ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02901

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 236 del 29/05/2014
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/04539
Firmatari
Primo firmatario: CRIVELLARI DIEGO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/05/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 29/05/2014


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 29/05/2014
Stato iter:
18/06/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 18/06/2014
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 18/06/2014
Resoconto CRIVELLARI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 29/05/2014

DISCUSSIONE IL 18/06/2014

SVOLTO IL 18/06/2014

CONCLUSO IL 18/06/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02901
presentato da
CRIVELLARI Diego
testo di
Giovedì 29 maggio 2014, seduta n. 236

   CRIVELLARI e MOGNATO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   l'attuale situazione di crisi che colpisce tutti i settori dell'economia e del comparto produttivo, compreso quello dei trasporti, e nello specifico il trasporto pubblico locale, non sembra fare eccezioni come confermato peraltro dalle crescenti situazioni di difficoltà manifestate da parte delle aziende nel far fronte ai propri impegni economici con fornitori e dipendenti;
   questa situazione, che accomuna tutte le aziende italiane operanti nel settore del trasporto pubblico locale, finisce inevitabilmente per pesare e ripercuotersi maggiormente su quelle di dimensioni medio-piccole, che hanno dunque difficoltà più grandi di avvicinarsi e accedere al sistema bancario;
   anche in Veneto non mancano le segnalazioni di casi di difficoltà (come quello che si registra ad esempio, a Rovigo, con l'azienda Garbellini, che nel mese in corso non ha potuto provvedere al pagamento degli stipendi dei propri dipendenti, scoglio aggirato soltanto grazie all'interessamento e all'intervento diretto dell'amministrazione provinciale che dovrebbe consentire all'azienda di far fronte a questa pendenza, anticipando essa stessa la somma necessaria anche se in futuro non esistono garanzie in tal senso);
   a tutt'oggi non risulta operativo il decreto ministeriale di riparto del primo sessanta per cento del fondo nazionale trasporti, situazione che – per esempio – impedisce nel caso di specie di eseguire l'accertamento in entrata da parte della ragioneria della regione Veneto e, al contempo, di effettuare le conseguenti operazioni di liquidazione delle spettanze relative ai primi mesi del 2014, ma che in molti altri casi obbliga le stesse aziende ad anticipare i finanziamenti regionali attingendo a fidi bancari –:
   se il Governo intenda intervenire per far fronte alla situazione di cui sopra adottando il decreto ministeriale per il pagamento della prima tranche di riparto del fondo nazionale trasporti. (5-02901)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 18 giugno 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-02901

  In risposta a quanto richiesto dagli onorevoli interroganti informo che la problematica segnalata può considerarsi risolta.
  Ai sensi dell'articolo 16-bis del decreto-legge 95 del 2012, convertito con modificazione dalla legge agosto 2012, n. 135, così come sostituito dall'articolo 1, comma 301, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, il 3 aprile 2014 è stato firmato il decreto n. 23407, del Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, con il quale decreto è stata disposta la concessione, per l'anno corrente, dell'anticipazione del 60 per cento del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle regioni a statuto ordinario.
  Inoltre, il 19 maggio scorso, a seguito delle registrazioni del citato decreto presso i competenti organi di controllo, si è immediatamente provveduto ad effettuare il conseguente impegno a favore della regione Veneto e, in data 22 maggio, è stato emesso il decreto di pagamento a favore dello stesso ente regionale pari a euro 151.962.557,90.