ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03003

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 247 del 17/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: AGOSTINELLI DONATELLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 17/06/2014


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 17/06/2014
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 17/06/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 02/09/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/06/2014

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 02/09/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03003
presentato da
AGOSTINELLI Donatella
testo di
Martedì 17 giugno 2014, seduta n. 247

   AGOSTINELLI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   il Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Senatore Riccardo Nencini, durante un'iniziativa congressuale svoltasi in Ancona ha dichiarato, tra l'altro, (Corriere Adriatico del 10 giugno 2014), che sulla Fano-Grosseto e Quadrilatero si augura una pronta accelerazione dei cantieri (soprattutto sull'asse Ancona Perugia dove esistono intoppi burocratici irrisolti). Ma ha pure insistito sulla valenza strategica di questi assi che, almeno in parte, «verranno realizzati con il contributo di fondi privati, secondo una proporzione che è ormai inversa a quanto accaduto negli ultimi 40 anni. Oggi le grandi opere si realizzano all'80 per cento con il contributo di investimenti alternativi a quelli pubblici». La Quadrilatero Marche e Umbria spa è una società di progetto costituita da ANAS spa (92,382 per cento), e quote minoritarie di regione Marche, Sviluppumbria spa, provincia di Macerata, le Camere di commercio Camere di commercio di Macerata-Perugia e Ancona, provincia di Perugia (tutti soggetti pubblici) e ha lo scopo di realizzare una serie di infrastrutture viarie suddivise in due maxilotti, affidati a contraente generale nell'anno 2006. Stando al bilancio integrato ANAS 2012 (pagg. 97-98-99) emerge che i costi alla fine del 2012 sono stati valutati in 2.284 milioni di euro con un incremento rispetto al precedente esercizio di circa 15 milioni di euro. Tutti i finanziamenti risultano a carico pubblico (Stato-ANAS-Regioni, Province e camere di commercio), a differenza di quanto sostenuto dal Vice Ministro Sen. Nencini. Sulla Fano-Grosseto (E78), lo stato di attuazione dell'intervento rilevato al mese di giugno 2013 è il seguente: 127 chilometri ultimati ed in esercizio; 12 km in un unico maxi lotto (lotti 5, 6, 7 e 8) per un importo di 233,70 milioni di euro, appalto integrato consegnato ad aprile 2013; 52 chilometri suddivisi in 9 lotti per un importo di circa 2.320 milioni di euro, (da finanziare), che terminata la progettazione sono stati trasmessi al CIPE per l'approvazione ed il relativo finanziamento; 79 chilometri suddivisi in 6 lotti per un importo di circa 2.045 milioni di euro che sono attualmente in fase di progettazione. Al fine di accelerare la realizzazione dell'intervento, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con D.D. n. 7364 del 6 dicembre 2010 ha istituito una commissione tecnica mista finalizzata all'approfondimento ed alla valutazione delle ipotesi di modalità di finanziamento per il completamento della «E78» Grosseto-Fano, anche mediante il ricorso allo strumento della finanza di progetto e/o a forme di partenariato pubblico/privato. La Commissione sta valutando possibili varianti di tracciato nel tratto di confine tra le regioni Toscana e Umbria e nel tratto marchigiano al fine di pervenire ad una riduzione degli importi dell'intervento e favorire, quindi, il ricorso a forme di partenariato pubblico/privato. Si tratta di fare una «Quadrilatero bis». Anche in questo caso, fino ad ora le opere sono state finanziate dal soggetto pubblico e investimenti ingentissimi dovranno essere individuati (almeno 4.365 milioni di euro) e, se si ripete l'esempio Quadrilatero spa, si tratta di finanziamenti pubblici. In effetti, a tutt'oggi le opere sono state finanziate dallo Stato, al pari del progetto MOSE, che tanto fa discutere in questo periodo e al pari del porto terminal offshore di Venezia, anch'esso a totale finanziamento pubblico. Ad avviso dell'interrogante, c’è un atteggiamento di assoluta continuità rispetto alla realizzazione delle grandi opere che si sono rivelate immense truffe ai danni dello Stato, con tanto di scandali, tangenti e ruberie che stanno minando seriamente la credibilità dello Stato e provocando la sacrosanta indignazione dei cittadini –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti suesposti, quali azioni intenda attuare, per quanto di competenza, se ritenga di assumere iniziative per accertare eventuali responsabilità e nel caso agire nei confronti degli autori e con quali modalità, e se intenda mettere fine a tale disinvoltura nella gestione e nella spesa per le opere pubbliche. (5-03003)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

FANO,PESARO E URBINO - Prov,MARCHE, GROSSETO,GROSSETO - Prov,TOSCANA

EUROVOC :

corruzione

costruzione stradale

lavori pubblici

finanziamento pubblico