Legislatura: 17Seduta di annuncio: 374 del 10/02/2015
Primo firmatario: DE LORENZIS DIEGO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/02/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2015 PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2015 DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/02/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 10/02/2015
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 10/02/2015
SOLLECITO IL 06/05/2015
DE LORENZIS, SCAGLIUSI, PETRAROLI e DI VITA. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
ai sensi del decreto ministeriale 167 del 29 aprile 2011, come peraltro si può evincere dal sito web del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Sergio Dondolini è direttore generale della sicurezza stradale del detto dicastero;
in data 8 agosto 2013, lo stesso Dondolini accetta espressamente la candidatura ed eventuale nomina a consigliere della società Anas S.p.A.;
Anas S.p.A. è una società per azioni italiana, di proprietà statale, avente per unico socio il Ministero dell'economia e delle finanze: essa gestisce la rete stradale ed autostradale italiana di interesse nazionale;
ai sensi dell'articolo 6, comma 4, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 72 del 2014, la direzione generale è responsabile della sicurezza stradale, della prevenzione degli incidenti, della strumentazione di ritenuta stradale, dell'omologazione dei dispositivi di regolazione della circolazione e altro;
come consigliere di amministrazione di Anas spa, Dondolini contribuisce alla gestione di strade e autostrade italiane, curandone peraltro la manutenzione, nonché alla costruzione di nuove arterie motoristiche;
come peraltro rilevato nell'atto di sindacato ispettivo della presente legislatura n. 4-07400 a prima firma Luigi Di Maio, si pone quindi un problema politico di rilievo, dal momento che Dondolini si è trovato, in quanto direttore generale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ad esempio, a firmare il decreto sulla riduzione delle dimensioni dei guard-rail, di cui alla lettera f) del citato articolo 6, comma 4, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 72 del 2014 che potrà comportare risparmi ingenti nelle casse dei gestori delle arterie italiane;
al contempo, si trova nella posizione di sedere sulla poltrona del consiglio di amministrazione del massimo gestore della rete stradale ed autostradale italiana d'interesse nazionale;
per quanto forse giuridicamente ineccepibile, si palesa, a giudizio degli interroganti, un inopportuno conflitto di responsabilità politiche e gestionali, in capo ad una sola persona –:
se intendano i Ministri interrogati rilevare tale criticità, sulla base del contrasto tra funzioni di monitoraggio e controllo della sicurezza stradale e titolarità della carica nel consiglio d'amministrazione del maggiore gestore stradale italiano, concentrate nella sola persona di Sergio Dondolini;
quali iniziative, anche di natura normativa, intendano i Ministri porre in essere al fine di evitare, in futuro, che simili sovrapposizioni possano emergere in questo ed altri simili casi. (5-04697)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sicurezza stradale
prevenzione degli infortuni
rete stradale