ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/02351

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 188 del 12/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: TERZONI PATRIZIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/03/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 12/03/2014
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 12/03/2014
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 12/03/2014
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 12/03/2014
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 12/03/2014
SEGONI SAMUELE MOVIMENTO 5 STELLE 12/03/2014


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 12/03/2014
Stato iter:
27/03/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 27/03/2014
Resoconto TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 27/03/2014
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 27/03/2014
Resoconto TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 27/03/2014

SVOLTO IL 27/03/2014

CONCLUSO IL 27/03/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-02351
presentato da
TERZONI Patrizia
testo di
Mercoledì 12 marzo 2014, seduta n. 188

   TERZONI, BUSTO, DAGA, DE ROSA, MANNINO, MICILLO e SEGONI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle del comune di Fabriano ha depositato in data 4 febbraio 2014 un esposto alla procura di Ancona nel quale vengono denunciate irregolarità riguardanti alcune attività espletate nell'ambito della costruzione del tratto della strada statale 76 Fossato di Vico-Fabriano e Albacina-Serra San Quirico;
   in particolare, vengono denunciate delle difformità rispetto alle attività di movimentazione, stoccaggio e riutilizzo delle terre e rocce da scavo in riferimento a quanto previsto nello schema esecutivo ed operativo approvato in sede di conferenza dei servizi presso il Ministero della infrastrutture e dei trasporti (con successiva delibera CIPE) e presso la società Quadrilatero spa (per quanto concerne il progetto esecutivo);
   in sintesi, il progetto approvato dal CIPE e dal contraente generale, in perfetta coerenza con la normativa nazionale e regionale, dispone che:
    a) tutti i materiali provenienti dal maxi lotto 2 vengono reimpiegati o per calcestruzzo o per pavimentazione e rilevati o per ritombamento cava in sito Valtreara;
    b) qualora comunque, per caratteristiche morfologiche e/o quantitative dei terreni non precisamente stimate in sede progettuale, si sarebbe proceduto alla vendita dei materiali pregiati, a questi andava applicata — allo scopo di non creare illegittime turbative al mercato dei materiali di cava da banco — la stessa tariffa (a favore degli enti locali) ordinariamente prevista per la estrazione in cava dei medesimi materiali;
   nonostante le previsioni progettuali — sia sotto l'aspetto tecnico che sotto l'aspetto economico — non risulta realizzato alcun sito di stoccaggio provvisorio né, tantomeno, è stato completato il sito industriale di Trocchetti, presso cui, contrariamente a quanto previsto dal piano cantieri approvato, risulta in realtà ubicato il solo impianto di betonaggio. I lavori invece sono proseguiti a pieno ritmo con conseguente ovvia produzione di una considerevole quantità di terre e di rocce da scavo anche di notevole pregio –:
   se non si ritenga necessario e urgente verificare l'effettiva destinazione dei materiali da scavo derivati dalla realizzazione delle gallerie nei cantieri sopra citati intraprendendo nel caso le iniziative atte a rilevare, per quanto di competenza, eventuali responsabilità sia sul mancato controllo delle attività in esame sia delle ditte coinvolte. (5-02351)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 27 marzo 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-02351

  Con riferimento a quanto richiesto dagli onorevoli interroganti sono state assunte puntuali informazioni presso la società Quadrilatero.
  Al riguardo, devo premettere che i lavori di competenza di detta società Quadrilatero, relativi al potenziamento viario della SS76 tratti Fossato di Vico-Cancelli-Serra San Quirico, approvati dal CIPE con delibera n. 13/2004, sono stati oggetto di un fermo-attività intervenuto nel marzo 2013 in coincidenza del concordato preventivo del principale affidatario Impresa S.p.A. al quale, nel luglio 2013, è subentrata la procedura di amministrazione straordinaria (cosiddetta legge Marzano), successivamente estesa anche al Contraente generale DIRPA.
  Ad oggi i lavori sulla SS76 sono ancora fermi, in attesa della conclusione di detta procedura prevista nel prossimo aprile 2014.
  Per quanto riguarda la gestione del materiale di scavo del tratto Fossato di Vico-Fabriano e Albacina-Serra San Quirico, la Quadrilatero riferisce di aver agito nel rispetto del quadro normativo di riferimento e delle norme contrattuali, in particolare da quanto previsto dal Capitolato Speciale di Affidamento.
  Nello specifico:
   nella zona di Valtreara, come previsto dalla delibera CIPE (Raccomandazioni), è stato avviato il deposito del materiale di risulta, non ancora ultimato a seguito del fermo lavori;
   per quanto riguarda la commercializzazione del materiale di scavo la società Quadrilatero ha applicato il dettato contrattuale del Capitolato Speciale di Affidamento (articolo 24) che in particolare stabilisce: «Le quantità in esubero, stanti le caratteristiche pregiate di tali materiali (calcare massiccio, maiolica, scaglia rosata), dovranno essere recuperate dal Contraente Generale e destinate alla commercializzazione; i proventi resteranno a beneficio dello stesso Contraente Generale, fermo restando il riconoscimento al Soggetto Aggiudicatore dei seguenti importi forfettari, corrispondenti alle quantità stimate». Stabilisce altresì: «Il corrispettivo forfettario è stato fissato contrattualmente in euro 6.500.000,00 e viene recuperato dal committente, Quadrilatero Marche Umbria S.p.A., in forma proporzionale rispetto all'avanzamento degli scavi delle gallerie».

  In tale disciplina rientra anche il reimpiego per i calcestruzzi.
  Preciso, inoltre, che eventuali oneri fiscali relativi alla commercializzazione del materiale di scavo (legge regionale n. 71/97), per effetto delle norme contrattuali, sono a carico del Contraente Generale.
  In merito, poi, alla realizzazione dei siti di stoccaggio provvisori ed in particolare del sito Industriale di Trocchetti, secondo quanto riferito dalla medesima società, informo che i siti di stoccaggio provvisorio attualmente realizzati ed utilizzati sono 12 sui 18 previsti nel Progetto Esecutivo.
  Ciò per rispondere ad un concetto di riduzione di impatto ambientale derivante dalla normativa vigente, che prevede di ridurre al minimo nel numero e nel tempo i siti di stoccaggio provvisorio. Peraltro, al momento del blocco dei lavori, non tutte le lavorazioni di scavo erano state avviate e/o completate.
  In particolare, il sito di Trocchetti è stato realizzato ed impiegato come sito di stoccaggio provvisorio del materiale successivamente riutilizzato per la realizzazione di rilevati, rinterri eccetera.
  Nel concludere, informo che l'Alta Sorveglianza della società Quadrilatero, in tutte le diverse fasi appena indicate, riferisce di aver effettuato i controlli di propria competenza sul rispetto del piano di gestione materiale di cui al progetto esecutivo approvato, da ultimo, in sede di conferenza di servizi indetta dalla regione Marche in data 19 febbraio 2014 sull'ottemperanza alle prescrizioni di cui al decreto VIA del Ministero dell'ambiente n. 6086 dell'8 maggio 2001 recepite nella richiamata delibera CIPE n. 13/2004.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

FABRIANO,ANCONA - Prov,MARCHE

EUROVOC :

costruzione stradale

rifiuti

edificio per uso industriale