Legislatura: 17Seduta di annuncio: 194 del 20/03/2014
Primo firmatario: CATALANO IVAN
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 20/03/2014
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 20/03/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 15/05/2014 Resoconto REGGI ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA) REPLICA 15/05/2014 Resoconto CATALANO IVAN MISTO
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/03/2014
DISCUSSIONE IL 15/05/2014
SVOLTO IL 15/05/2014
CONCLUSO IL 15/05/2014
CATALANO. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
in quattro istituzioni scolastiche della provincia di Parma istituto comprensivo di Fornovo di Taro, istituto comprensivo «Ferrari» di Parma, istituto comprensivo di Traversetolo e istituto di comprensivo di Langhirano, l'ente di ricerca Invalsi ha svolto, coinvolgendo il personale scolastico, il progetto denominato «valutazione e miglioramento»;
secondo quanto si apprende dalla Federazione Gilda Unams (Gilda degli insegnanti) di Parma l'ente di ricerca Invalsi avrebbe suggerito di non sottoporre l'adesione al progetto alla deliberazione del collegio dei docenti;
l'articolo 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del 1999 che disciplina i processi decisionali inerenti all'autonomia didattica ed organizzativa, di ricerca e sperimentazione specifica che le istituzioni scolastiche, nelle loro articolazioni collegiali, curano la ricerca valutativa insieme alla progettazione formativa;
la comunicazione dell'ente Invalsi, che impropriamente viene percepito quale organismo gerarchicamente superiore da taluni uffici scolastici, ad avviso dell'interrogante ha indotto in un'erronea buonafede alcuni funzionari in merito alla competenza a deliberare da parte del collegio dei docenti;
l'ente Invalsi è l'unico organismo pubblico che opera in provincia di Parma senza intrattenere alcun tipo di relazioni sindacali con le rappresentanze del personale scolastico –:
di quali elementi disponga in merito a quanto esposto in premessa e se trovi conferma la circostanza che l'ente Invalsi abbia indicato come non necessaria la deliberazione del collegio dei docenti per l'adesione al progetto;
nel caso in cui ciò sia avvenuto, quali iniziative siano state intraprese, o si intendano intraprendere, nei confronti dei preposti dell'Invalsi i quali trasmettendo una comunicazione, ad avviso dell'interrogante impropria, hanno creato turbamento nella serenità delle istituzioni scolastiche ed un poco opportuno inasprimento nelle relazioni tra l'amministrazione scolastica periferica e le rappresentanze sindacali. (5-02422)
Il progetto «Valutazione e miglioramento» è stato promosso dalla Direzione generale per gli affari internazionali del MIUR in collaborazione con l'INVALSI, allo scopo di sperimentare un nuovo modello di valutazione delle istituzioni scolastiche che consenta di migliorare la qualità complessiva del servizio e di raggiungere, conseguentemente, un innalzamento dei livelli di apprendimento degli studenti.
Riguardo al caso delle quattro istituzioni scolastiche della provincia di Parma citate nell'atto parlamentare cui si risponde, sono state acquisite le seguenti informazioni presso i competenti uffici.
L'INVALSI ha generato un elenco casuale di istituzioni scolastiche che sono state invitate ad aderire al progetto. L'Istituto ha precisato che nei documenti divulgativi relativi all'iniziativa, la cui adesione era comunque volontaria, era richiamata la massima partecipazione di tutte le componenti della scuola. Inoltre, ha fatto presente che tutte e quattro le istituzioni scolastiche non hanno inviato alcun documento di rinuncia e continuano a partecipare al progetto.
L'Ufficio scolastico regionale per l'Emilia-Romagna – ambito territoriale di Parma – ha confermato il carattere di volontarietà della partecipazione al progetto da parte del personale della scuola, così come della componente genitoriale, senza obblighi di adesione per coloro che non lo desiderassero. In particolare, in una delle quattro scuole coinvolte un'assemblea indetta da alcune sigle sindacali ha richiesto che l'adesione di alcuni docenti al progetto non implicasse modifiche nell'organizzazione del lavoro dei colleghi che avessero optato per la non partecipazione. Tale richiesta è stata accolta.
Per quanto riguarda l'asserita indicazione da parte dell'INVALSI circa la non necessaria deliberazione del collegio dei docenti per l'adesione al progetto, il suddetto ufficio ha riferito che non vi sono elementi di riprova al riguardo.
L'Ufficio medesimo ha, infine, dato assicurazione che proprio l'impostazione dell'adesione su base volontaria e individuale sopra descritta ha contribuito ad evitare quel clima di turbamento lamentato nell'interrogazione, e che non si è verificato alcun inasprimento delle relazioni tra l'amministrazione e le rappresentanze sindacali.
SIGLA O DENOMINAZIONE:ISTITUTO NAZIONALE PER LA VALUTAZIONE DEL SISTEMA EDUCATIVO DI ISTRUZIONE E DI FORMAZIONE ( INVALSI )
GEO-POLITICO:PARMA - Prov,EMILIA ROMAGNA
EUROVOC :amministrazione scolastica
organizzazione scolastica
centro di ricerca