ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03981

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 326 del 06/11/2014
Firmatari
Primo firmatario: COPPOLA PAOLO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/11/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CATALANO IVAN MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 06/11/2014
PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 06/11/2014
GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 06/11/2014
BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 06/11/2014
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2014
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 06/11/2014


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 06/11/2014
Stato iter:
26/11/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 26/11/2014
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 26/11/2014
Resoconto COPPOLA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 26/11/2014
Resoconto CAPUA ILARIA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/11/2014

DISCUSSIONE IL 26/11/2014

SVOLTO IL 26/11/2014

CONCLUSO IL 26/11/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03981
presentato da
COPPOLA Paolo
testo di
Giovedì 6 novembre 2014, seduta n. 326

   COPPOLA, CATALANO, PELUFFO, GADDA, BRUNO BOSSIO, DE LORENZIS e LIUZZI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   Garr-X progress è un progetto di infrastrutturazione digitale in fibra ottica per collegare tra loro gli istituti di ricerca italiani, promosso dal Consortium Garr che gestisce la rete italiana dell'università e della ricerca;
   la rete a banda ultralarga già disponibile e fornita da Garr conta ad oggi 8.500 chilometri di fibra, tra dorsale di rete e infrastruttura di accesso e permette di connettere oltre 2,5 milioni di utenti (ricercatori, insegnanti, studenti) appartenenti alla comunità scientifica italiana;
   i link di dorsale hanno una capacità compresa tra 10 e i 100 Gbps, mentre i collegamenti di accesso hanno capacità minima di 100 Mbps simmetrici (dati ufficiali presenti all'indirizzo web www.garr.it), numeri altamente superiori e non paragonabili ai servizi offerti dagli operatori commerciali;
   tale sistema di infrastrutturazione permette, oltre ad un reale collegamento di tutto il sistema di ricerca nazionale, un collegamento con le reti di ricerca mondiali vista la completa interoperabilità con le infrastrutture delle altre reti della ricerca in Europa e nel resto del mondo, fornendo un servizio più rapido, immediato e sicuro rispetto agli operatori commerciali;
   è nota da alcuni giorni, e presente sugli organi di stampa, la vicenda dei 220 istituti scolastici, su 260 interpellati, di quattro regioni del sud Italia, Sicilia, Calabria, Puglia e Campania, facenti parte delle regioni obiettivo convergenza all'interno della programmazione europea 2007-2013, che hanno rifiutato la proposta di aderire alla rete in fibra messa a disposizione da Garr;
   il progetto di infrastrutturazione rientra nella prima delle tre linee di intervento sulle quali si è concentrata l'azione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e stabilita con decreto direttoriale 274 del 15 febbraio 2013 (A – interventi coordinati di adeguamento e rafforzamento strutturale di reti telematiche e infrastrutture digitali ICT), che attraverso il Piano di azione e coesione ha messo a disposizione 46,5 milioni di euro per le cosiddette regioni della convergenza. Il progetto Garr-X è finanziato con 6 milioni di euro all'interno di queste risorse;
   il progetto di infrastrutturazione presentato da Garr chiedeva, a fronte di un collegamento gratuito degli istituti alla rete, un canone di gestione annuo a carico degli istituti pari a 3.000 euro, che è decisamente inferiore rispetto alla potenzialità del servizio offerto ed è tale anche addirittura nei confronti di un servizio Adsl di qualunque operatore; pare, altresì, che la quota di manutenzione annua sia risultata uno dei maggiori deterrenti rispetto all'adesione al progetto da parte degli istituti;
   il termine ultimo per la spesa dei fondi destinati è fissato al 31 marzo 2015, superato il quale queste risorse verranno restituite e non più utilizzate;
   il progetto di riforma scolastica del Governo, «La Buona Scuola», è incentrato molto sulla connettività e sulla scuola digitale prevedendo «piani di co-investimento per portare a tutte le scuole la banda larga veloce e il wifi. Disegnare insieme i nuovi servizi digitali per la scuola, per aumentarne la trasparenza e diminuirne i costi», e trattandosi in questo caso in un progetto rientrante totalmente all'interno delle finalità previste dalla riforma –:
   quali siano le iniziative che il Ministro interrogato intenda mettere in campo per evitare il rischio di mancato utilizzo dei fondi sopracitati e, in generale, per collegare le scuole a internet ad alta velocità. (5-03981)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 26 novembre 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-03981

  Con l'atto parlamentare si chiede di sapere se il Ministero intenda intervenire per assicurare che le scuole, di alcune regioni meridionali, aderiscano al progetto denominato GARR-X progress che consente loro di usufruire di un collegamento telematico in fibra ottica.
  Appare necessario premettere che tale adesione rappresenta uno degli obbiettivi del progetto generale di potenziamento della rete di infrastruttura digitale già disponibile e gestita dal GARR (Gruppo per l'Armonizzazione delle Reti della Ricerca).
  Va precisato, inoltre, che lo stesso, progetto rientra in una più ampia gamma di interventi previsti da questo Ministero per dare attuazione al Piano di Azione e Coesione (PAC), predisposto per l'utilizzo dei fondi strutturali europei stanziati per il periodo 2007-2013, pari a 76,5 milioni di euro.
  Infatti, con l'Avviso di bando, di cui al Decreto del Direttore Generale n. 274, del 15 febbraio 2013, il MIUR ha invitato Università, Enti e Istituzioni pubbliche nazionali di ricerca vigilate dall'Amministrazione Pubblica Centrale, nonché altri organismi di ricerca, a presentare, nell'ambito delle quattro Regioni Obbiettivo della Convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia), i progetti relativi a tre linee di intervento:
   a) interventi coordinati di adeguamento e rafforzamento strutturale di reti telematiche e infrastrutture digitali (ICT);
   b) interventi per l'adeguamento e il consolidamento di infrastrutture per il monitoraggio ambientale;
   c) interventi di realizzazione strutturale di un sistema di «long term digital preservation» dei prodotti/risultati della ricerca.

  Sono stati, quindi, selezionati tre progetti ammissibili a finanziamento.
  In ordine alla prima linea d'intervento succitata, si è proceduto a sovvenzionare il Progetto «GARR-X Progress – Infrastruttura Digitale per promuovere Ricerca, Istruzione e Competitività nel Sud» per un importo complessivo di euro 46.500.000,00. Di cui, l'80 per cento è stato erogato già al soggetto attuatore, Consortium GARR.
  Con il Progetto in questione, si propone, nelle quattro Regioni dell'Obiettivo Convergenza, la realizzazione di interventi di adeguamento e rafforzamento dell'attuale infrastruttura di rete telematica nazionale GARR-X e la creazione di un'infrastruttura integrata per il calcolo e un sistema di archiviazione dati distribuito, a disposizione delle Università, delle Scuole e di tutte le istituzioni parte della comunità GARR.
  Il Progetto intende estendere l'attuale rete in fibra ottica GARR-X sommando agli esistenti 1.500 km di dorsale geografica, ulteriori 2.500 km di fibra, per un totale di circa 3.900 km e di portare da 300 a circa 2.500 km i collegamenti di accesso utente, inclusi quelli delle scuole, nonché di estendere a 24 i Punti di Presenza (PoP) distribuiti nelle 4 Regioni.
  Con particolare riferimento all'intervento sulle scuole, tale azione può indubbiamente ritenersi un supporto fondamentale all'implementazione del «Piano Nazionale Scuola Digitale», in quanto essa garantisce una base solida e necessaria per gli interventi passati e per quelli futuri in questo settore. Nello specifico, uno degli obbiettivi del Progetto intende interconnettere 260 plessi scolastici, attraverso un modello innovativo di aggregazione basata sulla dark fiber che permetterà di portare banda ultralarga bidirezionale (almeno 100 Mbps) ai singoli istituti.
  Le scuole, grazie all'azione specifica e innovativa di questo Progetto, relativamente all'offerta di connettività e servizi ICT, potranno ottenere importanti margini di risparmio (dematerializzazione dei processi amministrativi, minori costi di gestione e manutenzione informatica) attraverso punti di aggregazione intermedi e grazie all'adozione del modello Cloud. Parimenti anche la didattica con le piattaforme di e-Learning potrà giovarsi dell'economicità di esercizio dei servizi Cloud di GARR. L'azione verso le scuole superiori vuole proporsi come un'esperienza pilota che stabilisca modelli sostenibili ed estensibili in futuro alle scuole di ogni ordine e grado, un primo passo verso la realizzazione di una infrastruttura digitale nazionale dedicata alla scuola.
  Le scuole, in modo particolare quelle superiori, se messe nelle condizioni di utilizzare servizi ICT, si integrano con la comunità dell'università, della ricerca e della cultura, cercando collaborazioni e avvalendosi di servizi e contenuti tali da arricchire l'esperienza formativa e facilitare i processi di orientamento degli studenti. Ciò è già in atto in molti Paesi europei, dove le Reti nazionali della Ricerca e dell'Istruzione già collegano le scuole alle loro dorsali e spesso offrono loro, oltre alla connettività, anche servizi quali videoconferenza, e-learning, e-collaboration, accesso a biblioteche digitali e contenuti online.
  Da quanto esposto, si evince che la problematica sollevata dagli on.li interroganti è tenuta in grande considerazione da questo Ministero. Consapevole di ciò, è fermo impegno del MIUR avviare ogni utile iniziativa, anche di sensibilizzazione, affinché si faccia più consapevole nelle scuole la coscienza dell'importanza di questo Progetto. Ciò al fine di incrementare l'adesione di quante più istituzioni scolastiche possibili e affinché si impieghino tutte le risorse messe a disposizione nei termini preventivati.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

societa' di servizi

prestazione di servizi

riforma scolastica