ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02082

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 168 del 06/02/2014
Firmatari
Primo firmatario: COPPOLA PAOLO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/02/2014


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/02/2014
Stato iter:
20/03/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/03/2014
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 20/03/2014
Resoconto COPPOLA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/02/2014

DISCUSSIONE IL 20/03/2014

SVOLTO IL 20/03/2014

CONCLUSO IL 20/03/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02082
presentato da
COPPOLA Paolo
testo di
Giovedì 6 febbraio 2014, seduta n. 168

   COPPOLA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi con sede legale in territorio nazionale devono essere iscritte all'Albo autotrasportatori, con iscrizione annuale, e dimostrare il possesso del requisito dell'onorabilità per poter operare in territorio nazionale;
   la quota annuale per l'iscrizione all'Albo va pagata entro i termini perentori del 31 dicembre dell'anno in corso per lo svolgimento corretto dell'attività durante l'anno successivo, in caso contrario è prevista una sospensione dell'iscrizione dell'impresa all'Albo con conseguente blocco dell'attività;
   a partire dal 2011, con delibera pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 254 del 31 ottobre 2011, si è stabilito che entro il 31 dicembre dello stesso anno per le quote relative all'anno 2012, è prevista la possibilità del pagamento della quota annuale per via telematica, e non solo tramite bollettino cartaceo come in precedenza, con l'obbligo per chi utilizza la seconda modalità di pagamento di registrare successivamente i dati del versamento eseguito sul sito internet dell'Albo, con l'obiettivo dichiarato di agevolare il versamento della quota e per facilitare la funzione di controllo;
   con l'anno successivo, e dunque con termine di pagamento al 31 dicembre 2012, il Ministero dei trasporti, con delibera n. 15/2012 pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 254 del 30 ottobre 2012, ha stabilito che il pagamento può essere effettuato «soltanto attraverso il sistema di pagamento telematico», escludendo dunque la possibilità di altre modalità di adempimento delle quote;
   nel dicembre 2012 il sistema telematico per il pagamento delle quote non ha funzionato correttamente impedendo alle imprese il pagamento entro i termini stabiliti, con conseguente proroga del termine di tale pagamento al 31 marzo 2013, stabilito con delibera d'urgenza dal presidente dell'Albo degli autotrasportatori;
   come denunciato, tramite organi di stampa, dal Presidente di Confartigianato trasporti del Friuli Venezia Giulia, il problema sembra ripetersi anche quest'anno, nonostante già verso la fine del 2013 la citata associazione di categoria avesse fatto presenti le inefficienze del sistema chiedendo un intervento radicale e risolutivo. Ad oggi, infatti, secondo Confartigianato trasporti Friuli-Venezia Giulia nella sola provincia di Udine non è riuscito ad effettuare il pagamento almeno il 30 per cento delle imprese, a causa di procedure lunghe e complicate;
   le procedure telematiche devono essere individuate ed utilizzate dal Governo centrale e dalle amministrazioni periferiche con l'obiettivo di semplificare operazioni e adempimenti burocratici, e per facilitare la raccolta dei dati in appositi database ed un successivo controllo puntuale ed automatizzato dei pagamenti, non certamente per creare ulteriori complicazioni nella gestione di un'impresa, che vanno ad aggiungersi alle già grandi difficoltà che la congiuntura economica riserva a chi prova a creare lavoro per se stesso e gli altri;
   secondo un monitoraggio del comitato centrale dell'Albo su un campione di oltre mille aziende di autotrasporto distribuite in Italia, il fatturato delle aziende è in tendente diminuzione, con una scarsa propensione agli investimenti ed una preoccupazione relativa all'aumento della competitività e, secondo un'indagine comparativa dell'anno 2011, il costo orario di esercizio dell'autotrasporto per chilometro delle imprese italiane è pari a 1,579 euro, superiore di almeno dieci punti percentuale rispetto ai competitors europei (in particolare Austria, Germania, Francia) con un concreto «rischio di marginalizzazione degli operatori italiani» condizioni che, assieme alle difficoltà relative agli adempimenti burocratici di cui sopra, non agevolano certamente il «fare impresa» nel nostro Paese –:
   se il Ministro sia a conoscenza della situazione di difficoltà in cui si trovano ad operare gli autotrasportatori nazionali;
   se sia stata ricevuta e accolta, da parte del comitato centrale dell'Albo degli autotrasportatori, la richiesta di proroga dei termini di pagamento delle quote per lo svolgimento dell'attività per l'anno 2014, come richiesto da Confartigianato Friuli-Venezia Giulia per tutelare le imprese associate, e se vi sia la possibilità di effettuare il versamento utilizzando ancora il conto corrente postale;
   quali siano i numeri effettivi delle operazioni corrette effettuate attraverso il portale predisposto, e in che percentuale rispetto al numero complessivo di operatori dei trasporti per conto terzi sul territorio nazionale;
   quali siano i riferimenti della società responsabile della gestione informatica del servizio citati e i costi effettivi della gestione del servizio, e se – infine – vi sia la volontà, da parte degli organi competenti, di porre rimedio alla situazione di disagio creatasi e per prevenire ulteriori disagi negli anni successivi. (5-02082)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 20 marzo 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-02082

  L'onorevole interrogante, facendosi interprete delle esigenze degli operatori del settore, lamenta il malfunzionamento del sistema di pagamento elettronico delle quote di iscrizione all'Albo degli autotrasportatori che sembra comportare, secondo quanto riferisce, gravi disservizi ai danni delle imprese operanti nel settore dell'autotrasporto.
  Al riguardo, informo che un'attenta analisi dei dati ricavabili dai sistema informativo del Comitato Centrale, concernente il versamento delle quote aggiornate a tutto ottobre 2013, consente di affermare che il sistema di pagamento delle quote on line risulta sufficientemente rispondente ad esigenze di efficienza e di pronta memorizzazione ed elaborazione elettronica dei dati relativi ai pagamenti effettuati, contrariamente a quanto accadeva con il sistema del pagamento dei bollettini postali presso gli sportelli postali, che imponevano successivi adempimenti di natura contabile con inevitabili difficoltà di tracciabilità dei flussi.
  Inoltre, considerato l'arco temporale gennaio-ottobre 2013, un confronto tra il numero delle quote versate con il sistema on line e quello delle quote versate a mezzo bollettini postali evidenzia la netta preferenza dimostrata dall'utenza nei confronti del primo sistema.
  Per ciò che concerne la necessità di una eventuale proroga del termine di versamento delle quote di iscrizione all'Albo devo far presente che a tutt'oggi risulta pervenuta un'unica richiesta in tal senso da parte di un’ associazione di categoria, senza che le rimanenti associazioni risultano aver adottato iniziative analoghe.
  Per completezza di informazione comunico che il totale delle quote versate per l'anno 2014 è di n. 57.823 per un totale di euro 5.633.732,47, così suddivise:
   versamento con carta di credito n. 34.542 quote per euro 3.426.892,27;
   versamento con banco posta n. 854 quote per euro 66.175,89;
   versamento con banco posta impresa n. 8.961 quote per euro 8.570,79;
   versamento con postapay n. 13.466 quote per euro 1.042.093,52.

  Nel concludere, faccio presente che il servizio di gestione informatica del centro elaborazione dati del Comitato centrale, affidato alla Società Information Technology Solution S.r.l., per il periodo maggio/dicembre 2013 per un importo pari ad euro 130.832,46 (IVA compresa), è stato prorogato per i primi tre mesi dell'anno 2014, per un importo complessivo ed onnicomprensivo di euro 50.566,56 (IVA compresa), al fine di non pregiudicare il servizio in attesa della ricostituzione del Comitato centrale avviata il 30 dicembre 2013 e tuttora in corso.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

prestazione di servizi

impresa di trasporto

personale di guida

trasportatore

trasporto per conto terzi

trasporto stradale

gestione d'impresa