ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03595

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 293 del 18/09/2014
Firmatari
Primo firmatario: VALENTE SIMONE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/09/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2014
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2014
BATTELLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2014
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2014
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2014
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2014
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 18/09/2014


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18/09/2014
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 03/10/2014
Stato iter:
13/11/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 13/11/2014
Resoconto D'ONGHIA ANGELA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 13/11/2014
Resoconto VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/09/2014

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 03/10/2014

DISCUSSIONE IL 13/11/2014

SVOLTO IL 13/11/2014

CONCLUSO IL 13/11/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03595
presentato da
VALENTE Simone
testo di
Giovedì 18 settembre 2014, seduta n. 293

   SIMONE VALENTE, MARZANA, D'UVA, BATTELLI, LUIGI GALLO, CRIPPA, VACCA e BARONI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri . — Per sapere – premesso che:
   la Federazione Italiana Baseball Softball (F.I.B.S.), «costituita da tutte le società e le associazioni regolarmente costituite e ad essa affiliate che, senza fini di lucro, praticano gli sport del Baseball e del Softball in Italia» è una delle 45 Federazioni Sportive Nazionali (FSN) riconosciute dal CONI;
   il 23 febbraio 2005 la FIBS ha costituito la «FIBS ACADEMY S.r.l», società strumentale di capitali con socio unico, al fine di operare in house providing, ma, secondo quanto segnalato ai deputati interroganti, la costituita società non esclude lo scopo di lucro, contrariamente a quanto imposto dalla legge e dal CONI;
   per detta costituzione, la FIBS ha versato l'intero capitale sociale della S.r.l. FIBS ACADEMY, pari a euro 25.000,00, provenienti dai contributi pubblici erogati dal CONI, o, in ogni caso, sui quali vigeva il vincolo di cui all'articolo 15 del decreto legislativo 242 del 1999, come meglio specificato dal Procuratore regionale della Corte dei conti per il Lazio nella memoria del 22 febbraio 2012;
   a presiedere il consiglio di amministrazione della FIBS ACADEMY S.r.l. è stato nominato Riccardo Fraccari, presidente della FIBS dal dicembre del 2001;
   la Giunta nazionale del CONI, preso atto del proliferare delle società di capitali in house, costituite da diverse Federazioni sportive nazionali affiliate, ha acquisito un parere legale, quindi, il 25 febbraio 2008 ha inviato a tutte le Federazioni una lettera circolare, in cui sono stati stabiliti i seguenti principi, cui le Federazioni Sportive Nazionali avrebbero dovuto obbligatoriamente uniformarsi e/o adeguarsi:
    1) gli statuti delle società di capitali partecipate (in house) devono prevedere che le azioni o le quote siano interamente possedute dalla Federazione costituente, con conseguente esplicita esclusione dell'intestazione a terzi e della possibilità di trasferimento della partecipazione;
    2) le attività che possono essere demandate alle società di capitali partecipate non possono essere quelle di supporto e strumentali ai fini istituzionali delle Federazioni costituenti;
    3) le società di capitali così costituite devono prevedere l'assenza di lucro e/o comunque l'obbligo di reinvestire gli utili nelle attività della Federazione costituente;
    4) le società di capitali così costituite non possono in alcun modo costituire un veicolo strumentale per il trasferimento del personale delle Federazioni costituenti, neppure a titolo temporaneo;
    5) deve essere previsto che le attività ed il risultato delle società di capitali così costituite rientrino nel generale potere-dovere di vigilanza del CONI e pertanto le Federazioni costituenti e le società costituite saranno obbligate a fornire in modo tempestivo tutte le informazioni a tal fine necessarie, secondo quanto sarà previsto dal CONI;
   risulta agli interroganti che il Presidente della FIBS non abbia mai adeguato la FIBS ACADEMY S.r.l. ai suddetti principi vincolanti del CONI, lasciando immutato sia lo statuto, sia le funzioni della FIBS ACADEMY S.r.l., che il successivo 09 novembre 2011 ha addirittura costituito una nuova società di capitali, la «TEAMMATE S.r.l.», al fine di svolgere attività esclusivamente commerciali e con circa il 30 per cento del capitale sociale sottoscritto e posseduto da soci privati;
   a presiedere il consiglio di amministrazione della TEAMMATE S.r.l. è stato eletto il signor Massimo Fochi, vice-presidente della FIBS;
   la FIBS, socio al 70 per cento della TEAMMATE s.r.l., per il tramite della costituita FIBS ACADEMY S.r.l., sembra aver consapevolmente violato tutte le disposizioni vincolanti e obbligatorie, emanate dal CONI il 25 febbraio 2008 sulla scorta della vigente normativa;
   non solo lo statuto della TEAMMATE S.r.l. non esclude lo scopo di lucro, né il reinvestimento degli utili nelle attività della FIBS, ma la TEAMMATE S.r.l. ha come oggetto sociale attività esclusivamente commerciali;
   per la costituzione della TEAMMATE S.r.l. la FIBS ACADEMY S.r.l. (quindi la FIBS, ovvero il CONI, ovvero lo Stato) ha versato il 70 per cento del capitale sociale della S.r.l., pari a euro 17.500,00;
   in sintesi, viene perseguito lo scopo di lucro, da parte della FIBS, anche in favore di soggetti privati (30 per cento delle quote), con denaro erogato dal CONI, o, in ogni caso, sul quale vige il vincolo pubblicistico di cui all'articolo 15 del decreto legislativo 242 del 1999;
   secondo quanto segnalato agli interroganti, sembra, inoltre, che la dipendente della FIBS Marinella Mojoli (ex CONI Servizi S.p.A.) presti unicamente/stabilmente la propria attività lavorativa presso le strutture dell'accademia del Baseball e del Softball del Centro di preparazione olimpica CONI di Tirrenia (PI), gestito dalla FIBS ACADEMY S.r.l. (società in house praticamente costituita per la gestione della predetta Accademia);
   se si escludono i contributi delle società affiliate (tasse iscrizioni, tesseramenti, tasse gara) il bilancio della FIBS è, nella quasi totalità, di provenienza pubblica;
   deve essere ricordato che, con deliberazione del CIO del luglio 2005, sia il baseball sia il softball sono stati esclusi dagli sport olimpici dopo le Olimpiadi di Pechino (2008), edizione cui peraltro l'Italia non si qualificò; quindi, le nazionali italiane di baseball e di softball non partecipano alle Olimpiadi dal 2004 (Atene), e i due sport sono ufficialmente stati esclusi anche dalle Olimpiadi che si terranno a Tokyo nel 2020;
   il 26 agosto 2014 il responsabile dell'ufficio comunicazione della FIBS Riccardo Schiroli, relativamente all'Accademia del Baseball e del Softball presso il Centro di Preparazione olimpica CONI di Tirrenia, ha dichiarato quanto segue ai responsabili del sito MyBaseball.altervista.org: «Un Accademista di Tirrenia che firma un contratto da professionista ha l'obbligo di girare il 10 per cento del bonus di firma all'Accademia. Questa cifra viene poi suddivisa: il 70 per cento va all'Accademia e il 30 per cento alla società per cui il ragazzo è tesserato»;
   in caso di svincolo unilaterale, il valore di un Accademista è incrementato di 5000. Questa cifra viene divisa tra la società che perde il giocatore (75 per cento) e l'Accademia (25 per cento);
   la FIBS, che per legge non può avere lo scopo di lucro, a quanto consta agli interroganti pretende il 7 per cento del compenso derivante dal rapporto di lavoro subordinato di ogni sportivo che diventa professionista dopo aver frequentato l'Accademia di Tirrenia, Centro di preparazione Olimpica del CONI di due sport (non più olimpici) che da 10 anni non partecipano alle Olimpiadi;
   ritengono gli interroganti che lo sport professionistico, per sua stessa natura, esuli dalle competenze della FIBS, la quale, ben consapevole dei propri vincoli statutari (assenza di lucro), definisce «indennità di preparazione» quella che appare come una lucrosa provvigione, del tutto avulsa dalla preparazione dell'atleta presso l'Accademia di Tirrenia;
   ciò, perché l'Accademista di Tirrenia che non firma un contratto da professionista nulla deve alla FIBS per la propria preparazione a Tirrenia, mentre l'atleta che firma da professionista deve versare alla FIBS una cifra che è legata, percentualmente, all'entità del proprio contratto, non ai costi (previamente parametrati) sostenuti dalla Federazione Italiana Baseball Softball, o dalla FIBS ACADEMY S.r.l., per formazione di quell'atleta a Tirrenia (ad esempio: quantità e qualità degli istruttori preposti alla preparazione di quel giocatore; mesi/anni di permanenza di quel giocatore in Accademia;);
   se un Accademista dovesse firmare come giocatore professionista per euro 100.000,00, egli sarebbe obbligato a versare alla Federazione Italiana Baseball Softball euro 7.000,00, mentre se lo stesso giocatore firmasse per euro 1.000.000,00, egli dovrebbe versare alla FIBS euro 70.000,00, a parità di formazione ricevuta dall'atleta in Accademia;
   in sintesi, risulta agli interroganti che la FIBS lucri, esattamente come un agente, sul contratto di lavoro subordinato di un atleta professionista, precedentemente iscritto presso l'Accademia di Tirrenia, in spregio alla vigente normativa e agli stringenti vincoli (da sempre) imposti dal CONI;
   la situazione delle federazioni sportive e del CONI è stata oggetto anche di una puntata del programma televisivo Report il 7 maggio 2014 –:
   se il Governo sia a conoscenza dei fatti sopra esposti, se tutto quanto sopra esposto corrisponda a verità e, in caso affermativo, quale sia l'orientamento del Presidente del Consiglio dei ministri in merito;
   se il Governo sia a conoscenza della eventuale autorizzazione, da parte del CONI, per la costituzione delle suddette società di capitali partecipate, da parte della FIBS, e se il CONI abbia vigilato e vigili sull'impiego di denaro pubblico, o sul quale vige il vincolo di cui all'articolo 15 del decreto legislativo 242 del 1999, anche per lo svolgimento di attività esclusivamente commerciali, i cui utili, nella misura del 30 per cento saranno distribuiti a privati;
   se il Governo sia a conoscenza della eventuale approvazione, da parte del CONI, dei bilanci della FIBS e delle sue partecipate, dalla loro costituzione ad oggi, con le relazioni e le note integrative e con l'esame e i pareri dei revisori dei conti;
   se il Governo sia a conoscenza del denaro pubblico destinato dalla FIBS, anche per il tramite delle società partecipate, alle attività svolte presso il Centro di preparazione olimpica CONI di Tirrenia, e se dette attività non si sostanzino, di fatto, nella preparazione di atleti che potrebbero firmare contratti da professionisti;
   se il Governo abbia intenzione di intervenire con un chiaro riordino della normativa sulle società in house, con particolare attenzione alle norme europee, e di intervenire con provvedimenti che rideterminino con chiarezza l'assetto e le funzioni delle Federazioni sportive nazionali, anche in virtù dell'evolversi del contesto sociale, sportivo, economico e normativo. (5-03595)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 13 novembre 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-03595

  A seguito degli elementi forniti dal CONI si premette che nell'ambito delle attività di vigilanza sulle Federazioni Sportive Nazionali (FSM), il CONI nella sua qualità di ente vigilante sulle Federazioni, ha già risposto ad una richiesta di informazioni da parte della Procura Generale per il Lazio della Corte dei Conti con nota del 22 settembre 2014, a conferma dei compiti ad esso affidati dall'ordinamento vigente.
  In particolare, i principi ai quali devono uniformarsi le FSN in ordine alla eventuale costituzione di società di capitali, cui affidare compiti ed attività di supporto e strumentali ai fini istituzionali federali sono stati definiti dal Coni in data 25 febbraio 2008.
  In sostanza, ferma restando la legittimità delle Federazioni di costituire società di capitali, è ritenuto necessario che gli statuti delle stesse prevedano che le azioni o le quote di capitale siano interamente possedute dalla Federazione costituente.
  Inoltre, le attività delle società di capitali devono essere esclusivamente di supporto e strumentali ai fini istituzionali della Federazione, prevedere l'assenza di fini di lucro e l'obbligo di reinvestire gli utili nelle attività della Federazione. Le società non possono costituire veicolo strumentale per il trasferimento di personale, neppure a titolo temporaneo.
  In merito alle singole questioni poste dall'onorevole Interrogante, si espone quanto segue.
   1) La FIBS ha costituito nel 2005 la società di capitali, denominata FIBS ACADEMY. L'atto costitutivo è stato registrato dal notaio dal notaio Giovanni Alcaro in Roma, repertorio nr. 86403, in data 1o aprile 2005. La Federazione ha fornito a suo tempo al CONI tutta la documentazione necessaria per valutare la rispondenza ai requisiti formulati dal CONI stesso.
  La FIBS ACADEMY è una Srl, il cui capitale sociale, ammontante ad Euro 25.000, interamente versato, è «assunto e sottoscritto dalla FIBS», ed è specificatamente indicato che le quote non sono trasferibili. Gli utili conseguiti dalla srl nei diversi anni sono sempre stati reinvestiti nelle attività federali.
  Nell'atto costitutivo è previsto che il Presidente del Consiglio di Amministrazione della srl, sia sempre indicato nel Presidente Federale della FIBS, mentre gli altri membri del Consiglio d'Amministrazione sono scelti dal socio fondatore (FIBS). Fino ad oggi i Consiglieri d'Amministrazione che si sono susseguiti hanno ricoperto sempre anche la carica di Consigliere Federale.
  La principale attività realizzata in questi anni dalla FIBS ACADEMY prevede l'attuazione del contratto di servizio stipulato annualmente con la FIBS. Questo si esplicita in maggior misura, nel sostenimento dei costi per il soggiorno degli atleti nonché per tutte le altre necessità volte alla realizzazione delle attività presso il CPO CONI di Tirrenia, (individuato come sede dell'Accademia Nazionale di Baseball e Softball), per il sostenimento dei costi per le riprese televisive richieste dalla Federazione, per la gestione del sistema di visualizzazione delle partite online, definito play by play, per la gestione del sito web federale.
  La FIBS ACADEMY provvede altresì, in via coordinata ma indipendente dalla FIBS, per conto dell'Organizzazione professionistica USA – Major League Baseball all'organizzazione del Torneo delle Accademie europee e all’«Elite Camp», beneficiando di un contributo economico. Tale somma rappresenta una fonte aggiuntiva di finanziamento che integra il contributo CONI annualmente ricevuto dalla FIBS, consentendo di ridurre il contratto di servizio a parità di offerta, ovvero ulteriori investimenti a favore dell'Accademia stessa.
  Le attività descritte sono esclusivamente attività strumentali e di supporto alla realizzazione delle finalità istituzionali della Federazione e non possono esse stesse essere considerate «istituzionali».
  Il Bilancio d'esercizio della FIBS ACADEMY viene approvato ogni anno dall'assemblea e trasmesso al CONI in allegato al Bilancio d'esercizio della Federazione.
   2) In merito al personale impiegato, la FIBS ACADEMY non ha mai riportato nella propria documentazione presentata alla FIBS e quindi, trasmessa al CONI, alcuna indicazione riguardo collaborazioni temporanee che potessero costituire strumento per il trasferimento di personale alla FIBS. Nelle note integrative, viene sempre ribadito con chiarezza che la società non ha dipendenti. Riguardo la signora Marinella Mojoli si precisa che si tratta di una dipendente della CONI Servizi spa, in servizio presso la FIBS, secondo gli accordi sindacali definiti dalla CONI Servizi stessa.
   3) Con riferimento all'Accademia del baseball e del softball di Tirrenia, costituita nel 2004, essa è nata dalla specifica volontà della FIBS di creare un centro di preparazione di eccellenza per i migliori talenti italiani. Per realizzare questo progetto la FIBS ha operato in sinergia con la Coni Servizi spa, utilizzando la struttura esistente presso il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia.
  A questo fine la FIBS ha messo a disposizione dell'Accademia uno staff di tecnici, preparatori e medici di alto livello. Questo ha consentito, nell'arco del decennio appena trascorso, di creare un forte patrimonio atletico italiano che ha permesso di conseguire per due anni consecutivi il titolo europeo, posizionando la Federazione tra le prime dodici del mondo, oltre ovviamente ad innalzare il livello del campionato nazionale.
   4) Circa l'indennità di preparazione occorre precisare che gli atleti residenti sono seguiti da Squadre professionistiche straniere, le quali possono firmare contratti di diritto privato direttamente con gli atleti, senza alcun passaggio presso la FIBS ACADEMY o la FIBS. In tal caso l'atleta non è più automaticamente a disposizione della Federazione né per il campionato né per la nazionale, se non per decisione unilaterale della squadra professionistica straniera che ha ingaggiato l'atleta. Pertanto, è stato ritenuto necessario individuare una indennità di preparazione come parziale ristoro del consistente investimento economico fatto dalla FIBS (con tecnici, preparatori atletici e medici/paramedici eccetera). Tale quota è oggi pari al 7 per cento dell'importo del primo contratto a favore della Federazione (e che permette l'ammissione di altri atleti italiani in Accademia), e al 3 per cento a favore del club italiano di appartenenza.
  Tale indennità, considerata pienamente legittima sia dal legislatore italiano, ai sensi della legge n. 91/81 sul professionismo sportivo, sia dalla normativa comunitaria che in più decisioni ne ha confermato la piena conformità alle norme dei Trattati europei, è richiesta solamente quando l'atleta firma per organizzazioni straniere e non riguarda i rapporti con le squadre italiane.
  L'indennità non ha pertanto carattere speculativo, quando invece ma è un mero riconoscimento dei costi di preparazione che sono molto maggiori e a totale carico della Federazione.
   5) La costituzione della società TEAMMATE è consentita dallo Statuto della FIBS ACADEMY, che prevede la possibilità, ove ritenuto necessario, di assumere «partecipazioni in altre società di capitali aventi oggetto analogo, affine o connesso al proprio». L'attività della TEAMMATE rappresenta una fonte alternativa di commercializzazione di materiale tecnico/sportivo e di attrezzature per la pratica del baseball e del softball da offrire a tutto il movimento nazionale, arrivando in alcuni casi a garantire importanti economie di scala, come nel caso di acquisto delle palle ufficiali dei campionati nazionali.
  La costituzione della TEAMMATE, in cui la FIBS ACADEMY detiene una partecipazione maggioritaria, ha permesso di attuare una politica di contenimento dei prezzi del materiale tecnico a favore delle società affiliate, che hanno avuto l'opportunità di ridurre i propri costi di gestione.
  Inoltre, l'eventuale dividendo, che fino ad oggi non è stato assegnato proprio per la politica di contenimento e riduzione dei costi a favore delle società sportive, potrebbe rappresentare una ulteriore fonte di finanziamento per la FIBS ACADEMY e potrebbe in tal modo prevedere ulteriori investimenti per la struttura stessa, ovvero garantire a parità di servizio offerto, minori costi per la FIBS, liberando in tal modo risorse per l'attività federale.
   6) Il riferimento all'esclusione del baseball e del softball dai Giochi Olimpici non ha attinenza con l'organizzazione della struttura della FIBS che è volta alla crescita tecnica del movimento e soprattutto dei propri migliori atleti, che comunque partecipano a campionati e manifestazioni di livello europeo e mondiale.
   7) Le verifiche del CONI circa la coerenza delle caratteristiche della società FIBS Academy e delle attività da questa svolte ai principi definiti dall'Ente, sono state effettuate sulla base dei documenti e delle informazioni trasmesse dalla Federazione al momento della costituzione della società ed, annualmente, al momento della trasmissione dei bilanci d'esercizio sia della Federazione, che della FIBS Academy. Il Bilancio d'esercizio della FIBS Academy è approvato ogni anno dall'assemblea e trasmesso al CONI in allegato al Bilancio d'esercizio della Federazione. Le norme CONI prevedono poi la pubblicazione dei bilanci sul sito istituzionale della federazione, una volta avvenuta l'approvazione del bilancio federale da parte della Giunta Nazionale del CONI.
  Dall'analisi dei dati di bilancio della FIBS Academy per l'ultimo triennio è emerso un risultato d'esercizio in sostanziale pareggio (euro 2.000 nel 2013; euro 4.000 nel 2012; euro 3.000 nel 2011). La principale componente del valore della produzione è rappresentata dai trasferimenti della Federazione nell'ambito del corrispettivo del contratto di servizio, per sostenere lo svolgimento dell'attività istituzionale, che rappresentano in media l'85 per cento circa dei totale valore della produzione della FIBS Academy. Tale risultato d'esercizio è stato comunque destinato ad incremento del patrimonio netto della Società e, pertanto, reinvestito nella attività federali.

  La principale attività realizzata in questi anni dalla FIBS Academy risulta essere la gestione sportiva dell'Accademia federale presso il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia (individuato dalla Federazione come sede dell'Accademia Nazionale di Baseball e Softball) e di altre attività correlate, sulla base di un apposito contratto di servizio stipulato annualmente con la Federazione, che negli ultimi 2 anni ha avuto un importo medio di circa euro 500.000.
  Il Governo ritiene, comunque, prioritaria la trasparenza nell'azione amministrativa di tutti gli enti che beneficiano di risorse pubbliche perché è l'unico modo per garantire la riduzione dei costi e nello stesso tempo evitare posizioni di prevalenza e di non corretta gestione. A tale riguardo inviterà il Coni a svolgere periodici controlli sulle federazioni in modo da avere la corretta conoscenza delle spese sostenute suggerendo anche la pubblicazione, laddove è possibile, delle risorse pubbliche ricevute e di come tali risorse sono impegnate ad esempio per manifestazioni sportive, consulenze, procedure per l'acquisto di beni e servizi eccetera.
  Sul tema del riordino della normativa delle società in house si ritiene condivisibile che le stesse siano il più possibile omogenee con le norme europee.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

organizzazione sportiva

giochi olimpici

contratto