ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04575

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 369 del 23/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: CRIPPA DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 26/01/2015


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 23/01/2015
Stato iter:
18/06/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 18/06/2015
Resoconto GIACOMELLI ANTONELLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 18/06/2015
Resoconto CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 23/01/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 26/01/2015

DISCUSSIONE IL 18/06/2015

SVOLTO IL 18/06/2015

CONCLUSO IL 18/06/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04575
presentato da
CRIPPA Davide
testo presentato
Venerdì 23 gennaio 2015
modificato
Lunedì 26 gennaio 2015, seduta n. 370

   CRIPPA, PETRAROLI. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
con sentenza n. 725/13 del 18 luglio 2013, depositata in data 22 luglio 2013, la sezione II civile del tribunale di Milano ha dichiarato lo stato di insolvenza della «Gallazzi spa», società con due stabilimenti in Lombardia (Tradate e a Gallarate), produttrice di imballaggio primario per il settore farmaceutico e per il nastro adesivo;
al momento si contano circa 210 lavoratori dipendenti della Gallazzi (150 a Tradate, 60 a Gallarate);
con successivo decreto n. 2/2013 emanato in data 26 settembre 2013 il tribunale di Milano ha dichiarato l'apertura della procedura di amministrazione straordinaria;
con decreto del 24 ottobre 2013 del Ministero dello sviluppo economico è stato nominato commissario straordinario il dottore Aldo Mainini;
in data 2 dicembre 2013 è stato redatto e presentato il «Programma di cessione di complessi aziendali con prosecuzione dell'esercizio dell'impresa»;
l'esecuzione del sopracitato programma è stata autorizzata con decreto del Ministero dello sviluppo economico in data 10 marzo 2014;
in data 4 aprile 2014 il Ministero dello sviluppo economico ha approvato il disciplinare di gara in cui è stabilita la procedura di apertura delle buste con le offerte vincolanti ricevute per l'acquisto della Gallazzi spa;
in data 18 giugno 2014 si è proceduto, presso l'ufficio notarile del dottore Oreste Cirillo, alla verbalizzazione dell'apertura delle buste depositate, delle quali sono state ritenute ammissibili le offerte vincolanti ricevute dalle società «Klockner Pentaplast GmbH», «Vibac spa», «Tekni-Plex Europe N.V.», «Monta Klebebandwerk GmbH» e «Fibaume srl»;
in data 19 giugno 2014 le offerte sono state poste all'attenzione del comitato di sorveglianza e in data 20 giugno si è tenuta una riunione tra il commissario straordinario, il comitato di sorveglianza e i funzionari del Ministero dello sviluppo economico per una prima analisi delle offerte ricevute;
con comunicazione inoltrata in data 6 ottobre 2014 alle società offerenti, il commissario straordinario ha invitato le sopracitate società offerenti a presentare delle nuove offerte migliorative e vincolanti d'acquisto entro il giorno 20 ottobre 2014;
il giorno 20 ottobre 2014 (termine ultimo per la presentazione delle Offerte) risultavano essere pervenute presso lo studio notarile già citatole sole offerte migliorative di «Tekni-Plex – Europe N.V.» e di «Klockner Pentaplast GmbH»;
il giorno 2 dicembre, il commissario straordinario ha aggiudicato l'azienda con parere positivo del comitato di sorveglianza;
non si conoscono ancora interamente i termini dei due piani industriali proposti dalle società offerenti;
in un articolo pubblicato in data 9 gennaio 2015 sulla testata online «Varese News», si da spazio e voce ai sindaci di Tradate e Gallarate e in particolare ad una lettera da essi inviata al Ministero dello sviluppo economico;
in particolare, nell'articolo sopracitato si fa presente che «Nella lettera si fa anche riferimento a due diversi compratori interessati: si tratta di un'azienda non concorrente, che secondo i sindaci è interessata a inserirsi in un settore in sviluppo, mentre l'altra offerta viene da un concorrente che – è il dubbio di lavoratori e amministratori – potrebbe acquisire la Gallazzi per ragioni di monopolio. Sottointeso: in questo secondo caso ci sarebbe un rischio per il futuro dell'azienda, nelle due sedi in provincia»;
con «azienda non concorrente», si fa riferimento alla «Tekni-Plex – Europe N.V.», mentre per quanto riguarda l'azienda concorrente si parla invece della «Klockner Pentaplast GmbH»;
con comunicato del Ministero dello sviluppo economico pubblicato sul n. 11 della Gazzetta Ufficiale del 15 gennaio 2015, emerge che, «Nella procedura di amministrazione straordinaria della società Gallazzi spa in liquidazione, l'organo commissariale di cui al decreto in data 24 ottobre 2013 è integrato con la nomina di due altri componenti individuati nelle persone dei signori prof. avv. Alberto Stagno D'Alcontres e prof. Cesare San Mauro»;
con il subentro dei due nuovi commissari si sarebbe assistito ad un inspiegabile e imprevisto rallentamento per quanto riguarda la scelta del compratore –:
quale dei piani industriali proposti dalle due società offerenti («Tekni-Plex – Europe N.V.» e «Klockner Pentaplast GmbH») potrebbe garantire con maggiore concretezza l'occupazione presso gli stabilimenti di Tradate e Gallarate;
quali prospettive di sviluppo prevedano i due piani industriali sopracitati per i prossimi anni;
entro quale data sia prevista la scelta effettiva del compratore, considerando che tale situazione di incertezza potrebbe potenzialmente sfavorire l'approntamento di commesse e quindi cagionare danni ad un'azienda già commissariata che potrebbe però essere ancora altamente competitiva sul mercato;
se fra i criteri di valutazione del dicastero presieduto dal Ministro interrogato per quanto riguarda la scelta dell'acquirente siano prese in considerazione come priorità la tutela dei lavoratori, dei loro diritti e dei crediti di questi ultimi nei confronti dell'azienda (TFR, etc), la continuità produttiva con piani di investimento chiari e che possano garantire ulteriore collocamento di risorse nel corso degli anni successivi. (5-04575)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 18 giugno 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-04575

  La Gallazzi è presente sul mercato da molti anni ed ha per oggetto la produzione, trasformazione e applicazione in genere di resine sintetiche, materie plastiche e derivati, nonché la fabbricazione e/o la vendita del macchinario relativo a dette produzioni.
  Il 2 ottobre 2013, il Tribunale di Milano ha disposto l'apertura della procedura di amministrazione straordinaria, sotto la vigilanza del Ministero dello sviluppo economico.
  Inizialmente era stato nominato un unico Commissario Straordinario al quale, alla fine dell'anno 2014, così come peraltro noto agli interroganti, sono stati affiancati, altri due Commissari Straordinari.
  A seguito dell'approvazione del programma di cessione nel marzo 2014, fin dal successivo mese di aprile, è stato dato avvio, al procedimento di vendita dei due stabilimenti di Gallarate e Tradate.
  La procedura ha registrato numerosi interessamenti che si sono poi concretati sostanzialmente in due offerte, rispettivamente della belga Tekni-Plex Europe N.V. e della tedesca Klockner Pentaplast GmbH.
  Tale procedimento di vendita si è, poi, concluso con l'autorizzazione ministeriale del 13 febbraio 2015 ai commissari ad accettare l'offerta pervenuta dalla belga Tekni-Plex Europe N.V., unica offerta valida pervenuta a seguito della procedura espletata, nonché conforme ai criteri di legge.
  Si evidenzia infine che, ai sensi dell'articolo 63, comma 3, del d.lgs. 270/99 «La scelta dell'acquirente è effettuata tenendo conto, oltre che dell'ammontare del prezzo offerto, dell'affidabilità dell'offerente e del piano di prosecuzione delle attività imprenditoriali da questi presentato, anche con riguardo alla garanzia di mantenimento dei livelli occupazionali.»
  In particolare, si segnala che la Tekni-Plex è società attiva nella produzione del mercato Pharma con altri prodotti complementari, già presente in Italia presso uno stabilimento in Gaggiano (MI), tramite una società interamente controllata.
  L'operazione di acquisizione della Gallazzi spa, a fronte di un corrispettivo congruo rispetto ai valori di perizia del complesso aziendale prevede l'accollo del TFR dei lavoratori assunti pari ad oltre 200 unità. Prevede, inoltre, sotto il profilo industriale, un incremento di produzione e fatturato accompagnato da consistenti investimenti che potranno garantire la continuità nel medio-lungo periodo, oltre che la possibilità di incremento dell'occupazione nel futuro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica industriale

credito industriale

diritto del lavoro