ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01843

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 148 del 09/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: SCHULLIAN MANFRED
Gruppo: MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Data firma: 09/01/2014


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 09/01/2014
Stato iter:
27/03/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/03/2014
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 27/03/2014
Resoconto SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/01/2014

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/01/2014

DISCUSSIONE IL 27/03/2014

SVOLTO IL 27/03/2014

CONCLUSO IL 27/03/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01843
presentato da
SCHULLIAN Manfred
testo di
Giovedì 9 gennaio 2014, seduta n. 148

   SCHULLIAN. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   ai sensi dell'Accordo di Stato del 2004 fra l'Italia e l'Austria, i due Governi hanno istituito la società di scopo «Galleria di Base del Brennero – Brenner Basistunnel BBT SE», società per azioni europea interamente di proprietà pubblica e la progettazione della galleria di base è stata terminata;
   la giunta della provincia autonoma di Bolzano, con delibera n. 1153 del 29 luglio 2013, ha quindi avviato d'ufficio il procedimento per l'inserimento nei piani urbanistici comunali, nei comuni di Laives, Bronzolo, Aldino, Ora, Montagna, Egna e Salorno, dei percorsi di collegamento al tunnel di base;
   nel 2004 la BBT SE, secondo la risposta data dal presidente della provincia di Bolzano all'interrogazione consiliare n. 1133/10-XIV, aveva incaricato il professor Peter Lercher, della facoltà di medicina dell'università di Innsbruck, di elaborare uno studio di valutazione dell'impatto sulla salute del progetto BBT e tale studio aveva lo scopo di fornire rilevanti informazioni circa l'impatto sulla qualità della vita delle popolazioni interessate;
   ad oggi la BBT SE ha pubblicato solo brevi estratti dello studio, ma non il testo completo, privando in questo modo sia le popolazioni interessate che le amministrazioni comunali del diritto ad una informazione trasparente, completa e necessaria rispetto agli interventi infrastrutturali programmati;
   ai sensi del Capo V della legge 7 agosto 1990, n. 241, in un procedimento amministrativo gli interessati hanno il diritto di prendere visione di documenti amministrativi (cosiddetto diritto d'accesso) e anche i soggetti di diritto privato devono, limitatamente alla loro attività di pubblico interesse, garantire tale accesso ai documenti amministrativi;
   la BBT SE, nel suo «Codice di comportamento», si propone di «instaurare e mantenere un rapporto di fiducia tra BBT SE e i suoi stakeholder» imponendosi «innanzitutto, il costante rispetto delle leggi, nella consapevolezza che le regole giuridiche (...) devono essere affiancate da un complesso di principi etici generali e specifici idonei ad orientare i comportamenti (...) per il miglior perseguimento degli interessi coinvolti» e tale perseguimento presuppone senz'altro il completo accesso alle informazioni che stanno alla base della valutazione sulle decisioni da assumere, posto che nello stesso Codice si statuisce anche che «le informazioni che vengono diffuse dalla Società sono complete, trasparenti, comprensibili ed accurate, in modo da permettere ai destinatari di assumere decisioni consapevoli (...)»;
   i comuni, nella loro veste di organi rappresentativi delle popolazioni interessate, hanno quindi urgentemente bisogno di tutte le informazioni utili ai fini della valutazione circa l'inserimento dei percorsi di collegamento al tunnel di base, e specificamente dell'intero studio sulla «public-health» del professor Peter Lercher –:
   se il Ministro sia in possesso dell'intero studio sulla «public-health» del professor Peter Lercher e se intenda intervenire affinché i comuni e le popolazioni interessate possano effettivamente prendere visione di tale studio. (5-01843)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 27 marzo 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-01843

  L'onorevole interrogante pone all'attenzione del Governo l'impatto sulla salute del progetto BBT e chiede di conoscere lo studio sulla «public-health» svolto al riguardo dal professor Lercher.
  In merito, sono state assunte dettagliate informazioni presso la società europea «Galleria di Base del Brennero - Brenner Basistunnel BB 1 SE».
  A seguito dell'approvazione del Progetto Preliminare della Galleria di Base del Brennero (BBT), la suddetta Società Europea «Galleria di Base del Brennero - Brenner Basistunnel BB 1 SE» è stata costituita in data 16 dicembre 2004 per fusione di due società nazionali italiana e austriaca.
  La redazione di studi socio-ambientali (public health) era prevista nell'ambito delle procedure pre-autorizzative (specificamente quelle relative alla Valutazione di Impatto Ambientale) del Progetto Definitivo, in vigore in Austria al tempo dell'avvio degli studi socio-ambientali.
  Tali procedure per le autorizzazioni sono in seguito state modificate in Austria. Vale oggi quanto disposto dal Novelle Bundesgesetzblott I Nr. 153, pubblicato in data 30 dicembre 2004 e successive modifiche legislative: pertanto, la redazione di studi socio-ambientali quali quelli redatti per la BBT oggi non è più richiesta.
  Gli studi socio-ambientali relativi alla Galleria di Base del Brennero sono stati affidati nel 2004 ad un consorzio composto dall'Università di Innsbruck, Sezione di Medicina Sociale, Dipartimento di Igiene, Microbiologia e Medicina Sociale, l'Eurac di Bolzano, il Politecnico di Graz, il Politecnico di Berlino, il TILAK di Innsbruck e l'ISAC/CNR di Torino, allo scopo di descrivere gli effetti della situazione di traffico attuale sulla salute e la qualità di vita delle persone che vivono nell'area interessata dal progetto sia prima (situazione attuale) che dopo la realizzazione del progetto Galleria Base del Brennero (scenari).
  Gli studi in oggetto si sono prolungati negli anni 2004-2005 e si sono conclusi nel 2006 quando, come ho appena riferito, nel frattempo era cambiata la normativa, che non ne richiedeva più la redazione.
  Tali studi preliminari sono stati comunque portati a conclusione, in base a quanto previsto dal Progetto Preliminare della Galleria di Base del Brennero, che prevedeva la messa in esercizio dell'opera nel 2015 ed un tracciato molto diverso da quello in seguito elaborato nell'ambito del Progetto Definitivo.
  Nello studio sono stati analizzati i dati sul traffico relativi all'anno 2004, con particolare riferimento ai maggiori centri abitati lungo le valli del progetto, Steinach sul versante austriaco, e Vipiteno sul versante italiano. Sempre nell'ambito degli studi, tali dati sono stati poi confrontati con le previsioni di evoluzione del traffico derivanti dalle ipotesi nel periodo della elaborazione del Progetto Preliminare della Galleria di Base del Brennero.
  Nel periodo dal dicembre 2005 fino a marzo 2008 è stato affidato e realizzato il Progetto Definitivo della Galleria di Base del Brennero, che ha profondamente modificato l'impostazione progettuale della galleria. In particolare, i portali delle finestre di accesso che nel Progetto Preliminare erano previste in prossimità dei paesi di Steinach e di Mules sono stati spostati verso sud, lontani dal centri abitati. La data di ultimazione dei lavori è stata inoltre prevista per il 2022, quella di messa in esercizio per il 2023.
  Il Progetto Definitivo ha dunque profondamente modificato il tracciato della galleria e le tempistiche dei lavori previsti, originariamente indicati nel Progetto Preliminare ed oggetto degli studi socio-ambientali (public health).
  Tali modifiche al progetto della Galleria di Base del Brennero hanno di fatto reso infondati e non applicabili i risultati ottenuti nell'ambito degli studi socio-ambientali.
  Per tale motivo, oltre a fatto che la presentazione di tali studi non era più richiesta dalla normativa, l'intera documentazione risultante dallo studio (circa 5.000 pagine) non è mai stata usata e pertanto mai resa pubblica nell'ambito delle procedure di approvazione del Progetto Definitivo in Austria ed in Italia.
  Per quanto riguarda gli aspetti sociologici e della salute, è stata redatta e diffusa una specifica relazione di sintesi, che si allega agli atti per la consultazione, basata sui dati del Progetto Definitivo, che riassume le principali conclusioni relative agli effetti del traffico stradale e su rotaia sull'inquinamento acustico e sulla qualità dell'aria.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

BOLZANO,BOLZANO - Prov,TRENTINO-ALTO ADIGE

EUROVOC :

comune

accesso all'informazione

piano urbanistico