Legislatura: 17Seduta di annuncio: 316 del 23/10/2014
Primo firmatario: CRIVELLARI DIEGO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 23/10/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 23/10/2014 CARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 23/10/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 23/10/2014
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 23/10/2014
CRIVELLARI, ZARDINI e CARRA. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
è notizia certa quella di un progetto per la realizzazione di «una discarica per rifiuti non pericolosi, in grado di smaltire rifiuti non pericolosi (RNP) e rifiuti contenenti amianto in matrice compatta (RCA)» e di un connesso «impianto di inertizzazione dei rifiuti contenenti amianto in matrice friabile» in località Bergantino (Rovigo), da parte della ditta «Bergantino srl» con sede a Treviso in via Feltrina 230/232;
tale progetto altamente impattante, prevede l'utilizzo di una superficie di 17,5 ettari per un totale di un milione di metri cubi di rifiuti, 314 mila non pericolosi e 676 mila contenenti amianto con un ciclo di vita previsto di 12 anni, in grado di provocare un'ulteriore pressione ambientale in una zona già sottoposta, in passato ed anche al giorno d'oggi, ad un forte stress ed in evidente contrasto con quanto previsto nel piano d'area delle grandi valli veronesi, oltre che con la progettualità legata alla valorizzazione Po;
il sito è vicino e poco distante dalla sponda destra del fiume Tartaro, nonché a distanza di circa 2 chilometri dal corso del Po, e le aree limitrofe sono interessate da attività agricole estensive, lasciando intuire che non sembrano essere caratteristiche ottimali per la collocazione di una discarica;
al progetto della discarica la cittadinanza di Bergantino ha risposto in maniera negativa e così hanno fatto anche altri comuni e città confinanti o vicine;
il 14 marzo 2014, il Parlamento europeo ha approvato la relazione dell'eurodeputato Stephen Hughes nella quale si invitava la Commissione, in considerazione della persistente insufficienza di controlli da parte di molti Stati membri, a vigilare sulla corretta applicazione della direttiva 1999/31/CE affinché qualsiasi rifiuto contenente amianto sia classificato come rifiuto pericoloso e pertanto smaltito solo ed esclusivamente in specifiche discariche per rifiuti pericolosi in modo da evitare la contaminazione dell'aria e delle sottostanti falde acquifere –:
di quali elementi disponga circa il progetto di «una discarica per rifiuti non pericolosi, in grado di smaltire rifiuti non pericolosi (RNP) e rifiuti contenenti amianto in matrice compatta (RCA)» e di un connesso «impianto di inertizzazione dei rifiuti contenenti amianto in matrice friabile» in località Bergantino, alla luce dell'esigenza di evitare possibili violazioni della normativa europea e in considerazione della prossimità dell'area al bacino del fiume Po. (5-03864)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):deposito dei rifiuti
protezione dell'ambiente
eliminazione dei rifiuti