ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04322

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 352 del 18/12/2014
Firmatari
Primo firmatario: PRODANI ARIS
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/12/2014


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18/12/2014
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18/12/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 23/12/2014
Stato iter:
19/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/03/2015
Resoconto BARRACCIU FRANCESCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 19/03/2015
Resoconto PRODANI ARIS MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/12/2014

DISCUSSIONE IL 19/03/2015

SVOLTO IL 19/03/2015

CONCLUSO IL 19/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04322
presentato da
PRODANI Aris
testo di
Giovedì 18 dicembre 2014, seduta n. 352

   PRODANI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   il decreto-legge n. 83 del 31 maggio 2014 noto come «decreto Cultura», convertito, con modificazioni, dalla legge n. 106 del 2014 e relativo a disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo, all'articolo 16 ha disposto la trasformazione dell'ENIT – Agenzia nazionale del turismo in ente pubblico economico, sottoposto alla vigilanza del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo;
   il comma 5 del provvedimento fissa l'approvazione del nuovo statuto dell'ENIT – da parte del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo – entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del suddetto decreto;
   tale termine è scaduto il 28 novembre 2014 senza che l'approvazione dello statuto sia avvenuta;
   la guida dell'ente da parte di un commissario straordinario, nominato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 16 giugno, si protrarrà quindi fino all'approvazione dello statuto;
   l'allarmante situazione di stallo in cui versa l'ENIT è stata recentemente denunciata da svariati articoli di stampa, nonché dal Presidente di Federcongressi & Eventi, Mario Buscema (in un comunicato apparso sul sito web dell'associazione), che, oltre a sottolineare l'impasse delle istituzioni, riporta i gravi danni di immagine che avrebbe registrato alle ultime due importanti fiere mondiali la meeting industry italiana;
   tale situazione si presenta ancora più critica alla vigilia di un evento epocale come EXPO 2015 a Milano, in occasione del quale l'ente – secondo il comma 1 del provvedimento – ha come finalità di promuovere l'immagine unitaria «dell'offerta turistica nazionale e favorirne la commercializzazione»;
   fonti di stampa, tra cui la versione online della rivista Wired Italia, segnalano che la società di promozione turistica Promuovi Italia spa, messa in liquidazione dal decreto summenzionato, di cui ENIT è proprietaria, continua ad affidare incarichi di consulenza, nonostante non sia in grado di onorare le spese, tra cui gli stipendi dei dipendenti;
   l'edizione 2014–2015 dell'autorevole «Country Brand Index», stilata dall'agenzia di marketing FutureBrand e pubblicata l'11 novembre 2014 riporta una discesa dell'Italia dal primo al diciottesimo posto nell'arco degli ultimi 10 anni, per quanto riguarda il potere di attrazione turistica;
   il rapporto del World Travel & Tourism Council (WTTC) per il 2014 indica il pessimo stato dei ricavi legati al turismo in Italia nell'anno precedente messi a confronto con quelli di altri Paesi, come il Regno Unito;
   un importante patrimonio culturale ed economico italiano quale il turismo merita una governance di maggiore spessore –:
   se il Governo intenda adoperarsi per favorire in tempi rapidi l'approvazione dello statuto dell'ENIT, la cui assenza impedisce all'ente di funzionare adeguatamente, circostanza che rende impossibile coordinare a livello nazionale la promozione turistica e il supporto necessario all'imminente EXPO 2015;
   se il Governo non ritenga opportuno fornire delle indicazioni aggiornate sulla tempistica con cui si intende procedere nel dare seguito alle politiche in materia di rilancio del turismo;
   quale programmazione e quali iniziative intenda adottare per supportare in particolare l'importante settore della meeting industry. (5-04322)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 19 marzo 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-04322

  Mi riferisco all'interrogazione con la quale l'Onorevole Prodani sollecita l'approvazione dello statuto dell'ENIT e chiede quali iniziative il Governo intende adottare per supportare il settore della meeting industry.
  Rispondo con piacere all'interrogazione dell'onorevole Prodani e confermo quanto riportato nell'atto parlamentare da lui presentato, circa il fatto che il comma 5 dell'articolo 16 del decreto legge n. 83 del 31 maggio 2014 dispone che, entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto legge stesso, si provveda all'approvazione del nuovo statuto dell'ENIT. Lo statuto, adottato in sede di prima applicazione dal commissario straordinario, è approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo.
  In anticipo rispetto al termine assegnato, il commissario straordinario ha adottato il nuovo statuto dell'Ente, con la deliberazione consiliare n.7 del 10 novembre 2014, emessa nello svolgimento delle funzioni, a lui affidate dal decreto legge, di organo collegiale di amministrazione. La delibera di adozione e lo statuto sono stati trasmessi al Ministero dei beni culturali e delle attività culturali e del turismo, quale autorità vigilante, per l'ulteriore iter.
  Sono seguiti contatti informali con gli uffici della Presidenza del Consiglio dei ministri e del Ministero dell'economia e delle finanze, al fine di concertare taluni affinamenti al testo dello statuto che è stato nuovamente adottato dal commissario dell'ENIT, con deliberazione n. 14 del 23 dicembre 2014.
  La deliberazione di adozione e il testo del nuovo statuto sono stati inviati, con nota del 23 dicembre 2014, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di approvazione del nuovo statuto.
  Per quanto riguarda le iniziative per supportare, in particolare, il settore della meeting industry vorrei segnalare che all'interno di ENIT è stato istituito un Comitato di coordinamento delle azioni per lo sviluppo dell'offerta congressuale, ritenuto settore strategico per lo sviluppo dell'economia nazionale.
  In data 4 marzo scorso è stato inoltre sottoscritto dal Commissario straordinario di ENIT, ing. Radaelli, e dalla Presidente del Convention Bureau Nazionale, dott.ssa Ferrara, un protocollo d'intesa triennale in funzione del quale ENIT riconosce il ruolo del Convention Bureau Italia come soggetto che opera a sostegno della meeting industry perseguendo finalità di interesse generale volte alla promozione ed allo sviluppo di destinazioni e sedi congressuali a beneficio di tutto il Paese.
  Lo scopo del Protocollo d'Intesa è quello di avviare una collaborazione per lo sviluppo ed il coordinamento dell'attività congressuale, e più in generale per la promozione di eventi da svolgere nel territorio nazionale.
  ENIT e Convention Bureau Italia, attraverso la sottoscrizione del protocollo, hanno la facoltà di stipulare accordi specifici in occasione delle principali fiere promozionali o importanti attività di comunicazione al fine di individuare di volta in volta le azioni da intraprendere in stretta collaborazione per migliorarne l'efficacia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

bilancio di societa'

protezione del patrimonio

turismo