ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04413

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 360 del 12/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: MARZANA MARIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 12/01/2015
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 12/01/2015
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 12/01/2015
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 12/01/2015
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 12/01/2015
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 12/01/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 12/01/2015
Stato iter:
28/09/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/09/2016
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 28/09/2016
Resoconto VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/01/2015

SOLLECITO IL 07/06/2016

DISCUSSIONE IL 28/09/2016

SVOLTO IL 28/09/2016

CONCLUSO IL 28/09/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04413
presentato da
MARZANA Maria
testo di
Lunedì 12 gennaio 2015, seduta n. 360

   MARZANA, BRESCIA, SIMONE VALENTE, LUIGI GALLO, D'UVA, VACCA e DI BENEDETTO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   GARR-X Progress è un progetto gestito dal Consortium GARR (Gruppo per l'armonizzazione delle reti della ricerca), partito nel luglio del 2013, finanziato dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca nell'ambito del piano di azione e coesione (PAC) che utilizza i fondi strutturali europei stanziati per il periodo 2007-2013, pari a 76,5 milioni di euro, con l'obiettivo di realizzare un'infrastruttura digitale integrata sul territorio delle quattro regioni della convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia);
   l'infrastruttura comprenderà una rete di nuova generazione completamente in fibra ottica che permetterà non solo di offrire un'elevata qualità del collegamento, ma anche una serie di servizi aggiuntivi sempre più importanti per realizzare gli obiettivi dell'Agenda digitale per l'istruzione, avvicinando le scuole, soprattutto gli istituti superiori, al mondo dell'università e della ricerca, stimolando lo scambio tra queste realtà e favorendo l'orientamento universitario e lavorativo;
   il progetto di infrastrutturazione GARR-X Progress sulle quali si è concentrata l'azione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca rientra nella prima delle tre linee di intervento (A – interventi coordinati di adeguamento e rafforzamento strutturale di reti telematiche e infrastrutture digitali ICT), stabilita con decreto direttoriale 274 del 15 febbraio 2013;
   in ordine alla prima linea d'intervento succitata, si è proceduto a sovvenzionare il progetto «GARR-X Progress — Infrastruttura Digitale per promuovere Ricerca, Istruzione e Competitività nel Sud» per un importo complessivo di euro 46.500.000,00, di cui, l'80 per cento è stato erogato già al soggetto attuatore, Consortium GARR;
   il progetto ha inteso estendere l'attuale rete in fibra ottica GARR-X sommando agli esistenti 1.500 chilometri di dorsale geografica, ulteriori 2.500 chilometri di fibra, per un totale di circa 3.900 chilometri di portare da 300 a circa 2.500 chilometri i collegamenti di accesso utente, inclusi quelli delle scuole, nonché di estendere a 24 i punti di presenza (PoP) distribuiti nelle quattro regioni convergenza;
   nello specifico, uno degli obbiettivi del progetto intende interconnettere i plessi scolastici, attraverso un modello innovativo di aggregazione basata sulla dark fiber che permetterà di portare banda ultralarga bidirezionale (almeno 100 Mbps) ai singoli istituti;
   le scuole, grazie all'azione specifica ed innovativa di questo progetto, relativamente all'offerta di connettività e servizi ICT (Information and Communication Technology), potranno ottenere importanti margini di risparmio (dematerializzazione dei processi amministrativi, minori costi di gestione e manutenzione informatica) e benefici per la didattica con le piattaforme di e-Learning e i servizi Cloud;
   difatti le scuole, in modo particolare quelle superiori, se messe nelle condizioni di utilizzare servizi ICT, potranno integrarsi nella comunità dell'università, della ricerca e della cultura, cercando collaborazioni e avvalendosi di servizi e contenuti tali da arricchire l'esperienza formativa. Ciò è già in atto in molti Paesi europei, dove le reti nazionali della ricerca e dell'istruzione collegano le scuole alle loro dorsali e spesso offrono loro, oltre alla connettività, anche servizi quali videoconferenza, e-learning, e-collaboration, accesso a biblioteche digitali e contenuti online;
   è da menzionare che il progetto di infrastrutturazione presentato da GARR chiede, a fronte di un collegamento gratuito degli istituti alla rete, un canone di gestione annuo a carico degli istituti pari a 3.000;
   tuttavia, soprattutto per le scuole primarie e secondarie di primo grado, la quota di manutenzione annua è risultata uno dei maggiori deterrenti rispetto all'adesione al progetto a causa delle sempre più esigue risorse pubbliche destinate agli istituti per il loro funzionamento;
   il progetto ha coinvolto 269 scuole di alcuni capoluoghi di provincia delle 4 regioni del sud, ma solo circa 40 istituti hanno aderito al bando entro i termini stabiliti: segno che qualcosa non ha funzionato;
   il termine ultimo per la spesa dei fondi destinati è fissato al 31 marzo 2015 –:
   quali siano le iniziative che il Ministro interrogato intenda mettere in campo per evitare il rischio di mancato utilizzo dei fondi sopracitati e per supportare le scuole che intendono connettersi ad internet ad alta velocità;
   quali siano le iniziative utili che il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca intende avviare, anche di sensibilizzazione, affinché si faccia più consapevole nelle scuole la coscienza dell'importanza di opportunità come quelle descritte in premessa, ciò al fine di incrementare l'adesione di quante più istituzioni scolastiche possibili e affinché si impieghino tutte le risorse messe a disposizione nei termini preventivati;
   come intende sollecitare il consorzio GARR per realizzare i punti di presenza (POP-Point Of Presence) anche in quei capoluoghi di provincia non ancora raggiunti dalla infrastruttura digitale come Caltanissetta, Enna, Vibo Valentia, Salerno, Avellino, in modo da permettere un modello di aggregazione capace di collegare un maggior numero di siti scolastici rispetto alle attuali 269 scuole raggiunte nelle principali città delle quattro regioni convergenza;
   se, in considerazione del termine ultimo per la spesa dei fondi fissato al 31 marzo 2015, non sia opportuno procedere alla concessione di una ulteriore proroga che, unita ad una più efficace pubblicità del progetto, possa consentire una maggiore adesione da parte degli istituti scolastici. (5-04413)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 28 settembre 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-04413

  In attuazione del Piano di Azione e Coesione «PAC», con l'Avviso del 15 febbraio 2013 – Decreto Direttoriale n. 274 – il MIUR ha inteso promuovere interventi di adeguamento e rafforzamento strutturale, riferiti a centri di elevata qualificazione attivi in ambiti e discipline di particolare rilevanza strategica per lo sviluppo del sistema produttivo delle aree «Convergenza» e di comprovata eccellenza e capacità di proiezione nazionale e internazionale, quali i nodi di infrastrutture di ricerca integrate nello Spazio Europeo della Ricerca, con una dotazione di risorse pari a 76.500.000,00 euro.
  Con il citato Avviso, il MIUR ha invitato Università, Istituti Universitari statali, Enti e Istituzioni Pubbliche Nazionali di Ricerca vigilati dall'Amministrazione Pubblica Centrale nonché altri organismi di ricerca, a presentare progetti relativi a tre linee di intervento (Interventi coordinati di adeguamento e rafforzamento strutturale di reti telematiche e infrastrutture digitali (ICT); interventi per l'adeguamento e il consolidamento di infrastrutture per il monitoraggio ambientale; interventi di realizzazione strutturale, nelle aree della Convergenza, di un sistema di long term digital preservation dei prodotti/risultati della ricerca).
  Alla data di scadenza per la presentazione delle domande di finanziamento sono pervenute n. 21 istanze per un costo complessivo pari a circa 395.000.000,00 di euro. La selezione dei Progetti ammessi alla fase istruttoria, svolta da una apposita Commissione si è conclusa il 29 maggio 2013 con l'individuazione dei progetti ammissibili a finanziamento e l'adozione del decreto di approvazione della graduatoria finale.
  Per la linea d'intervento «Interventi coordinati di adeguamento e rafforzamento strutturale di reti telematiche e infrastrutture digitali (ICT)» si è proceduto a disporre l'impegno finanziario per il Progetto dal titolo «GARR-X Progress – Infrastruttura Digitale per promuovere Ricerca, Istruzione e Competitività nel Sud» per un importo complessivo di risorse PAC pari ad 46.500.000,00 euro.
  A seguito delle risultanze positive dei controlli effettuati, è stato autorizzato il trasferimento al Soggetto attuatore «Consortium GARR» della prima erogazione, pari all'80 per cento del costo approvato e ammesso ed in particolare è stato erogato un importo pari a 37.200.000,00 euro.
  Il «Consortium GARR» ha completato il progetto nei termini previsti, presentando la rendicontazione finale di spesa, esponendo costi per 46.600.000,00 euro, pari al 100,3 per cento del totale ammesso a finanziamento.
  Il MIUR è ad oggi in attesa di ricevere gli esiti delle verifiche sui costi esposti da parte degli organi preposti in funzione dei quali verrà determinato l'ammontare del contributo residuo spettante.
  Il descritto progetto «GARR-X Progress» ha permesso di realizzare una rete di nuova generazione completamente in fibra ottica, dando vita ad una infrastruttura digitale integrata sul territorio delle Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) che comprende collegamenti ultraveloci ed un potente sistema avanzato per il calcolo e lo Storage distribuito. Tale infrastruttura è stata pensata e realizzata a beneficio della comunità della ricerca, dell'università, della scuola e della cultura, con un forte impatto per tutto il territorio del Sud Italia. Il progetto è stato integrato da un piano di formazione destinato a varie figure sia tecniche che manageriali al fine di diffondere le competenze necessarie ad utilizzare al meglio il potenziale dell'infrastruttura.
  Dall'analisi della relazione tecnica finale, redatta dal Soggetto attuatore «Consortium GARR», si evince che tra le oltre 300 sedi raggiunte dalla rete realizzata, a disposizione di migliaia di ricercatori, docenti e studenti risultano:
   48 sedi Universitarie di 20 diversi Atenei;
   71 sedi del Consiglio Nazionale delle Ricerche;
   14 sedi dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare;
   21 sedi dell'ENEA, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e dell'Istituto Nazionale di Astrofisica;
   21 sedi di istituti di Ricerca e Cultura;
   14 sedi di Istituti di ricerca Biomedica;
   133 sedi di Istituti Scolastici.

  Il progetto ha avuto una componente innovativa soprattutto in termini di diffusione sul territorio. Sono state raggiunte in fibra ottica aree molto periferiche (come la costa meridionale della Sicilia e la costa ionica in Calabria) con delle ricadute positive non solo per gli enti della comunità GARR che ne hanno beneficiato, ma anche per tutti i cittadini delle 4 Regioni. Proprio grazie all'investimento che si è potuto realizzare con «GARR-X Progress», infatti, gli operatori di telecomunicazione nazionali hanno potuto posare nuova fibra ottica e renderla disponibile ai cittadini di aree che finora sono state caratterizzate da un profondo digital divide.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

utilizzazione degli aiuti

istituto di istruzione

insegnamento a distanza