagni, agli insegnanti e agli altri genitori;
a quanto è dato sapere, il prelievo del bambino è stato traumatico per lo stesso, poiché non comprendeva ciò che stava accadendo, difatti, si sarebbe rivolto alla maestra invocando aiuto. Allo stesso modo, sono rimasti scossi gli altri bambini della classe che hanno visto il proprio compagno portato via bruscamente;
sicché, il bambino in un primo momento si è rifiutato di seguire gli incaricati del tribunale. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118, la polizia e il magistrato che segue il caso. Dopo ore di trattative il bambino è stato portato via dagli assistenti sociali;
è questo l'ennesimo caso che vede l'esecuzione dell'atto giudiziario in questione, in modo così aggressivo e plateale in danno di un bambino, che già turbato da una complessa vicenda familiare, viene prelevato con modalità che possono determinare effetti psicologici pregiudizievoli per il minore –:
quali siano gli orientamenti del Governo in merito ai fatti premessi e di quali elementi disponga in relazione alla vicenda sopra descritta;
se e quali iniziative di competenza, anche normative, intenda intraprendere il Governo affinché non si ripeta un caso del genere e, dunque, sia escluso che un provvedimento giudiziale di sospensione della potestà genitoriale e affidamento sia eseguito con modalità così violente e pubbliche, ciò nell'ottica di tutelare incondizionatamente i diritti dei minori. (5-05041)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):fanciullo
diritti del bambino