ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01749

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 141 del 19/12/2013
Firmatari
Primo firmatario: BARGERO CRISTINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/12/2013


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/12/2013
Stato iter:
06/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/05/2014
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 06/05/2014
Resoconto BARGERO CRISTINA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/12/2013

DISCUSSIONE IL 06/05/2014

SVOLTO IL 06/05/2014

CONCLUSO IL 06/05/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01749
presentato da
BARGERO Cristina
testo di
Giovedì 19 dicembre 2013, seduta n. 141

   BARGERO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   in Piemonte la condizione del trasporto pubblico locale del trasporto ferroviario regionale, è connotata, ormai da lungo tempo, da un progressivo depauperamento, in termini sia quantitativi che qualitativi, dei servizi destinati ai pendolari, soprattutto studenti e lavoratori che quotidianamente utilizzano i mezzi pubblici;
   la recente soppressione della linea Casale-Vercelli ha causato ulteriori problemi ai pendolari, cui si aggiunge di recente la modifica degli orari dei treni da Chivasso e Alessandria con gravi disagi per gli studenti che si trovano nell'impossibilità di arrivare a scuola in orario;
   questa scelta di Trenitalia è in linea con una politica che da anni ha provocato una crescente marginalizzazione del trasporto ferroviario a tutto vantaggio del trasporto privato e di quello su gomma ed è stata drasticamente ridotta l'offerta di treni regionali e interregionali, il materiale rotabile è di pessima qualità con disservizi di ogni tipo –:
   quali misure intenda intraprendere affinché la stazione di Casale Monferrato, considerata la soppressione delle corse sopra citata, e in vista di Expo 2015, che potrebbe costituire un'occasione di rilancio per il Monferrato, a patto di collegamenti ferroviari rapidi ed efficienti, non rischi la chiusura e se intenda chiedere a Trenitalia la ragione delle attuali scelte di soppressioni di linee e di mutamento degli orari delle corse dei treni regionali, che paiono irrazionali e antieconomiche. (5-01749)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 6 maggio 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-01749

  L'onorevole interrogante porta nuovamente all'attenzione la delicata questione del trasporto pubblico locale e ferroviario regionale nella regione Piemonte.
  Devo ricordare che secondo la normativa vigente, decreto legislativo n. 422 del 1997, la programmazione e gestione dei servizi ferroviari regionali, che assicurano principalmente la mobilità della clientela pendolare, è di competenza delle singole regioni, nel caso di cui trattasi della regione Piemonte, i cui rapporti con Trenitalia sono disciplinati da specifici Contratti di Servizio, nell'ambito dei quali vengono definiti, tra l'altro, il volume e le caratteristiche dei servizi da effettuare, sulla base delle risorse economiche rese disponibili.
  Nel caso specifico, Ferrovie dello Stato ha evidenziato che in data 11 giugno 2012, con delibera n. 13/3991 la Giunta regionale del Piemonte ha adottato una riorganizzazione del servizio di trasporto regionale, finalizzata al contenimento dei costi, sospendendo il servizio ferroviario su 12 linee a bassa frequentazione – ad eccezione delle linee Vercelli-Casale Monferrato e Novara-Varallo per le quali è stata prevista l'attivazione di una sperimentazione di integrazione tra ferro e gomma – e convertendolo in servizio bus; tale servizio, sulla base della deliberazione n. 19/3042 che ha trasferito la gestione dei servizi ferroviari sostitutivi effettuati su gomma dal contratto di servizio con Trenitalia all'ambito dei servizi minimi provinciali, rientra nelle competenze delle Amministrazioni provinciali piemontesi.
  Successivamente, nell'ottobre 2013, con delibera n. 19/6537, la regione ha approvato il Piano di trasporto pubblico locale, confermando la chiusura della linea Vercelli-Casale Monferrato e l'attivazione di un servizio ridotto sperimentale sulla linea Novara-Varallo.
  Ferrovie dello Stato ha altresì fatto presente che la stazione di Casale Monferrato serve anche la linea Alessandria-Casale Monferrato-Chivasso sulla quale con l'orario attualmente in vigore la regione Piemonte ha confermato il servizio ferroviario.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

TRENITALIA

GEO-POLITICO:

CASALE MONFERRATO,ALESSANDRIA - Prov,PIEMONTE

EUROVOC :

trasporto ferroviario

trasporto pubblico

veicolo su rotaie

rete ferroviaria