ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02750

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 224 del 07/05/2014
Firmatari
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 07/05/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 07/05/2014
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 19/11/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 07/05/2014
Stato iter:
19/11/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/11/2015
Resoconto D'ONGHIA ANGELA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 19/11/2015
Resoconto MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 07/05/2014

SOLLECITO IL 21/10/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 19/11/2015

DISCUSSIONE IL 19/11/2015

SVOLTO IL 19/11/2015

CONCLUSO IL 19/11/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02750
presentato da
VACCA Gianluca
testo presentato
Mercoledì 7 maggio 2014
modificato
Giovedì 19 novembre 2015, seduta n. 525

   VACCA, TOFALO, MARZANA. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
dai mezzi di stampa si è appreso del caso scoppiato nei confronti di alcuni docenti del liceo classico statale Giulio Cesare di Roma riguardo l'utilizzo, a scopo didattico, del libro di Melania Mazzucco «Sei come sei»;
alcune organizzazioni giovanili, tra i quali «Lotta Studentesca», hanno contestato l'uso di tale testo con l'uso di fumogeni e anche attraverso uno striscione, nei pressi dell'ingresso del liceo, con la scritta «Maschi selvatici, non checche isteriche»;
da ciò che si apprende dai media le associazioni «Giuristi per la vita» e «Pro Vita onlus» si sono rivolte alla procura di Roma per segnalare la lettura in classe al liceo Giulio Cesare di «Sei come sei», in quanto, a loro avviso, non idoneo all'uso didattico;
le critiche delle associazioni giovanili e delle onlus all'uso del testo di Melania Mazzucco «Sei come sei» sono di carattere ideologico e non didattico;
l'articolo 33 della Costituzione italiana sancisce che il principio fondamentale, che ispira tutta la disciplina costituzionale della scuola, è quello della libertà d'insegnamento;
la legislazione italiana difende la libertà di insegnamento dei docenti affermando che «ai docenti è garantita la libertà di insegnamento come autonomia didattica e come libera espressione culturale del docente. L'esercizio di tale libertà è diretto a promuovere, attraverso un confronto aperto di posizioni culturali, la piena formazione della personalità degli alunni»;
al principio sopra enunciato va correlato quanto prescritto nel decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del 1999 – Regolamento dell'autonomia scolastica – in quanto stabilisce che l'autonomia delle istituzioni scolastiche è garanzia di libertà di insegnamento e di pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo formativo, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione e con l'esigenza di migliorare l'efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento –:
quali iniziative intenda avviare il Ministero per garantire la libertà di insegnamento dei docenti e per tutelare l'autonomia delle istituzioni scolastiche nell'esercizio delle proprie funzioni, anche in relazioni all'episodio del liceo classico statale Giulio Cesare di Roma;
quali iniziative intenda avviare il Ministero, per quanto di competenza, per tutelare l'attività didattica da strumentalizzazioni di carattere ideologico.
(5-02750)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 19 novembre 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-02750

  L'interrogazione cui si risponde riguarda un episodio accaduto nell'anno scolastico 2014/2015 all'interno del Liceo «Giulio Cesare» di Roma, ove alcuni docenti sono ricorsi, a scopo didattico, al libro di Melania Mazzucco «Sei come sei» suscitando una serie di polemiche che hanno trovato ampia eco anche sulla stampa.
  Proprio attraverso i mezzi di informazione la vicenda è giunta a conoscenza del Ministero, che ha svolto in proposito tutti gli accertamenti del caso.
  L'Ufficio scolastico regionale per il Lazio ha fornito, su richiesta del Ministero, una dettagliata relazione con ampia documentazione a supporto, da cui è emerso che la lettura del libro citato è stata prevista nell'ambito di un progetto denominato «Invito alla lettura», condiviso tra studenti, professori e famiglie, iniziato già da due anni, e che fino a quel momento erano stati proposti 21 testi tra classici, moderni e contemporanei. Tale progetto affrontava, in particolare, tutte le situazioni di diversità, ivi comprese le differenze di nazionalità e quelle religiose.
  Atteso ciò, nessuna altra iniziativa è stata assunta dall'Amministrazione, essendo stato chiarito il contesto in cui si è sviluppata la vicenda portata all'attenzione della pubblica opinione.
  Gli onorevoli interroganti traggono spunto dalla vicenda per sollecitare iniziative finalizzate a garantire la libertà di insegnamento e a tutelare l'autonomia delle istituzioni scolastiche, facendo correttamente riferimento al decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del 1999.
  Si ricorda, al riguardo, che l'articolo 4 del decreto, con riferimento all'autonomia didattica, contempla parimenti il «rispetto della libertà d'insegnamento, della libertà di scelta educativa delle famiglie e delle finalità generali del sistema».
  L'autonomia didattica rappresenta, quindi, una particolare espressione del principio della libertà d'insegnamento e si esplicita nella facoltà della singola scuola e dei docenti di scegliere metodologie, strumenti didattici, modalità e tempi dell'insegnamento «nel rispetto degli obiettivi del sistema nazionale di istruzione e degli standard di livello nazionale», come statuito dall'articolo 21, comma 7, della legge n. 59 del 1997.
  Il concetto di autonomia, dunque, richiama un sistema organizzativo che fa della scuola una comunità educante, nell'ambito di standard di qualità fissati a livello nazionale. Esso non va, pertanto, inteso come modello caratterizzato da assenza di regole.
  Tale autonomia, se da un lato comporta da parte delle singole istituzioni scolastiche la costante interazione con tutte le altre componenti del processo educativo (personale della scuola, studenti, genitori) in linea con i principi delle Carte fondamentali e con le disposizioni nazionali, dall'altro le impegna al rispetto dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico definito, nel caso dei licei, con il decreto del Presidente della Repubblica n. 89 del 2010.
  In definitiva, la libertà di insegnamento e l'autonomia scolastica trovano adeguata tutela nel nostro ordinamento. Si può affermare che il personale della scuola, in grandissima maggioranza, svolge con il necessario senso di responsabilità la propria funzione, che consiste soprattutto nel formare nelle giovani generazioni il senso critico necessario per una civile convivenza.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

ROMA - Prov,LAZIO

EUROVOC :

insegnamento

pluralismo culturale

insegnante

istruzione secondaria