ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01713

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 137 del 12/12/2013
Firmatari
Primo firmatario: BASSO LORENZO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/12/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 12/12/2013
TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 12/12/2013
CAROCCI MARA PARTITO DEMOCRATICO 12/12/2013
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 12/12/2013
VAZIO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 12/12/2013
PASTORINO LUCA PARTITO DEMOCRATICO 12/12/2013


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 12/12/2013
Stato iter:
20/11/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/11/2014
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 20/11/2014
Resoconto BASSO LORENZO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/12/2013

DISCUSSIONE IL 20/11/2014

SVOLTO IL 20/11/2014

CONCLUSO IL 20/11/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01713
presentato da
BASSO Lorenzo
testo di
Giovedì 12 dicembre 2013, seduta n. 137

   BASSO, GIACOBBE, TULLO, CAROCCI, MARIANI, VAZIO e PASTORINO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   Piaggio Aero Industries spa rappresenta una delle più importanti realtà italiane nel settore delle costruzioni aeronautiche e un tassello fondamentale del tessuto produttivo ligure e nazionale;
   la società ha due stabilimenti in Liguria, a Genova Sestri Ponente e a Finale Ligure dove lavorano rispettivamente 540 e 750 dipendenti;
   l'impianto di Finale Ligure, che si occupa di progettazione, costruzione, assistenza e manutenzione dei motori aeronautici, di componenti metalliche degli aeromobili e della costruzione di subassiemi di aerostrutture effettua i test sulle componenti degli aeromobili nella galleria del vento;
   a Sestri Ponente, dove sono effettuati l'assemblaggio, i collaudi, le prove di volo e la revisione dei velivoli, hanno anche sede gli uffici direzionali e i corporate head quarters dell'azienda;
   inoltre, presso l'aeroporto di Genova, è operativo all'interno degli hangar Piaggio Aero, il service center principale che provvede ai servizi di manutenzione, riparazione e revisione dei P 180 Avanti II e di tutti i velivoli con certificazione Jar 145;
   a fronte dell'impegno da parte della società a presentare un piano industriale che desse garanzie occupazionali e sviluppo ad entrambi gli stabilimenti, lo Stato si è fatto carico dei problemi dell'azienda, prima con la legge n. 808 del 1985 e recentemente garantendo le risorse per gli ammortizzatori sociali (accordo di mobilità 2011 per 167 dipendenti Piaggio e accordo di Cassa integrazione guadagni straordinaria al Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 2012, con decorrenza 10 gennaio 2013, che coinvolge 1.180 lavoratori);
   lo Stato ha più volte ribadito, attraverso i propri rappresentanti istituzionali, la strategicità della produzione di Piaggio Aero Industries, compreso il drone P.1HH;
   da ultimo, il 31 agosto 2013, il Ministro della difesa Mario Mauro nella sua visita allo stabilimento genovese ha dichiarato: «il tipo di aerei e i prototipi prodotti da questa azienda sono di sicuro interesse per il Ministero della difesa»;
   la Piaggio Aero Industries si è impegnata più volte con i sindacati e con gli enti locali a presentare il proprio progetto industriale, rinviando però ripetutamente e unilateralmente gli incontri programmati, suscitando legittime perplessità e timori fra i lavoratori –:
   quali azioni intenda adottare per garantire che l'azienda mantenga gli impegni presi con le istituzioni e le organizzazioni sindacali, attraverso la presentazione di un progetto industriale in grado di dare garanzie occupazionali e di sviluppo a entrambi i siti produttivi di Sestri Ponente e Finale Ligure, anche a fronte delle risorse fin qui messe in campo dallo Stato sia in termini di contributi alle aziende aeronautiche sia in termini di ammortizzatori sociali. (5-01713)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 20 novembre 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-01713

  La società Piaggio Aero Industries è una tra le più importanti aziende di produzione aeronautiche italiane. La stessa è stata destinataria di contributi pluriennali ai sensi della Legge 24 dicembre 1985 n. 808 a fronte di cinque programmi aereonautici di R&S approvati negli anni 2008 e 2009, poi adeguati per il proseguimento delle attività con i costi riguardanti gli anni 2010 e 2011. Le agevolazioni concesse nel periodo ammontano a circa 90 milioni di euro a fronte di costi sostenuti dall'azienda per 191,4 milioni di euro.
  Tali programmi hanno riguardato sostanzialmente attività di ricerca volta alla progettazione di sistemi di bordo, apparati per la sorveglianza e l'impiego militare e lo studio di nuove tecnologie motoristiche da utilizzare prevalentemente in ambito civile.
  Per lo sviluppo di quest'ultimo progetto gli investimenti complessivi ammontano a 9,8 milioni di euro complessivi nel periodo 2009-2011 consentendo alla società Piaggio Aero Industries S.p.A. di acquisire il necessario Know-how di progettazione per partecipare in maniera propositiva ad un futuro programma di sviluppo di nuove versioni di derivati da motori esistenti, anche attraverso la riprogettazione di componenti di motori attuali.
  Circa i contributi pubblici ai sensi della Legge 237/93 la società è stata beneficiaria per circa euro 27,2 milioni (di cui metà sotto forma di contributo a fondo perduto e metà a titolo di finanziamento agevolato al tasso dello 0,50 per cento), a fronte di un complesso ed articolato programma d'investimenti di oltre 100 milioni di euro, avente per oggetto la delocalizzazione dello stabilimento di Finale Ligure nel nuovo sito di Villanova d'Albenga.
  Allo stato attuale sono stati liquidati oltre euro 12,5 milioni a fronte di quattro stati di avanzamento lavori ad oggi presentati.
  Si evidenzia, inoltre, che il mercato di riferimento di Piaggio Aero ha subito un forte calo di volumi e di prezzi nell'ultimo quadriennio (-30 per cento consegne velivoli nel mercato della Business Aviation); la forte contrazione della domanda di velivoli P. 180 Avanti II ha generato pesanti ricadute economico finanziarie nel periodo 2009-13.
  Nel corso del 2013 è stato, quindi, messo a punto un nuovo piano industriale di rilancio e salvataggio che ha comportato una ricapitalizzazione in corso, da parte degli azionisti di riferimento, per un importo pari a 190 milioni di euro, un piano di ristrutturazione del debito bancario e un piano di investimento pari a 200 milioni di euro nel periodo 2013-16 a sostegno del rilancio industriale.
  Gli elementi essenziali del Piano riguardano:
   1) la diversificazione ed ampliamento della gamma prodotti con lo sviluppo di nuove piattaforme velivolistiche per missioni di pattugliamento, sorveglianza e controllo (ISR) sia pilotate che a pilotaggio remoto;
   2) il miglioramento e aggiornamento tecnologico del velivolo P. 180 Avanti II;
   3) lo sviluppo del business dei motori aeronautici attraverso l'implementazione delle produzioni esistenti ed anche l'acquisizione di importanti nuovi contratti con i primari operatori del segmento;
   4) il consolidamento delle attività produttive in un solo nuovo impianto industriale presso Villanova d'Albenga in fase di ultimazione, al fine di razionalizzare i processi e massimizzare la logistica;
   5) la focalizzazione sulle attività produttive ad alto valore aggiunto ed implementazione del ruolo di integratore di sistemi;

  I dati forniti dall'azienda evidenziavano tuttavia un notevole impatto di esuberi ed esternalizzazioni sul totale dell'organico impiegato, nelle attività interessate dalla razionalizzazione organizzativa. Il totale del personale coinvolto dalla razionalizzazione ammontava a 372 unità, su un totale di 1.309 addetti nel 2013.
  A seguito di un confronto serrato tra le Parti, in data 10 giugno 2014 presso il MiSE è stato siglato un accordo, nel quale la Piaggio si è impegnata a non procedere ad alcun licenziamento e, in alternativa, a ricorrere alla cassa integrazione per ristrutturazione. Con tale accordo, la società si è impegnata a realizzare nuovi investimenti per 135 milioni di euro in un settore a tecnologia avanzata.
  I lavoratori hanno altresì accettato il trasferimento nello stabilimento di Villanova di Albenga e l'azienda si è impegnata a mantenere attivo il sito di Sestri Ponente, dove si focalizza l'attività sul completamento del ciclo produttivo sulla manutenzione e sui servizi.
  In data 7 novembre è stato inaugurato il nuovo stabilimento della Piaggio a Villanova d'Albenga.
  Si segnala, infine, che la società Piaggio Aero ha presentato al Mise domanda di finanziamento a valere sulla legge 808/85 per un progetto di ricerca e sviluppo che riguarda le tecnologie abilitanti per la realizzazione di 2 velivoli a pilotaggio remoto (denominati P1HH e P2HH).
  Il progetto – che prevede investimenti complessivi per circa 82 milioni di euro – è in corso di esame da parte degli uffici competenti e sarà sottoposto successivamente alla valutazione del Comitato per lo sviluppo dell'industria aeronautica.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Liguria

industria aeronautica

politica industriale

progetto industriale

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cassa integrazione

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