ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04856

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 382 del 26/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: MORETTO SARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/02/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 26/02/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/02/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04856
presentato da
MORETTO Sara
testo di
Giovedì 26 febbraio 2015, seduta n. 382

   MORETTO. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   si stima che in Italia, normalmente, vi sia un bisogno di 40 unità di sangue l'anno ogni 1000 persone, cioè circa 2.400.000 unità;
   nel 2000 l'Italia ha raggiunto l'autosufficienza a livello nazionale anche se, ancora oggi, in numerose regioni la raccolta è ancora insufficiente, e il fabbisogno viene soddisfatto con trasferimenti da altre regioni;
   nonostante la sempre più attenta e ponderata utilizzazione del sangue, il fabbisogno è costantemente in aumento, per l'aumento dell'età media della popolazione e per i progressi della medicina, che rendono possibile interventi anche su pazienti anziani, un tempo non operabili;
   il decreto ministeriale 3 marzo 2005 «Caratteristiche e modalità per la donazione del sangue e di emocomponenti» Pubblicato nella Gazz. Uff. 13 aprile 2005, n. 85. Disciplina le modalità di donazione del sangue e la periodicità di tale donazione disponendo che «il numero massimo di donazioni di sangue intero nell'anno non deve essere superiore a quattro per l'uomo e due per la donna in età fertile; l'intervallo tra due donazioni non deve essere inferiore a novanta giorni»;
   legislazioni di altri Paesi permettono una frequenza maggiore: 6 donazioni di sangue intero per gli uomini (intervallo di 2 mesi) e 4 per le donne (intervallo di 3 mesi) in Francia e negli Stati Uniti (dove per la prima donazione bastano 17 anni); 4 per gli uomini e 3 per le donne in Spagna e in Portogallo — Brasile; 6 per gli uomini e 4 per le donne in Germania;
   secondo uno studio di tre ricercatori italiani, Marco Bani, Mariagrazia Strepparava e Barbara Giussani pubblicato sulla rivista «Transfusion and apheresis science», sarebbe anche il limite delle 2 donazioni/anno previsto in Italia per le donne, un limite che non trova riscontro in nessun altro Paese, la causa della mancata fidelizzazione delle donatrici, che in Italia sono solo il 33 per cento del totale contro una media mondiale del 50 –:
   quali siano gli ultimi dati riguardanti i donatori di sangue e la loro distribuzione geografica;
   se il Governo non ritenga opportuno predisporre campagne di informazione e di comunicazione, anche in collaborazione con le regioni, al fine di poter raggiungere l'autosufficienza nella raccolta del sangue non solo a livello nazionale ma regionale;
   se non ritenga opportuno, anche alla luce della normativa di altri Paesi, modificare il decreto ministeriale 3 marzo 2005 consentendo anche alle donne la possibilità di poter fare più di due donazioni l'anno di sangue intero. (5-04856)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasfusione di sangue

distribuzione geografica

campagna di sensibilizzazione