ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02522

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 202 del 01/04/2014
Firmatari
Primo firmatario: MARTELLA ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 01/04/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2014


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 01/04/2014
Stato iter:
31/07/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 31/07/2014
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 31/07/2014
Resoconto MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 01/04/2014

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL

DISCUSSIONE IL 31/07/2014

SVOLTO IL 31/07/2014

CONCLUSO IL 31/07/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02522
presentato da
MARTELLA Andrea
testo di
Martedì 1 aprile 2014, seduta n. 202

   MARTELLA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
    i comitati dei pendolari del veneto Orientale e di Quarto D'Altino hanno chiesto a seguito dei recenti disservizi il ripristino del treno delle 00.20 Venezia-Portogruaro;
   nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo 2014 si è infatti registrato il caos a bordo del bus sostitutivo VE 803 che collega Venezia a Portogruaro;
   sulla base del racconto dei passeggeri il pullman è partito al completo già da Piazzale Roma e quando intorno alle 00.35 è giunto a Mestre vi erano numerosi viaggiatori ad attenderlo;
   l'autista del mezzo sostitutivo ha fatto richiesta di un mezzo di supporto in quanto non poteva proseguire il viaggio con la gente in piedi e impossibilitato a far salire tutti gli utenti a bordo;
   intorno all'1.30 di notte, quindi dopo circa un'ora, è giunto in supporto un pulmino da 20 posti circa per far salire a bordo coloro che non avevano trovato posto;
   anche questo mezzo è risultato ampiamente insufficiente in quanto molte persone sono state costrette a viaggiare in piedi e alcune non sono riuscite, neppure in questa occasione, a poter usufruire del mezzo pubblico;
   è paradossale che questo disservizio si registri in una città di richiamo mondiale per il turismo;
   da tempo i comitati dei viaggiatori denunciano sistematici disservizi sulla rete infrastrutturale ferroviaria del comprensorio;
   è del tutto evidente la sottovalutazione delle esigenze dell'utenza da parte della regione Veneto in considerazione del contratto di servizio sottoscritto con Trenitalia –:
   anche in considerazione degli episodi sopra menzionati, quali iniziative il governo intenda promuovere per attivare un tavolo di confronto tra Trenitalia e regione Veneto, con la partecipazione attiva degli enti locali, delle organizzazioni di categoria nonché dei comitati dei viaggiatori, al fine di evitare i disservizi denunciati che provocano notevoli disagi e una pessima immagine per un comprensorio dal forte richiamo turistico. (5-02522)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 31 luglio 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-02522

  In risposta ai quesiti posti dall'Onorevole Interrogante circa i collegamenti ferroviari regionali veneti interessanti la linea Venezia-Portogruaro, occorre premettere che, secondo la normativa vigente (decreto legislativo n. 422 del 1997), la programmazione e la gestione dei servizi ferroviari citati rientrano nelle competenze delle singole regioni – nel caso specifico della regione Veneto e della regione Friuli Venezia Giulia – i cui rapporti con Trenitalia sono disciplinati da Contratti di Servizio, nell'ambito dei quali vengono definiti, tra l'altro, il volume e le caratteristiche dei servizi da effettuare, sulla base delle risorse economiche rese disponibili dalle stesse regioni, nonché i relativi standard qualitativi e i meccanismi di penalità da applicare nei casi di eventuali difformità dai parametri contrattualmente stabiliti.
  Ciò nonostante, sono state assunte precise informazioni presso Ferrovie dello Stato Italiane e riferisco quanto segue.
  L'offerta programmata sulla Venezia-Portogruaro/Trieste, in un giorno feriale/medio, è costituita complessivamente da 82 collegamenti: 64 servizi di competenza della regione Veneto e 18 di competenza della regione Friuli Venezia Giulia; sulla relazione Mestre-Portogruaro circolano anche i nuovi treni del tipo Flirt ETR 343 di ultima generazione.
  Relativamente a quanto riportato dall'Onorevole Interrogante circa il servizio effettuato con bus sostitutivo VE 803 (p. Venezia h. 00.20 – a. Portogruaro h. 2.26), faccio presente che, a seguito del monitoraggio attivato contestualmente all'avvio dell'orario di dicembre 2013 e finalizzato alla raccolta di suggerimenti e osservazioni per eventuali interventi integrativi, la regione Veneto – proprio accogliendo le istanze provenienti dalla clientela e dalle Amministrazioni territoriali interessate – ha disposto, a partire dal 6 aprile 2014, l'impiego di un bus aggiuntivo da 50 posti a supporto del servizio su gomma effettuato dal bus VE 803 nella giornata domenicale.
  Ciò anche in considerazione delle frequentazioni rilevate nello scorso mese di marzo, che hanno evidenziato un valore mediamente più elevato per la corsa della domenica rispetto a quello riferibile ai giorni feriali.
  Aggiungo, infine, che i servizi ferroviari in parola sono oggetto di un processo di razionalizzazione ed efficientamento previsto dall'articolo 16-bis del decreto-legge n. 9 del 2012 così come modificato ed integrato dall'articolo 1, comma 301 della legge di stabilità 2013: tale processo sarà oggetto di verifica nel corso dell'anno da parte del MIT.
  Nel concludere informo che, per quanto di competenza del MIT, le problematiche segnalate potranno comunque essere esaminate nell'ambito dell'attività dell'Osservatorio nazionale sul TPL, istituito con l'articolo 1, comma 300, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

TRENITALIA

EUROVOC :

Veneto

contratto di prestazione di servizi

utente dei trasporti

trasporto ferroviario

veicolo su rotaie

linea di trasporto