ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04876

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 384 del 03/03/2015
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/08098
Firmatari
Primo firmatario: GALLO LUIGI
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 02/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2015
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2015
SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2015
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2015
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2015
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 02/03/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 03/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04876
presentato da
GALLO Luigi
testo di
Martedì 3 marzo 2015, seduta n. 384

   LUIGI GALLO, MARZANA, SIMONE VALENTE, SIBILIA, SILVIA GIORDANO, BRESCIA e VACCA. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   l'Associazione Teatro Stabile della città di Napoli, i cui soci fondatori sono il Comune di Napoli, la Regione Campania, la provincia di Napoli, il Comune di Pomigliano d'Arco, l'Istituzione per la promozione della cultura del Comune di San Giorgio a Cremano, è stata riconosciuta dal Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, con proprio decreto (repertoriato al n. 1439 del 26/09/2014), «Teatro Stabile ad iniziativa pubblica» di cui all'articolo 9 del decreto ministeriale 12 novembre 2007 e, come si apprende dal comunicato dal Servizio ufficio stampa del Comune di Napoli del 21 gennaio 2015, ha di recente modificato il proprio statuto in modo da prevedere l'ingresso, nel proprio Consiglio di Amministrazione, del rappresentante del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, di due componenti indicati dal Comune di Napoli, uno dalla Regione Campania ed uno della Città Metropolitana, oltre che due membri esterni;
   secondo quanto esposto nella relazione redatta e resa pubblica dallo stesso Teatro Stabile di Napoli in data 26/01/2015 indirizzata al Sindaco di Napoli conseguente alle polemiche scatenatesi sui mezzi d'informazione, di seguito definita «relazione del Teatro», accertato, in data 7 novembre 2014, lo stanziamento di circa sei milioni di euro di fondi di finanziamento del Piano azione e coesione per il biennio 2015/16 ottenuti in bozza di riprogrammazione «PAC III» e con l'obiettivo di ottenere il riconoscimento di «Teatro Nazionale», la cui candidatura, da presentare al Ministero dei Beni e delle Attività culturali del Turismo entro il 31 gennaio 2015, può essere inoltrata, in base all'articolo 10 del decreto ministeriale 1o luglio 2014, soltanto qualora «almeno il cinquanta percento del personale amministrativo e tecnico del teatro sia assunto con contratto a tempo indeterminato», il Consiglio di amministrazione del Teatro, in data 12 novembre 2014: ha preso atto del fabbisogno di personale fisso in adeguamento ai requisiti di cui al suddetto decreto ministeriale, ha fissato i primi criteri per il reclutamento e successivamente, nella seduta del 18 novembre 2014, ha approvato la dotazione organica 2015 secondo cui il personale fisso passa da 15 a 30 unità; nella stessa seduta, il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, stabilito: di affidare ad una agenzia specializzata una preselezione per raggiungere il risultato di minimo cinque profili di candidati selezionati per ogni figura; di istituire una Commissione, nominata dal Consiglio stesso, con l'incarico della selezione e della nomina dei partecipanti vincitori, composta di cinque membri di cui due interni, il direttore e il responsabile interno del servizio relativo alla figura da selezionare, e tre esterni, il dott. Vincenzo Galgano, il Prof. Mario Rusciano e la dott. Rosaria Marchese; tale commissione «procederà alla valutazione finale dei candidati selezionati mediante colloqui e nominerà il vincitore per ciascun profilo»;
   nella seduta del 24 novembre 2014 il Consiglio di amministrazione ha deciso di affidare la preselezione ad una società esterna dando mandato al direttore, Luca De Fusco, della scelta, ricaduta, infine, sulla Adecco Italia spa e di procedere con la pubblicazione dell'avviso per le posizioni richieste sul sito web dell'Associazione;
   il 16 dicembre 2014 avviene la pubblicazione del bando di selezione per l'assunzione a tempo indeterminato di complessive n. 15 unità per i seguenti profili professionali: un capo ufficio stampa; un addetto ufficio stampa; un responsabile gestione teatri; un addetto gestione teatri; due addetti produzione e programmazione; un addetto alla promozione; un assistente alla promozione; un addetto alla contabilità; un addetto all'amministrazione; un addetto ufficio gare; tre elettricisti teatrali; un macchinista teatrale. L'avviso recita: «I candidati sono ammessi alla selezione con riserva dell'accertamento dei requisiti prescritti»; «Ogni candidato può concorrere ad uno solo dei profili professionali richiesti»; «Gli interessati dovranno far pervenire la loro candidatura entro e non oltre le ore 12:00 del 27 dicembre 2014, esclusivamente per posta elettronica semplice all'indirizzo email: selezioneteatro.napoli@adecco.it»;
   in base al bando di selezione e alla sopracitata relazione del Teatro, l'agenzia del lavoro Adecco Italia spa ha il compito, quindi, di verificare la regolarità formale delle domande e del possesso da parte dei candidati dei requisiti professionali richiesti dal bando e di segnalare alla commissione costituita dal Teatro Stabile di Napoli un numero minimo di 5 nominativi fino ad un massimo di 11, quest'ultimo limite massimo non è però annunciato nel bando di selezione, per ciascun profilo oggetto della selezione; le domande risultate rispondenti ai requisiti di ammissione previsti dall'avviso di selezione saranno poi valutate dall'apposita Commissione che inviterà i candidati a sostenere un colloquio in base al quale formulerà la valutazione delle candidature pervenute;
   solo in data 9 gennaio, di venerdì, avviene, da parte del Teatro Stabile di Napoli, la pubblicazione dei calendari dei colloqui da sostenere dinanzi alla commissione del teatro senza nomi dei selezionati; l'avviso, recita: «I candidati che avranno superato la preselezione effettuata dall'agenzia del lavoro Adecco Italia spa, e pertanto ammessi ai colloqui, riceveranno apposita convocazione via mail da parte del Teatro»; tale calendario prevede che i colloqui si sarebbero svolti a partire dal lunedì seguente: il 12 gennaio 2015 alle ore 10:30 per i profili di Responsabile Ufficio Stampa e Addetto Ufficio stampa e alle ore 15:00 per i profili di Responsabile Gestione Teatri e Addetto Gestione Teatri; il 13 gennaio 2015 alle ore 10:00 per i profili di Addetto Produzione e Programmazione e alle ore 15:00 per i profili di Elettricisti e Macchinisti; il 14 gennaio 2015 alle ore 10:00 per i profili di Addetto alla promozione e Assistente alla promozione e alle ore 15:00 per Addetto Ufficio Gare e Addetto Amministrazione; il 15 gennaio 2015 alle ore 10:00 per i profili di Addetto contabilità;
   secondo quanto ricostruito nella relazione a cura del Teatro, l'Associazione Teatro stabile di Napoli, a fase di preselezione già avviata, avrebbe chiesto alla società Adecco Italia spa, ai fini della classificazione dei punteggi, che, in considerazione di un non meglio specificato «carattere d'urgenza», di limitarsi a verificare «le informazioni autocertificate nei curriculum vitae dai singoli candidati e la relativa documentazione allegata [...] (certificati di diploma e laurea; attestati per la conoscenza della lingua inglese e/o conoscenze informatiche; esperienze professionali nel settore teatrale)»;
   in data 12 gennaio, il giorno d'inizio dei colloqui, l'organizzazione SLC CGIL di Napoli, richiamando al principio di trasparenza, diffonde un comunicato per intimare «di rendere pubbliche, quanto prima, le liste di idonei alla preselezione del bando pubblicato dall'Associazione Teatro Stabile di Napoli»;
   sebbene la commissione di selezione avesse declinato, o, per citare la relazione del Teatro, avesse «espresso dubbi» circa tale richiesta per motivi di privacy, in seguito alle numerose polemiche rilevate anche dagli organi d'informazione, la direzione pubblica i nomi delle «cinquine» in data 13 gennaio, il giorno dopo dell'inizio dei colloqui;
   tra coloro i quali il colloquio di selezione del profilo scelto, in base al calendario senza i nomi dei convocati pubblicato in data 9 gennaio, era già stato svolto al momento della pubblicazione dei nominativi dei preselezionati ammessi vi è Flavia Varriale che, come dalla stessa dichiarato nell'edizione del quotidiano la Repubblica del 20 gennaio 2015, in diverse altre testate nei giorni successivi e nel servizio del programma televisivo Ballarò andato in onda il 10 febbraio 2015, solo in data 13 gennaio apprende che, sebbene afferma di non aver ricevuto alcuna comunicazione di convocazione, avrebbe dovuto svolgere il colloquio il giorno precedente, ovvero il 12 gennaio; malgrado le tempestive rimostranze, dalla relazione del Teatro si evince che: «Solo in un caso si contesta la mancata ricezione. Il sistema ci garantisce che la nostra mail pec è partita. Il problema è stato posto alla Commissione che ci ha indicato senza indugi di procedere, senza la possibilità di poter esaminare la candidata in altra data la candidata»; la Varriale, dunque, non viene riammessa perché la procedura per la selezione del profilo da lei scelto era già stata chiusa dalla commissione; come si apprende successivamente e come reso noto da numerose testate giornalistiche, vincitrice per tale profilo risulta essere Maria Rita Baio;
   in data 25 gennaio 2015 vengono pubblicati i nomi dei neo assunti; i candidati esclusi, gli organi d'informazione e anche talune cariche istituzionali, tra cui l'Assessore alla cultura del Comune di Napoli, Nino Daniele, sollevano un polverone mediatico e incalzano nel chiedere chiarimenti e che si rendano pubblici gli atti;
   confrontando l'elenco degli assunti pubblicato sul sito dello Stabile e gli elenchi degli staff delle ultime tre edizioni del «Napoli Teatro Festival», i cui «magazine» sono scaricabili dal sito del Festival (www.napoliteatrofestival.it), – la cui direzione artistica delle ultime quattro edizioni è affidata a Luca De Fusco, direttore dell'Associazione Teatro Stabile di Napoli, e la cui organizzazione è affidata alla fondazione «Campania dei festival», nel cui Consiglio di Amministrazione siede l'assessore regionale con delega alla promozione culturale, Caterina Miraglia – ben cinque nomi coincidono: Valeria Prestisimone (addetto all'ufficio Stampa), Francesca Matteoli (addetto produzione e programmazione), Serena Bruscolini (assistente alla promozione), Federica Chierchia (addetto alla contabilità) e Maria Rita Baio (responsabile gestione teatri) che al Festival si occupava del cerimoniale e sulla quale si accaniscono particolarmente le polemiche in quanto compagna di Raffaele Riccio (come riportato dall'edizione del 22 gennaio 2015 del quotidiano il Mattino e da numerose altre testate), portavoce dell'Assessore regionale della Campania con delega alla Promozione culturale, Caterina Miraglia, oltre che facente parte dell'ufficio di coordinamento dello stesso Napoli Teatro Festival delle ultime quattro edizioni;
   il 26 gennaio 2015, stesso giorno della pubblicazione della relazione a cura del Teatro contenente tentativi di chiarimento in risposta alle polemiche sollevate circa le modalità della selezione, il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Associazione Teatro Stabile di Napoli, Adriano Giannola, in una nota al sindacato giornalisti, rinvia chi volesse contestare la regolarità della procedura, avendo un interesse diretto, alla Adecco Italia spa tramite posta elettronica e, per conoscere la propria posizione nella graduatoria generale di preselezione e il proprio punteggio individuale, al Teatro Stabile di Napoli; ad oggi non è ancora stata pubblicata una graduatoria generale con i relativi punteggi dei candidati e, secondo numerose testimonianze, non è stata fornita nessuna risposta a chi ha provato a scrivere agli indirizzi di posta elettronica indicati –:

se e in quali modalità il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo intenda tenere conto delle procedure di assunzione descritte in premessa, quantomeno torbide e superficiali tanto da incoraggiare nell'opinione pubblica sospetti circa i vincitori della selezione, in relazione alla richiesta attualmente in esame della stessa Associazione Teatro Stabile della Città di Napoli di ottenere il riconoscimento di «Teatro nazionale» di cui all'articolo 10 del decreto ministeriale 1o luglio 2014. (5-04876)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

assunzione

nomina del personale

promozione culturale