ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02729

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 222 del 05/05/2014
Firmatari
Primo firmatario: PALESE ROCCO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 05/05/2014


Commissione assegnataria
Commissione: V COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 05/05/2014
Stato iter:
14/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 14/05/2014
Resoconto ZANETTI ENRICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 14/05/2014
Resoconto PALESE ROCCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/05/2014

DISCUSSIONE IL 14/05/2014

SVOLTO IL 14/05/2014

CONCLUSO IL 14/05/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02729
presentato da
PALESE Rocco
testo di
Lunedì 5 maggio 2014, seduta n. 222

   PALESE. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
   l'interrogante rileva che, nel rispondere all'interrogazione a risposta immediata n. 5-01230, in merito alla riassegnazione delle risorse destinate ai patti territoriali ed ai contratti d'area, nonché all'ammontare complessivo delle risorse giacenti per le medesime finalità presso la Cassa depositi e prestiti, il viceministro pro tempore Fassina ha precisato che, alla data del 30 settembre 2013, l'ammontare complessivo delle risorse giacenti presso la tesoreria centrale dello Stato sui conti correnti n. 29851 e n. 29852 rispettivamente denominati «contratti d'area legge n. 662 del 1996» e «patti territoriali legge n. 662 del 1996» risulti essere pari ad euro 491.384.910,26;
   la titolarità dei due conti di tesoreria in particolare risulta essere del suindicato Ministero, ma la Cassa depositi e prestiti s.p.a. opera, in regime di traenza, prelevando le somme necessarie alla copertura delle contribuzioni statali erogate su indicazione del Ministero dello sviluppo economico e/o dei soggetti responsabili e pertanto, alla data del 30 settembre 2013 la consistenza dei suddetti conti risulta essere la seguente: c/c n. 29851 contratti d'area legge n. 662 del 1996 euro 295.287.272,35; c/c n. 29852 patti territoriali legge n. 662 del 1996 euro 196.097.637,91;
   l'articolo 3 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, ha previsto il rifinanziamento dei contratti di sviluppo, utilizzando le disponibilità esistenti del fondo per la crescita sostenibile di cui all'articolo 23 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, secondo le procedure e le modalità previste dal decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze 8 marzo 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 16 maggio 2013, n. 113;
   secondo informazioni in possesso all'interrogante, una parte delle risorse giacenti al 30 settembre 2013, presso la tesoreria centrale dello Stato ed indicate nei conti correnti in precedenza esposti, risulterebbe essere confluita all'interno del Fondo per la crescita sostenibile, come indicato dal comma 3 del suddetto articolo 3 –:
   se intenda confermare le indicazioni esposte in premessa, secondo le quali le risorse giacenti presso la tesoreria centrale dello Stato sui conti correnti n. 29851 e n. 29852 rispettivamente denominati «contratti d'area legge n. 662 del 1996» e «patti territoriali legge n. 662 del 1996» siano effettivamente riversate sul Fondo per la crescita sostenibile, previsto dall'articolo 3 del decreto-legge n. 69 del 2013 ed, in caso affermativo, a quanto risulti l'ammontare del trasferimento, e più in generale, quale sia attualmente l'importo complessivo delle risorse giacenti presso la Cassa depositi e prestiti destinate ai patti territoriali ed ai contratti d'area, indipendentemente dal trasferimento dalla contabilità speciale a quella ordinaria. (5-02729)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 14 maggio 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione V (Bilancio)
5-02729

  Con l'interrogazione in Commissione n. 5-02729 l'onorevole Palese chiede chiarimenti in merito alla riassegnazione delle risorse destinate ai Patti Territoriali ed ai Contratti d'Area, nonché l'ammontare complessivo delle risorse giacenti per le medesime finalità presso la Cassa Depositi e Prestiti.
  Al riguardo, il Ministero dello sviluppo economico ha comunicato che l'articolo 23, comma 9, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito dalla legge n. 134 del 2012, ha disposto che: «limitatamente agli strumenti agevolativi abrogati ai sensi del comma 7 del medesimo decreto-legge n. 83, le disponibilità esistenti sulle contabilità speciali nella titolarità del Ministero dello sviluppo economico e presso l'apposita contabilità istituita presso Cassa Depositi e Prestiti per l'attuazione degli interventi di cui all'articolo 2, comma 203, lettera f) della legge 23 dicembre 1996, n. 662 sono versate all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate nel medesimo importo con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, su richiesta del Ministero dello sviluppo economico, ad apposito capitolo dello stato di previsione dello stesso Ministero per la successiva assegnazione alla contabilità speciale del Fondo operativa per l'erogazione dei finanziamenti agevolati. Le predette disponibilità sono accertate al netto delle risorse necessarie per far fronte agli impegni già assunti e per garantire la definizione dei procedimenti di cui al successivo comma 11».
  L'allegato 1 del medesimo decreto ha previsto l'abrogazione della legge n. 662 del 1996 limitatamente ai Contratti d'Area e ai Contratti di Programma.
  L'importo complessivamente accertato per i «Contratti d'Area», al netto delle risorse necessarie per far fronte agli impegni già assunti e per garantire la definizione dei procedimenti di cui al successivo comma 11, è stato determinato in euro 137.526.276,27. Tale importo è stato versato da Cassa Depositi e Prestiti sul capitolo 3600 articolo 5 capo 18 delle Entrate dello Stato (è in itinere la procedura di versamento al Fondo di cui al citato articolo 23, comma 9).
  Sulla questione, Cassa Depositi e Prestiti ha comunicato che su autorizzazione del Ministero dello sviluppo economico, espressa con nota n. 0003690 del 3 febbraio 2014, la medesima ha prelevato dal conto di Tesoreria Centrale dello Stato n. 29851 la somma di euro 137.526.276,27 riversandola, in data 11 marzo 2014, al capo 18, articolo 5, capitolo 3600 delle Entrate dello Stato con causale «somme da riassegnare alla spesa in base a specifiche disposizioni» da destinare al Fondo per la crescita sostenibile.
  Poiché la titolarità dei due conti di Tesoreria n. 29851 e n. 29852 rispettivamente denominati «Contratti d'Area legge n. 662 del 1996» e «Patti Territoriali legge n. 662 del 1996» è del Ministero dell'economia e delle finanze, Cassa depositi e prestiti è autorizzata a movimentare i suddetti conti su indicazione del Ministero dello sviluppo economico, dei Soggetti Responsabili e dei Responsabili Unici preposti all'erogazione delle contribuzioni statali.
  Alla data del 7 maggio 2014, l'ammontare complessivo delle risorse giacenti presso i due conti è pari ad euro 628.600.103,90.
  Più precisamente, la consistenza del suddetti conti alla stessa data è la seguente:
   c/c n. 29851 Contratti d'Area legge n. 662 del 1996 – euro 157.363.674,82;
   c/c n. 29852 Patti Territoriali legge n. 662 del 1996 – euro 471.236.429,08.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

CASSA DEPOSITI E PRESTITI ( CDP ), DECRETO LEGGE 2012 0083

EUROVOC :

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