ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04792

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 379 del 20/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: ARLOTTI TIZIANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/02/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
LATTUCA ENZO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
ANTEZZA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
TERROSI ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
CARRESCIA PIERGIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
PREZIOSI ERNESTO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
SCHIRO' GEA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
DI MAIO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
VENITTELLI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
LODOLINI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
PAGANI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
MORANI ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
AMATO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
BASSO LORENZO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
MONTRONI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
SGAMBATO CAMILLA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
COVA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
LACQUANITI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
PRINA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
VAZIO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
MANZI IRENE PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
BERGONZI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
CRIVELLARI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
SANI LUCA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
DALLAI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
MARCHETTI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015
SANNA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 20/02/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 20/02/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/02/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04792
presentato da
ARLOTTI Tiziano
testo di
Venerdì 20 febbraio 2015, seduta n. 379

   ARLOTTI, CAPONE, MARIANI, LATTUCA, ANTEZZA, TERROSI, CARRESCIA, PREZIOSI, SCHIRÒ, MARCO DI MAIO, VENITTELLI, LODOLINI, PAGANI, GIACOBBE, MORANI, AMATO, BASSO, MONTRONI, MORETTO, BORGHI, CARLONI, D'INCECCO, SGAMBATO, COVA, ROMANINI, LACQUANITI, GHIZZONI, PRINA, GADDA, VAZIO, MANZI, BERGONZI, MAESTRI, CRIVELLARI, SANI, DALLAI, MARCHETTI e GIOVANNA SANNA. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   i fenomeni di erosione interessano sempre più le zone marino costiere italiane, spesso favoriti da fattori antropici;
   secondo l'annuario ISPRA il 35,8 per cento del territorio nazionale compreso nella fascia dei 300 metri dalla riva risulta urbanizzato, per un valore complessivo di 731 chilometri quadrati su 670 comuni;
   l'erosione dei litorali interessa quasi la metà del Paese: su circa 8.300 chilometri di fascia costiera il 42 per cento, cioè poco meno della metà, è soggetto è soggetto a fenomeni di erosione e 2400 chilometri di costa italiana mostrano gli effetti di una significativa erosione;
   ogni anno si perdono 75 mila metri quadrati di spiagge e in pericolo è soprattutto il versante Adriatico: nella sola Emilia Romagna è a rischio il 24 per cento delle spiagge;
   poiché una superficie di spiaggia di 10 ettari, grazie alle attività del settore balneare, produce in un anno in media un valore di 3 milioni di euro, si può comprendere la portata delle ricadute economiche che possono avere i fenomeni erosivi;
   l'ondata di maltempo che ha investito l'Emilia-Romagna e le Marche nei giorni scorsi ha provocato seri danni all'ambiente, con eventi atmosferici e forti mareggiate che hanno colpito in particolare i comuni costieri della regione e l'arenile;
   la Carta di Livorno «Marine Strategy e Blue Growth», documento di indirizzo per una strategia del mare in grado di coniugare tutela ambientale e crescita economica e per rendere più forte l'Italia nei consessi internazionali sul tema marittimo, elaborata il mese di novembre 2014 al termine della due giorni di lavori organizzata dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare nell'ambito delle iniziative del semestre di presidenza italiana dell'Unione europea, raccoglie i quattro pilastri su cui deve fondarsi la nuova concezione del mare come fattore di sviluppo e di cresciuta: una governance unitaria a livello nazionale, la connessione tra la terra e il mare, l'armonizzazione dei controlli in mare e lungo le coste e l'implementazione di iniziative di comunicazione di tutti gli attori coinvolti;
   nel mese di gennaio 2015 il Ministro stesso ha incontrato le regioni costiere e l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) condividendo la necessità di sviluppare contro il fenomeno dell'erosione costiera interventi mirati ed eco-sostenibili, evitando inutili soluzioni tampone e di carattere sporadico –:
   quali iniziative, anche a seguito degli incontri sopra citati, il Ministro abbia avviato per contrastare l'erosione delle coste;
   a che punto sia l'istituzione del tavolo nazionale per coadiuvare a livello nazionale gli interventi locali per contrastare il fenomeno dell'erosione delle coste, così come dall'ipotesi emersa dall'incontro di gennaio 2015;
   se sia stata avviata una ricognizione mirata sulla situazione delle coste italiane, dei progetti in corso, delle norme e delle conoscenze tecniche e scientifiche esistenti;
   se non ritenga opportuno valutare una proposta comune per accedere ai fondi strutturali messi a disposizione dall'Unione europea e mettere in campo interventi eco-sostenibili prolungati e specifici. (5-04792)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

regione costiera

litorale

erosione