Legislatura: 17Seduta di annuncio: 154 del 17/01/2014
Precedente numero assegnato: 4/03182
Primo firmatario: CATALANO IVAN
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 17/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 17/01/2014 MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 17/01/2014 LABRIOLA VINCENZA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 15/05/2014
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 17/01/2014
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/01/2014
ATTO MODIFICATO IL 22/01/2014
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 15/05/2014
SOLLECITO IL 07/05/2015
SOLLECITO IL 30/09/2015
SOLLECITO IL 10/11/2015
SOLLECITO IL 11/05/2016
SOLLECITO IL 15/07/2016
CATALANO, NICOLA BIANCHI, MANNINO, LABRIOLA. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
la signora E.C. residente in Puglia, già dipendente di Poste Italiane con numerosi contratti a tempo determinato (dal 3 febbraio 2006 al 31 marzo 2006 presso l'Area Sud 1 Corato; dal 2 ottobre 2006 al 31 ottobre 2006 presso Area Sud 1 Corato; dall'11 luglio 2007 al 29 settembre 2007 presso l'Area Sud 1 Barletta3, ed altri contratti con sede di lavoro sempre in provincia di Bari), successivamente, nel 2008 è stata assunta a tempo indeterminato presso Postel spa, viale Europa 175 Roma;
in seguito al sopraggiungere di gravi e documentati problemi familiari, la dipendente ha presentato, già nel 2010, domanda di trasferimento o telelavoro in Puglia;
tale richiesta era peraltro corredata da referti medici e certificati atti a comprovare l'oggettiva difficoltà della dipendente a capo di un nucleo familiare monoparentale e con un figlio minore a carico;
la dipendente, esposta a gravi disagi, ha subito due ricoveri presso la Casa di Cura Villa Serena Bari dal 12 aprile 2011 al 20 aprile 2011 e dal 18 ottobre 2012 al 10 novembre 2012;
la tutela dei soggetti portatori di handicap giustifica, ai sensi della legge 104 del 1992, di cui il dipendente usufruisce poiché sua madre è invalida al 100 per cento, la deroga al normale svolgimento della prestazione lavorativa ed ai criteri ordinari che disciplinano i trasferimenti della categoria di personale di appartenenza;
l'indisponibilità al trasferimento, o al telelavoro, nega un preciso diritto del lavoratore, per di più non pone in essere i criteri minimi di pari opportunità nella gestione delle risorse umane, danneggiando di fatto una situazione familiare già delicata;
risulterebbe all'interrogante che in Postel non esisterebbe una graduatoria per la mobilità –:
se non intenda intervenire per favorire, nei limiti di competenza una maggiore sensibilità per le problematiche su esposte, presso imprese, come Poste italiane spa, a totale partecipazione pubblica. (5-01907)
SIGLA O DENOMINAZIONE:POSTE ITALIANE SPA
EUROVOC :contratto di lavoro
societa' per azioni
diritto del lavoro
lavoro a distanza
situazione familiare