Legislatura: 17Seduta di annuncio: 176 del 19/02/2014
Primo firmatario: BRAGA CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/02/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 BIANCHI STELLA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 CARRESCIA PIERGIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 COMINELLI MIRIAM PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 BRATTI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 MAZZOLI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 SANNA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 GINOBLE TOMMASO PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014 DALLAI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2014
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO PER LA COESIONE TERRITORIALE
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 19/02/2014
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/02/2014
RITIRATO IL 11/03/2014
CONCLUSO IL 11/03/2014
BRAGA, BORGHI, MARIASTELLA BIANCHI, REALACCI, CARRESCIA, COMINELLI, MARIANI, BRATTI, GADDA, TINO IANNUZZI, MAZZOLI, ZARDINI, ARLOTTI, MANFREDI, GIOVANNA SANNA, GINOBLE, MORETTO e DALLAI. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per la coesione territoriale, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
i violenti eventi meteorologici che nelle ultime settimane hanno investito buona parte delle regioni italiane, causando smottamenti, frane e allagamenti, con conseguenti gravi danni alle abitazioni e alle infrastrutture, forti disagi per migliaia di cittadini e purtroppo anche alcune vittime, hanno ancora una volta confermato l'estrema fragilità e il pessimo stato di manutenzione del territorio nazionale;
i dati del dissesto del territorio sono noti da tempo: l'82 per cento dei comuni è esposto a rischio idrogeologico, sono oltre 5 milioni e 700mila i cittadini che vivono in aree di potenziale pericolo e 1,2 milioni gli edifici che insistono su queste aree. Secondo l'ultimo rapporto Ance Cresme, in poco più di cento anni ci sono stati 12.600 tra morti, dispersi o feriti e più di 700mila sfollati. Tra il 2002 e il 2014 si contano 293 morti, 24 solo l'anno scorso, dal 2002 ad oggi si sono verificati quasi 2.000 episodi di dissesto e ancora più sconcertante è il dato del gennaio 2014: in soli 23 giorni (data dell'ultima rilevazione) si sono registrati 110 episodi in tutto il territorio italiano;
inoltre, circa una scuola su dieci è in potenziale pericolo perché sorge in aree a rischio frana o alluvione: sono 6.400 edifici scolastici sui 64.800 totali presenti in Italia. Lo stesso discorso vale per gli ospedali, con 550 strutture sanitarie che si trovano in zone a rischio. Non va meglio per quanto riguarda gli stabilimenti industriali, 46mila in territori colpiti dal dissesto che salgono a 460mila se si contano anche uffici e negozi;
con l'obiettivo di garantire un flusso di risorse costanti e certe per gli interventi di prevenzione del rischio idrogeologico e messa in sicurezza del territorio, la legge di stabilità per il 2014 (articolo 1, comma 7, legge 27 dicembre 2013, n. 147) prevede che il Ministro delegato alle politiche per la coesione territoriale, d'intesa con i ministri interessati, destini quota parte delle risorse del fondo per le politiche di coesione, ai sensi del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, al finanziamento degli interventi di messa in sicurezza del territorio, di bonifica di siti di interesse nazionale (SIN) e di altri interventi in materia di politiche ambientali –:
quali iniziative siano state assunte la destinazione di una quota significativa delle risorse del fondo delle politiche di coesione, come previsto dall'articolo 1, comma 7, della legge di stabilità 2014, ad interventi di messa in sicurezza del territorio e prevenzione del rischio idrogeologico. (5-02196)
EUROVOC :coesione economica e sociale
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