ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04756

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 376 del 17/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: TARICCO MINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/02/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ANTEZZA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
CRIVELLARI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
IACONO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
LAVAGNO FABIO PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
MONGIELLO COLOMBA PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
MOSCATT ANTONINO PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
PIAZZONI ILEANA CATHIA PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
PREZIOSI ERNESTO PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
ROSSI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
RUBINATO SIMONETTA PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
TIDEI MARIETTA PARTITO DEMOCRATICO 17/02/2015
VALENTE VALERIA PARTITO DEMOCRATICO 18/02/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 17/02/2015
Stato iter:
17/06/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/06/2015
Resoconto BIONDELLI FRANCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 17/06/2015
Resoconto TARICCO MINO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/02/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 18/02/2015

DISCUSSIONE IL 17/06/2015

SVOLTO IL 17/06/2015

CONCLUSO IL 17/06/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04756
presentato da
TARICCO Mino
testo presentato
Martedì 17 febbraio 2015
modificato
Mercoledì 18 febbraio 2015, seduta n. 377

   TARICCO, ANTEZZA, CAPONE, CRIVELLARI, GRIBAUDO, IACONO, LAVAGNO, LENZI, MONGIELLO, MOSCATT, PES, PIAZZONI, PREZIOSI, PAOLO ROSSI, RUBINATO, TIDEI, VALERIA VALENTE. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
il progetto denominato «Home Care Premium 2014», ha l'obiettivo di sostenere le difficoltà delle persone non autosufficienti presso il proprio ambito di vita e di relazione e fornire quindi assistenza domiciliare attraverso prestazioni e interventi economici e di servizio;
il progetto è finanziato totalmente dal Fondo credito e attività sociali alimentato dal prelievo obbligatorio dello 0,35 per cento sulle retribuzioni del personale delle pubbliche amministrazioni in servizio;
i destinatari del progetto sono: i dipendenti iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali o alla gestione magistrale e i pensionati utenti della gestione dipendenti pubblici, nonché, laddove i suddetti soggetti siano presenti, i loro coniugi conviventi e familiari di primo grado; i giovani minori orfani di dipendenti iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali o alla gestione magistrale e di utenti pensionati della gestione dipendenti pubblici; sono equiparati ai figli, i giovani minori regolarmente affidati e i nipoti minori con comprovata vivenza a carico del titolare del diritto. I nipoti minori sono equiparati ai figli qualora siano conviventi e a carico del titolare del diritto;
per accedere alla descritta prestazione assistenziale, con un tetto massimo di 1200 euro stabilito sulla base del valore Isee dichiarato, occorre presentare domanda, esclusivamente in via telematica (online dal sito www.inps.it tramite Pin personale) a partire dalle ore 12.00 del 2 febbraio 2015 e fino alle ore 12.00 del 27 febbraio 2015 presentando la dichiarazione sostitutiva unica per il nuovo Isee;
in questo momento storico del Paese il servizio socio-assistenziale risulta fondamentale per molte famiglie e soggetti potenzialmente beneficiari;
la riforma Isee è recentissima e molti patronati, CAF, nonché soggetti convenzionati per il calcolo Isee non sono ancora nelle condizioni di calcolare questo indicatore oppure sono ancora in difficoltà a fissare appuntamenti per i cittadini con tempistiche adeguate a mettere questi ultimi nelle condizioni di rispettare i termini di consegna dei documenti richiesti;
questa situazione può comportare per un numero elevatissimo di utenti potenziali beneficiari il rischio di trovarsi impossibilitati a presentare la domanda, per motivazioni che nulla hanno a che vedere con proprie responsabilità, ma legate alla difficile condizione causata da incertezze normative e organizzative di carattere generale;
per quanto sia vero che l'Inps abbia previsto la possibilità per il cittadino di compilare la domanda in autonomia, è stato verificato che le modalità di compilazione sono difficilmente praticabili da tantissimi cittadini che non possiedono necessarie competenze fiscali;
alla luce dei fatti sopraesposti si rende necessario che il Ministero o la stessa Inps predispongano un atto amministrativo che stabilisca una proroga di almeno due mesi della scadenza di presentazione delle domande per consentire così ai cittadini interessati di accedere ai contributi e alle prestazioni previste, ma soprattutto di vedersi riconosciuto un legittimo diritto ad accedere a misure finalizzate a dare risposte ai cittadini non autosufficienti ed in difficoltà;
l'impegno di spesa per la misura è già previsto e pertanto si tratterebbe esclusivamente di un problema tecnico legato alle difficoltà sopra riportate;
alcuni soggetti gestori socio-assistenziali hanno aderito al progetto Home care premium 2014 dell'Inps e si sono spesi per la promozione di questo progetto e sono oggi a richiedere di prorogare la scadenza della consegna della domanda, al fine di sostenere e supportare adeguatamente i soggetti in difficoltà sul proprio territorio –:
se il Governo, anche alla luce del frangente economico attuale, non ritenga opportuno intervenire urgentemente con una propria iniziativa al fine di differire la scadenza di presentazione delle domande Home care premium 2014, almeno fino alla fine del mese di aprile 2015, nella consapevolezza che tale decisione permetterebbe a tutti i cittadini potenzialmente fruitori i beneficiare della suddetta facilitazione. (5-04756)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 17 giugno 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-04756

  Con l'atto parlamentare in esame, si chiede un intervento del Governo volto al differimento del termine di scadenza della presentazione delle domande per accedere alle prestazioni del progetto «Home care premium 2014».
  Preliminarmente voglio ricordare che tale progetto è un'iniziativa promossa dall'INPS in favore degli iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e dei pensionati utenti della gestione dipendenti pubblici a supporto delle persone non autosufficienti e dei loro familiari.
  In considerazione delle numerose segnalazioni di utenti ed ambiti territoriali sociali, relative alla difficoltà di presentare la dichiarazione sostitutiva unica (DSU) mirata alla determinazione ISEE – indispensabile per il perfezionamento della domanda di ammissione al Progetto Home Care Premium 2014 – il termine di presentazione della predetta domanda, fissato originariamente alla data del 27 febbraio 2015, è stato differito alla data del 31 marzo 2015.
  Della notizia è stata data idonea pubblicità, con avviso che è stato pubblicato sul sito internet dell'INPS e sui principali social network e comunicato a tutti i soggetti interessati.
  Con il predetto avviso è stato reso noto che, a decorrere dal 23 febbraio 2015, è possibile presentare le domande anche senza aver precedentemente presentato la DSU entro il termine del 31 marzo 2015.
  Inoltre – tenuto conto che le problematiche relative alla presentazione della DSU ed il conseguente slittamento del termine di scadenza delle domande di ammissione al Progetto determineranno inevitabili ritardi nell'erogazione delle prestazioni relative al Progetto stesso – al fine di assicurare la continuità dell'assistenza ai soggetti già beneficiari del Progetto Home Care Premium 2012 –, è stata autorizzata la prosecuzione tecnica del programma sino al 31 marzo 2015.
  Da ultimo, faccio presente che il Progetto Home Care Premium 2014 ha preso regolare avvio il primo marzo 2015 per coloro che, non avendo riscontrato le segnalate difficoltà, hanno regolarmente presentato domanda nei termini e per i quali, quindi, è stato già elaborato il piano di assistenziale individuale, propedeutico all'erogazione delle prestazioni.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

consegna

prestazione sociale

impiegato dei servizi pubblici