Legislatura: 17Seduta di annuncio: 226 del 12/05/2014
Primo firmatario: BENEDETTI SILVIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/05/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 12/05/2014 GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 12/05/2014 GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 12/05/2014 L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 12/05/2014 LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 12/05/2014 PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 12/05/2014
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 12/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 10/07/2014 Resoconto CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI) REPLICA 10/07/2014 Resoconto BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/05/2014
DISCUSSIONE IL 10/07/2014
SVOLTO IL 10/07/2014
CONCLUSO IL 10/07/2014
BENEDETTI, MASSIMILIANO BERNINI, GAGNARLI, GALLINELLA, L'ABBATE, LUPO e PARENTELA. —
Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:
anche per il fermo pesca 2013 si registrano ritardi nei pagamenti dei premi previsti agli imprenditori ittici, come successe a conclusione del fermo pesca 2012;
il fermo pesca è una misura che va mantenuta e che rappresenta un indispensabile strumento di lotta allo sfruttamento delle risorse ittiche; d'altra parte interrompe l'attività lavorativa dei pescatori rendendo, in alcuni casi, il premio l'unico mezzo di sostentamento e rappresentando quindi una risorsa fondamentale;
la grave crisi in cui versa il comparto ittico (diminuzione della risorsa ittica disponibile con conseguente diminuzione della produttività e dei ricavi, aumento dei costi di produzione, difficoltà di accesso al credito, eccessiva pressione fiscale) aggrava ulteriormente la situazione di coloro che non hanno ricevuto il premio dovuto;
come già sottolineato dalle associazioni di categoria vi è l'urgenza che nel più breve tempo possibile si chiudano le istruttorie necessarie per il pagamento dei premi relativi al periodo di fermo pesca a valenza biologica effettuato nell'estate ed autunno 2013; in regime di crisi molte aziende puntano sulla liquidazione del premio per provvedere al pagamento del gasolio e dei lavori di bordo eventualmente effettuati; anche in un'ottica di maggior trasparenza da parte degli enti erogatori, vi sarebbe, da parte delle imprese di pesca creditrici, l'esigenza di essere informate sull'avvio delle istruttorie, sulla chiusura delle pratiche e sui pagamenti –:
quali siano i motivi del ritardo nei pagamenti dei premi relativi al fermo pesca 2013 e con quali tempistiche si intenda provvedere;
se non ritenga di informare le imprese interessate dei tempi previsti di avvio delle istruttorie, della chiusura delle pratiche e dei pagamenti dei premi dovuti. (5-02768)
L'interrogazione cui mi accingo a rispondere riguarda il pagamento dei premi relativi al fermo pesca 2013.
Al riguardo evidenzio che sono stati integralmente ristabiliti i termini di pagamento per il Programma operativo del Fondo europeo per la pesca di cui al regolamento n. 1198 del 2006 del Consiglio e, pertanto, riattivate le procedure per la liquidazione delle istanze di pagamento inviate.
Ad oggi, quindi, i pagamenti relativi alle compensazioni al reddito per i fermi biologici delle attività di pesca, predisposti negli scorsi anni, risultano quasi totalmente effettuati.
Per quanto concerne, invece, la misura riferibile all'arresto temporaneo della pesca per l'annualità 2013, informo gli interroganti che le richieste pervenute al riguardo sono state istruite mediante inserimento nella pertinente procedura informatizzata e, come già comunicato alle competenti associazioni di categoria, è stata altresì avviata la fase di effettiva liquidazione degli interventi a seguito del recente perfezionamento della nuova procedura di liquidazione (prevista dal comma 247 della legge di stabilità), dando la precedenza a coloro che hanno interrotto prima l'attività di pesca.
Per quanto attiene gli ulteriori aspetti gestionali relativi alla cassa integrazione guadagni prevista per le misure in questione, devo necessariamente rinviare al competente Dicastero del lavoro e delle politiche sociali e all'INPS, incaricato dell'ammissione ai trattamenti di sostegno al reddito e della relativa erogazione nei limiti delle risorse disponibili.
EUROVOC :impresa in difficolta'
industria della pesca
aumento dei prezzi